Cadence: ridurre del 50% il tempo di debug con Indago

Pubblicato il 5 maggio 2015
Adam Sherer, direttore verification product management group di Cadence

Adam Sherer, direttore verification product management group di Cadence

 In occasione della 10a edizione di CDN Live, la user conference degli utenti Cadence che si è svolta a Monaco di Baviera e ha visto la partecipazione di oltre 800 tra sviluppatori, utenti ed esperti del mondo dell’industria, la società ha presentato Indago, una piattaforma che permette di ridurre fino al 50% il tempo richiesto per il debug di un progetto rispetto ai metodi tradizionali – ovvero a livello di segnale o transazione. “Nello sviluppo di Indago – ha detto Adam Dale Sherer, direttore del verification product management group di Cadence – abbiamo sfruttato due concetti ampiamente adottati in ambito industriale, ovvero Rca (Root Cause Analysis) e Big Data”. Oltre a Indago, Cadence ha annunciato tre applicazioni di debug focalizzate su specifici task – Indago Debug Analyzer; Indago Embedded Software Debug e Indago Protocol Debug – integrate nella piattaforma e che possono essere utilizzate con altri strumenti di verifica in modo da offrire un’unica soluzione integrata e sincronizzata per processi di testbench, di verifica IP (VIP) e di debug hardware/software di progetti system-on-chip (SoC). La piattaforma Indago e le applicazioni di debug correlate fanno parte della Cadence System Development Suite e sono attualmente disponibili per l’uso preliminare. La disponibilità generale è prevista per giugno 2015.

Un altro annuncio importante che è stato fatto durante l’evento riguarda Tensilica (una Ip business unit di Cadence) che ha presentato Tensilica Fusion, un Dsp basato sull’architettura “personalizzabile” Xtensa. Di natura scalabile e ideale per tutte quelle applicazioni che devono coniugare funzioni di controllo, potenza di calcolo tipiche di un Dsp, bassissimi consumi energetici  e ingombro minimo, il nuovo Fusion DSP può essere implementato nei SoC destinati ad applicazioni quali dispositivi indossabili, Internet of Things e connettività wireless. L’Instruction Set Architecture (ISA) presente nel DSP può essere  ulteriormente ottimizzato per svariati protocolli wireless, tra cui Bluetooth Low Energy, Thread e Zigbee IEEE 802.15.4, SmartGrid 802.15.4g, Wi-Fi 802.11n e 802.11ah, 2G e LTE categoria 0 Release 12 e 13, nonchè GNSS (Global Navigation Satellite System).

FF



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