Un centralino IP in un solo chip
Dalla rivista:
EONews
Che prima o poi tutto il traffico telefonico mondiale venga trasportato sotto forma di pacchetti IP e instradato su una rete di trasmissione dati a commutazione di pacchetto è una previsione sulla quale è difficile non essere d’accordo. Su come e quando ciò accadrà, invece, regna la massima incertezza. “Di sicuro il trasporto delle voce su una rete IP costa pochissimo a un operatore, in quanto la banda richiesta da una telefonata è poca cosa rispetto a quanto oggi richiedono le applicazioni informatiche, come la navigazione su Internet o la diffusione di flussi multimediali,” asserisce Jose Lopez, direttore marketing europeo di Mindspeed Technologies, una divisione di Conexant (ex Rockwell Semiconductor). “Di conseguenza,” continua Lopez, “c’è un fortissimo interesse da parte di molti a realizzare sistemi di telefonia, come centralini e intercomunicanti, che siano in grado di sfruttare i vantaggi di costo offerti dalla tecnologia ‘voice over IP’.” Per risparmiare usando la tecnologia VoIP non è certo necessario attendere la conversione completa alla nuova tecnologia dell’intero miliardo di linee telefoniche fisse presenti sulla terra, ma è sufficiente trovare nicchie applicative dove una soluzione VoIP sia immediatamente applicabile, oppure realizzare apparati di comunicazioni che possano far convivere tecnologie vecchie e nuove, sfruttando al meglio le reciproche peculiarità. È in quest’ottica che Mindspeed ha realizzato una nuova famiglia di chip, denominata Chagall, che si rivolge prevalentemente ai costruttori di centralini telefonici che vogliano realizzare apparati di nuova generazione in grado di gestire la telefonia IP, ma anche di interfacciarsi alla tradizionali reti di trasporto a commutazione di circuito. In sostanza, i chip della famiglia Chagall sono un vero e proprio centralino integrato in un solo chip al quale, per trasformarsi in un sistema completo, basta aggiungere un po’ di memoria di lavoro e i chip di interfaccia verso le reti fisiche costituite dalla rete Ethernet, i Circuiti Diretti Numerici a 2 Mbit/s (linee E1) e le linee telefoniche analogiche tradizionali.
Quindi, i chip Chagall possono essere utilizzati per costruire centralini completamente IP, e in tal caso tutte le conversazioni passano dall’interfaccia Ethernet, oppure per realizzare un centralino collegabile anche alle reti tradizionali, nel qual caso il traffico viene instradato alla rete pubblica tramite il collegamento diretto numerico. In entrambi i casi, è anche sempre possibile prevedere il collegamento di apparecchi telefonici e fax analogici tradizionali, fino a un massimo di 512 linee, di cui 64 al massimo impegnate contemporaneamente. Aggiunge Lopez: “offriamo ai costruttori di centralini una soluzione completa, che permette loro di ridurre il ‘time-to-market’ e di valorizzare le proprie competenze specifiche. Infatti, all’interno dei chip Chagall sono integrate tutte le funzionalità di trattamento dei protocolli più ostiche e pesanti dal punti di vista delle elaborazioni, mentre il software applicativo con il quale si realizzano le funzioni intelligenti del centralini è completamente aperto. Noi mettiamo a disposizione una piattaforma di riferimento, ma i clienti possono utilizzare con pochissimo sforzo tutto il loro software che hanno già in casa o che intendono sviluppare con le più diffuse tecnologie a reperibili oggi sul mercato”. Le potenzialità delle telefonia IP, anche nel nostro paese, sono certamente notevoli e ci si augura che la nuova generazione di soluzioni sappia risolvere i ‘problemi di gioventù’ riscontrati dai primi prodotti in commercio. Per esempio, chi scrive oltre 18 mesi fa sfortunatamente scelse di adottare la soluzione di telefonia IP dedicata alle piccole e medie imprese proposta da Fastweb, ma se il povero Meucci potesse vedere i lussureggianti apparati Cisco installati, probabilmente si rivolterebbe nella tomba nell’osservare tanti microprocessori che faticano a eseguire alcuni dei compiti da lui così lucidamente descritti oltre 150 anni fa. Oggi, però, i progettisti di telefoni e centralini IP hanno a disposizione una nuova generazione di chip e procedure software sicuramente molto più efficienti e sofisticate, come dimostrato dai prodotti di Mindspeed citati, speriamo sappiano farne buon uso. La famiglia di chip Chagall è composta da tre modelli, rispettivamente in grado di gestire fino a 16, 32 e 64 telefonate VoIP contemporanee. Il prezzo unitario per acquisti in lotti di 10.000 pezzi parte da 139 dollari. I prodotti Mindspeed sono distribuiti in Italia da Azzurri Technologies.