Toshiba potenzia la grafica dei cruscotti per auto
I chip della gamma Capricorn incorporano un core ARM Cortex-R4, supportando evolute funzioni grafiche e molteplici display
In campo automobilistico le applicazioni multimediali e i sistemi elettronici di assistenza alla guida basati su molteplici display e focalizzati sul mantenimento della sicurezza fisica (safety) del veicolo nei prossimi anni registreranno una forte crescita: ne è convinta Toshiba Electronics Europe (TEE), che su tale trend sta investendo attraverso l’introduzione nel mercato di tre nuovi processori intelligenti single-chip per cruscotti auto dotati di display a cristalli liquidi (LCD TFT) da tre a otto pollici.
I chip – Capricorn-Bt0, Capricorn-Bt1 e Capricorn-C0 – sono stati presentati a Monaco di Baviera la scorsa settimana e tutti incorporano un core ARM Cortex-R4 a 300 MHz, con motori grafici integrati e un controller GDC (graphic display controller). Un controllore per motori passo-passo consente a ciascun dispositivo anche di azionare le lancette di tachimetri, contagiri e altri indicatori convenzionali. Tutti e tre i chip, dichiara Toshiba, sono in grado di fornire effetti grafici di livello 3D (2.5D) senza la necessità di sostenere i costi di una GPU 3D dedicata.
Il chip Capricorn-Bt0, disponibile in contenitore BGA244, supporta un display singolo, mentre Capricorn-Bt1 e Capricorn-C0, forniti in package formato BGA324, sono entrambi dotati di due display controller indipendenti, quindi adatti per l’uso in cruscotti con due display, o nei progetti che prevedono quadri strumenti LCD TFT abbinati a display a sovraimpressione (HUD – head up display). Le funzionalità grafiche integrate nei dispositivi (warping, blitting, scaling, drawing, visione prospettica, ecc.) permettono di elevare la qualità della rappresentazione grafica.
I dispositivi della famiglia Capricorn, aggiunge Toshiba, sono anche equipaggiati con funzionalità di safety (display read-back, protezione AUTOSAR 4.0, ECC) e con un modulo proprietario (TSM – Toshiba security module) basato su specifica SHE (secure hardware extension) per tutelare la sicurezza e l’elettronica del veicolo contro attacchi di hacking, tentativi di sabotaggio o furti del software.
I requisiti di memoria sono soddisfatti dalla dotazione di RAM incorporata (768KB + 64KB) e dalla disponibilità di interfacce per l’aggiunta di moduli DRAM esterni. La connettività è infine assicurata da diverse interfacce (CAN, I2C, I2S), e dalla presenza di un’interfaccia Media-LB supplementare nelle versioni Capricorn-Bt1 e C0.
Giorgio Fusari