Fpga per lo sviluppo di dispositivi mobili “context-aware”

Pubblicato il 22 ottobre 2013

Consentire lo sviluppo di dispositivi mobili sensibili al contesto e caratterizzati da consumi ridottissimi: questo l’obbiettivo che Lattice Semiconductor si è proposta con l’introduzione dei nuovi FPGA iCE40. Disponibili in package con ingombri ridottissimi – sino a 1,4 mm x 1,48 mm x 0,45 mm – i nuovi FPGA targati Lattice possono essere utilizzando in una pluralità di applicazioni garantendo una notevole riduzione sia dell’ingombro sulla scheda sia della complessità del sistema.

“I consumi ridottissimi e l’implementazione di una soluzione di dimensioni ridottissime per la gestione dei sensori – ha detto Ted Marena, director of solutions marketing di Lattice durante la conferenza di presentazione – permetterà lo sviluppo di una nuova classe di dispositivi “intelligenti” sensibili al contesto in cui si trovano”.

Grazie all’integrazione di IP hard per generatori di strobe nonché di interfacce I2C e SPI, i nuovi FPGA iCE40LM sono caratterizzati da una latenza quasi nulla e permettono  l’implementazione di dispositivi mobili in grado di riconoscere il contesto e acquisire in tempo reale gli input dell’utente e dell’ambiente con errore o ritardo minimi.

Nonostante le ridotte dimensioni, i nuovi iCE40 consentono l’integrazione di funzioni avanzate – come ad esempio IrDA, simulazione di codici a barre, LED di segnalazione – in un solo chip lasciando a disposizione dell’utente ulteriori risorse logiche per l’implementazione di ulteriori funzioni specifiche. Test condotti da Lattice hanno dimostrato che con gli FPGA iCE40LM è possibile ridurre il consumo di potenza di un fattore pari a 100 rispetto alle tradizionali implementazioni basate sul solo processore, prolungando in tal modo la durata della batteria.

I nuovi componenti sono gli FPGA iCE40LM 4K, iCE40LM 2K e iCE40LM 1K; tutti consumano pochissima potenza, appena meno di 1 mW in modalità attiva. Per ridurre ulteriormente gli ingombri della famiglia iCE40LP Lattice sta aggiungendo un nuovo package WLCSP (wafer-level chip-scale package) a 16 sfere sia per l’iCE40LP 640 che per l’iCE40LP 1K.

Tutti i dispositivi iCE40 sono supportati dal software di progettazione Lattice iCEcube2 (versione 2013-08) e Lattice Diamond Programmer v3.0.



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