Sensori di potenza da 170 GHz da Rohde & Schwarz

Pubblicato il 4 dicembre 2023
Rohde & Schwarz

Rohde & Schwarz ha presentato il nuovo sensore di potenza termico R&S NRP170TWG(N) per misurare il livello di potenza dei segnali in banda D. L’azienda precisa che si tratta dell’unico sensore di potenza RF sul mercato che offre la piena riferibilità agli istituti metrologici nazionali (NMI) nella gamma di frequenza da 110 GHz a 170 GHz.

Il nuovo sensore è stato progettato per ridurre il rumore e la deriva delle misure ed è utilizzato nella ricerca e sviluppo generale per le comunicazioni mobili 6G, nei nuovi sistemi di comunicazione operanti nelle bande sub-THz, il rilevamento e le future applicazioni radar automobilistiche.

R&S NRP170TWG(N) è completamente calibrato per garantire la stabilità a lungo termine e può compensare le influenze della temperatura ambientale nell’intervallo operativo specificato da 0°C a + 50°C. La gamma dinamica va da -35 dBm a +20 dBm e può acquisire fino a 500 misure al secondo.

Daniel Blaschke, responsabile dello sviluppo dei misuratori di potenza RF e a microonde di Rohde & Schwarz, ha dichiarato: “Grazie alla collaborazione con il PTB e altri istituti metrologici nazionali abbiamo contribuito a estendere la catena di riferibilità alla banda D, aprendo la strada alla commercializzazione e l’adozione di massa di prodotti che operano in questa gamma di frequenze. Rohde & Schwarz è estremamente orgogliosa di essere stata la prima a trasformare questo risultato tecnologico in un sensore di potenza RF tracciabile e commercialmente valido fino a 170 GHz”.

Il Dr. Karsten Kuhlmann, responsabile del gruppo di lavoro High-Frequency Basic Quantities dell’istituto metrologico PTB, ha precisato: “Avere livelli di potenza accurati e calibrati in tutta la configurazione nella regione sub-THz non è un compito banale. I livelli di potenza sul piano di misura del DUT devono essere misurati con precisione, affidabilità e riferibilità rispetto ai campioni standard nazionali. Siamo felici di contribuire al percorso verso la commercializzazione e la produzione di massa dei futuri prodotti in banda D attraverso la nostra collaborazione industriale”.



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