Utilizzo di IC custom per progetti IIoT: un’analisi dei costi

Pubblicato il 26 settembre 2018

L’utilizzo di circuiti integrati custom per lo sviluppo di progetti IIoT (Industrial IoT) comporta numerosi vantaggi, descritti in modo esaustivo in questo articolo. I vantaggi tecnici legati all’uso di integrati si estendono all’intero ciclo di vita di in prodotto, dalla progettazione alla produzione, al supporto.

Nell’articolo un aspetto che non è stato analizzato in maniera approfondita è quello economico: in quella sede si è solamente affermato che un circuito integrato custom risulta molto spesso più economico rispetto a una soluzione discreta di tipo tradizionale che può prevedere l’integrazione di centinaia di componenti sulla scheda PCB. Il costo, ovviamente, è un elemento importante nel processo decisionale e in questo articolo si entrerà un po’ più in dettaglio sul metro di giudizio da adottare per valutare se una soluzione di tipo custom è quella più adatta per un determinato tipo di progetto.

Come succede in molti settori dell’elettronica l’evoluzione procede a un ritmo sostenuto. Se in passato un utente aveva effettuato un’analisi completa dei costi legati all’uso di silicio custom rispetto a quelli di una soluzione discreta, vale senz’altro la pena rivedere l’analisi per verificare se questi numeri sono ancora validi. Forse l’utente sarà sorpreso nel constatare che lo scenario è radicalmente mutato. Alcuni dei clienti di S3 Semiconductors hanno registrato risparmi fino all’80%, mentre altri sono riusciti a rientrare dalle spese di progetto in un periodo di soli 12 mesi.

Il silicio custom è un’opzione economicamente valida?

Nel momento in cui si valuta il prezzo del silicio custom rispetto a quello di una soluzione discreta, spesso l’attenzione è concentrata solo sulla BOM, tralasciando di considerare alcuni costi che possono essere altrettanto importanti. Una soluzione discreta, ad esempio, include anche i costi associati alla produzione e alla catena di fornitura (supply chain), come ad esempio quelli relativi all’approvvigionamento e allo stoccaggio, mentre le fasi di realizzazione e di collaudo sono più complesse. Questi costi non includono la possibilità che un produttore dichiari l’obsolescenza di un determinato componente, o apporti modifiche a quest’ultimo, il che si traduce in un aumento dei costi, specialmente nel caso si renda necessario un re-design. Con una soluzione basata su silicio custom è possibile ridurre, se non addirittura eliminare completamente, questi costi.

L’aspetto successivo che viene solitamente trascurato è il costo del prodotto nell’arco del suo ciclo di vita. Nel caso delle applicazioni IIoT è molto probabile che questo ciclo sia di molto superiore rispetto a quello dei prodotti consumer, che solitamente è di pochi anni.

Calcolo dei costi reali

Per tener conto di tutti gli aspetti appena sopra delineati e fare un confronto valido in termini di costi è necessaria una rapida verifica dei requisiti di progetto che può essere riassunta in poche e semplici domande. In primo luogo, quanti dispositivi verranno prodotti in un anno? In secondo luogo, per quanti anni è prevista la produzione di dispositivi che usano un determinato chip (o le sue varianti)?

L’aspetto successivo da tenere in considerazione è relativo ai convertitori dati, in particolare il numero di convertitori che presumibilmente verrà utilizzato nel progetto. Questo numero dovrebbe includere qualsiasi convertitore integrato negli elementi di elaborazione. Poi è necessario effettuare una stima del numero degli altri componenti analogici – diodi, transistor, regolatori e altri componenti analogici – previsto dal progetto.

In seguito è necessario considerare la potenza di elaborazione richiesta. In base a questo parametro, il prezzo può variare sensibilmente: si può andare da una economica MCU a 8 bit a uno o più processori multi-core a 64 bit. Poi vi sono i requisiti di memoria, ovvero la capacità di memoria richiesta dal sistema. Questo dato deve tener contro di tutti i tipi di memoria, sia a livello di MCU sia di scheda PCB.

L’ultimo aspetto da considerare per calcolare il costo è la necessità o meno di avere connessioni wireless. Poiché la tecnologia wireless che verrà impiegata nel progetto non influenza in modo eccessivo il costo iniziale complessivo, per una stima preliminare a questa domanda è sufficiente rispondere con un si o un no.

Un valido aiuto per la stima dei costi

Una volta risposto a tutte le domande precedenti, i risultati possono essere immessi in modo semplice e veloce nel tool di calcolo gratuito  di S3semi che fornirà il valore del volume di break-even e dei risparmi totali previsti per il progetto. Questo tool di calcolo produrrà inoltre un grafico che riporta in modo dettagliato il confronto tra i costi nel tempo di una soluzione su silicio custom e quelli di una soluzione discreta. Il risultato potrebbe essere una piacevole sorpresa!

Il tool di calcolo gratuito di S3semi fornisce il valore del volume di break-even e dei risparmi totali previsti per il progetto

Nella foto di apertura Darren Hobbs Director of Marketing and Strategy (S3 Semiconductors), autore dell'articolo