Interviste ai partner tecnologici Expo Milano 2015: Came Group
Risponde Riccardo Samiolo, Strategy and Special Projects Manager Came Group
EONEWS: Quali tematiche di Expo Milano 2015 coinvolgono la vostra azienda?
SAMIOLO: Came declinerà le proprie tecnologie di automazione e controllo accessi, smart home e smart building nella costruzione della smart city di Expo Milano 2015.
EONEWS: Quali soluzioni tecnologiche e quali elementi di innovazione mostrerete sul campo?
SAMIOLO: A Expo Milano 2015 mostreremo un tornello con una testa intelligente che comanda i punti di ingresso per i passaggi pedonali, ma anche tutte le automazioni che gestiranno i flussi veicolari dei mezzi di servizio. La testa intelligente è la novità tecnologica che è stata creata appositamente per l’evento e che, in un certo senso, unifica le tre anime del gruppo Came. L’azienda nacque infatti all’inizio degli anni ‘70 come CM Costruzioni Meccaniche, divenuta poi Came Cancelli Automatici. Nel 2004 entrò nel Gruppo la società Urbaco, leader nel settore dei dissuasori automatici, e infine, nel 2011, acquisimmo Bpt, azienda specializzata nel settore delle tecnologie domotiche, della sicurezza e dell’illuminazione a LED. La testa intelligente del tornello progettato per Expo Milano 2015 rappresenta una piattaforma tecnologica unica per tutti i prodotti del Gruppo. Nei varchi veicolari del sito con un’unica testa di lettura comanderemo tre barriere stradali, otto dissuasori e un’automazione per cancello, archiviando così una molteplicità di centrali di comando, una per ogni dispositivo, che sarebbero state necessarie senza l’innovazione concepita dal nostro reparto di R&S.
EONEWS: Come si articolerà la vostra presenza corporate durante l’evento?
SAMIOLO: Potrei rispondere che fin dall’ingresso nel sito di Expo Milano 2015 Came sarà in mostra, e lo rimarrà – per così dire – in uno “stand” di oltre un milione di mq, ossia l’area occupata dalla manifestazione.
Al di là di questo, come tutti gli altri partner tecnologici avremo un’area Corporate per tutto il Gruppo nel quale ci aspettiamo di accogliere tutta la nostra rete vendita e i maggiori clienti worldwide.
Con l’entusiasmo e la voglia di fare e di collaborare che è nella natura del Gruppo e di tutte le sue maestranze, siamo fieri di legare il nostro nome a quello di Expo Milano 2015. Prova ne è che alla fiera Intetraffic di Amsterdam, che si è svolta a fine marzo, abbiamo offerto ospitalità a Expo, dedicando anche una giornata intera alla presentazione delle soluzioni che verranno adottate da Expo Milano 2015 per risolvere i problemi dei flussi dell’Esposizione Universale.
EONEWS: Quali risvolti di business vi aspettate da questa presenza importante a Expo Milano 2015?
SAMIOLO: Abbiamo cominciato a lavorare a questo progetto con grande entusiasmo e subito abbiamo preso contatto con tutti gli altri partner tecnologici di Expo Milano 2015 per integrare le nostre tecnologie nella creazione di quella che sarà la prima smart city costruita nativamente come tale in Europa.
Queste collaborazioni si sono subito mostrate feconde e sono nate nuove idee di business che vanno anche al di là dell’evento Expo.
I risvolti di business sono quindi già attuali e sono convinto che queste partnership diventeranno stabili dopo l’evento, rappresentando una sorta di legacy morale e tecnologica lasciata al Paese da questa grande manifestazione internazionale. Con un’aspirazione: guidare la rinascita della manifattura italiana.
Altro punto di attenzione per il business è il nostro canale di vendita. Expo Milano 2015 è un evento promozionale da riversare nella rete vendita; una rete vasta e molto variegata che comprende installatori (15mila in Italia e oltre 20mila in Francia), la nostra vendita diretta, filiali distributive e distributori. Il progetto Expo Milano 2015 è stato comunicato dall’amministratore delegato Paolo Menuzzo a tutta la filiera ed è stato accolto con entusiasmo a tutti i livelli; tanto che molti collaboratori della rete vendita stanno già promuovendo iniziative e progetti legati ad Expo.
EONEWS: In quali modi e con quale visibilità i vostri fornitori potrebbero essere presenti ad Expo Milano 2015?
SAMIOLO: Il nostro prodotto è totalmente realizzato in Italia da una rete di imprese che vive in simbiosi con Came. Sono i nostri subfornitori e assemblatori che ogni giorno interagiscono con noi in un lavoro di squadra che ha portato a quei risultati che ci hanno reso famosi nel mondo e che, ne sono certo, produrranno il massimo dei benefici proprio per Expo. L’installazione della soluzione e la sua gestione saranno a carico di personale Came e di maestranze delle società a noi collegate. In questo modo tutti avranno visibilità.
EONEWS: Secondo voi quali saranno i benefici di questa manifestazione sul medio periodo per l’economia italiana? Questi saranno solo appannaggio delle grandi imprese o riguarderanno anche le PMI?
SAMIOLO: Le grandi eccellenze italiane saranno in evidenza, ma i benefici riguarderanno tutta la loro supply chain, che in Italia è fatta di piccole e medie imprese. Expo Milano 2015 sarà di stimolo a tutta l’economia italiana, infatti il rialzo del PIL nel 2015 avrà effetti moltiplicativi che si manterranno nel breve e medio periodo e che dovremo cogliere immediatamente. Si sta preparando una grande occasione per ritrovare il nostro entusiasmo nazionale e porsi nuovamente in modo costruttivo. A mio parere, inoltre, mentre il settore agroalimentare si mostrerà nel sito di Expo, le altre categorie industriali, soprattutto quelle che esportano e sono riconosciute nel mondo, potrebbero sfruttare questa opportunità di avere per molti mesi un’ampia presenza straniera nel nostro Paese attraverso delle iniziative collaterali.
Francesca Prandi
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