Conti ok per Altera, ma il peggio non è ancora passato

Alla presentazione degli ultimi dati di bilancio, la società centra le aspettative degli analisti finanziari. Pur tuttavia rimane qualche ombra sul futuro prossimo. Q3 2009 è previsto in calo del 5%

Pubblicato il 20 luglio 2009

Sembra che gli sforzi di Altera per soddisfare le aspettative degli analisti di borsa abbiano sortito il loro effetto ma che lo scenario prossimo venturo non riservi purtroppo una visione del tutto rosea alla società californiana. Così possono essere sintetizzati i dati recentemente presentati dalla società che, lo ricordiamo, è tra i player mondiali del mercato Fpga. In chiusura di Q2 2009, Altera ha fatto registrare vendite complessive pari a 279,2 milioni di dollari, circa il 6% in più rispetto a Q1 2009 ma il 22% in meno rispetto all’analogo periodo 2008.

Analoga fotografia per quanto riguarda l’utile netto, aumentato da 44 a 47,4 milioni di dollari Q2/Q1 ma diminuito di oltre la metà se si pensa che lo scorso anno di questi tempi Altera dichiarava ben 98 milioni di dollari.

Se le aspettative degli analisti di Wall Street sono state centrate (con un dividendo pari a 0,16 dollari per azione), qualche ombra continua a persistere sulla società che, nonostante le buone performance che sta ottenendo sul fronte dei 40-nm, per il Q3 in corso prevede un ulteriore calo delle vendite di circa il 5%.

John P. Daane, resident e Ceo di Altera. In azienda dal 2000, Daane ha precedentemente lavorato per quindici anni in LSI Logic Corporation, che ha lasciato con la carica di executive vice president, communications products group.

www.altera.com



Contenuti correlati

Scopri le novità scelte per te x