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T
AVOLA
R
OTONDA
EON
EWS
n
.
605
-
FEBBRAIO
2017
aspettiamo che an-
che nel 2017 possa
permanere questo
trend positivo”.
Maurizio Candu-
ra:
“Il 2016 per RS
Components è sta-
to sicuramente un
anno di transizio-
ne. Mentre il 2015
è stato ottimo sotto
ogni punto di vista,
all’inizio dello scorso
anno abbiamo assistito a un
leggero rallentamento, che
però non ha influito negati-
vamente sull’attività. Siamo
invece migliorati, dimostran-
do incoraggianti segnali di
ripresa nell’ultimo trimestre
dell’anno”.
Maurizio Maitti:
Per Elettro-
meccanica ECC il 2016 si è
chiuso discretamente grazie
a un’attività di razionalizza-
zione e integrazione delle
attività acquisite negli ultimi
quattro anni. Siamo riusciti
a focalizzarci meglio sia sui
clienti principali sia sui forni-
tori principali. Siamo convinti
che questa strategia porterà
buoni frutti soprattutto nel
medio-lungo periodo.
EONEWS:
Quali sono le
sfide più significative che
prevedete di dover affron-
tare quest’anno?
Adolfo Vicini:
“Nel nostro
mercato abbiamo visto mol-
ti cambiamenti negli ultimi
due anni e soprattutto il
consolidamento del parco
produttori di
silicio e com-
p o n e n t i h a
condizionato e
caratterizzato
questo ultimo
pe r i odo . La
nostra sfida
è mantenere
la capacità di
seguire questi
cambiamenti
cercando di
fornire un alto
livello di sup-
porto tecnico
commerciale
ai “nuovi” fornitori e
ai nostri clienti per
ridurre al minimo
l’impatto causato
da nuove regole e
nuovi modelli di bu-
siness che in modo
naturale nascono
da questi frequenti
cambiamenti”.
Graham Maggs:
“Le sfide che ci tro-
viamo ad affrontare
dipendono principalmen-
te dalla fluttuazione del-
le valute determinata dagli
eventi mondiali. Sebbene
non possiamo negare che
i tempi in cui viviamo sia-
no particolarmente “vivaci”
da un punto di vista politico,
in pratica la nostra capacità
di incidere sui fatti è molto
limitata e quindi dobbiamo
semplicemente concentrare
le nostre energie nel fare ciò
che sappiamo fare meglio.
Vale a dire offrire una vasta
gamma di componenti delle
tecnologie più avanzate per
consentire agli ingegneri di
accedere alle soluzioni tec-
nologiche più innovative per
i loro progetti presenti e fu-
turi. Un’altra sfida è quella
di trovare un equilibrio tra
la necessità di rispettare le
leggi sulla protezione dei
dati senza rinunciare all’e-
sigenza di fornire agli inge-
gneri informazioni aggiorna-
te e rilevanti”.
Michael Froemel:
“In po-
che parole, vogliamo conti-
nuare a stare
al top sia per
quanto riguar-
da la crescita
in termini di
fatturato sia
pe r quan t o
concerne la
copertura del
mercato”.
Dave Doher-
ty:
“La nostra
attività si è
rafforzata nel
seconda metà
del 2016 e ci
siamo affac-
ciati al 2017 con ottimismo.
Mentre l’incertezza persiste
per quanto riguarda le con-
dizioni macro-economiche in
alcune regioni, il nostro mo-
dello si basa sulla capacità
di inserire la più ampia sele-
zione di prodotti per la spe-
dizione immediata. Questa
peculiarità diventa la nostra
forza nei periodi di incertez-
za. Per molti dei nostri con-
correnti, invece, i periodi di
incertezza sono il momento
per economizzare. Gli ottimi
risultati ottenuti, comunque,
derivano da una rinascita
dell’attività di progettazione,
alla quale siamo dediti da
oltre un decennio, oltre al fo-
cus su iniziative STEM che
hanno stimolato una gene-
razione di imprenditori attra-
verso soluzioni elettroniche
integrate che riducono i tem-
pi di ciclo di progettazione”.
Chiara De Santi:
“Nel no-
stro settore la concorrenza
è molto agguerrita, causata
anche dalla presenza di nu-
merosi siti online che offro-
no a volte gli stessi prodot-
ti senza però un adeguato
approccio consulenziale e
un’assistenza commerciale.
Troppo spesso ci confrontia-
mo con un mercato che non
capisce fino in fondo l’im-
portanza della formazione
e della conoscenza tecni-
ca del prodotto alimentato-
re, che in realtà è uno degli
aspetti fondamentali per il
buon funzionamento di qual-
siasi apparecchio e macchi-
nario elettronico. Ci sono
degli elementi che non pos-
sono essere assolutamente
trascurati come le normative
sempre in aggiornamento,
l’aspetto del consumo ener-
getico e della sicurezza, che
rischiano di compromettere
l’intero sistema se non ade-
guatamente rispettati”.
Rudy Van Parijs:
“È diffi-
cile prevedere che cosa la
seconda metà del 2017 por-
terà, ma il primo semestre
sembra essere buono in
termini di condizioni di mer-
cato. Con il dollaro forte (ri-
spetto all’euro, sta diventan-
do relativamente economico
produrre in Italia (rispetto
ad altre località), quindi mi
aspetto che il nostro tasso di
crescita attuale continuerà
per tutto il 2017”.
Maurizio Candura:
“Per
il 2017 il nostro obiettivo è
assumere un ruolo sempre
più rilevante, all’interno del
f r ammen t a t o
ambiente della
distribuzione
industriale ita-
liana. Le sfide
saranno dun-
que migliorare
sempre di più
le nostre rela-
zioni con i for-
nitori strategici
i nnanz i t u t t o ,
incrementare il
livello del ser-
vizio, l’aggres-
sività sul mer-
cato e offrire
nuovi prodotti
e servizi ai no-
stri clienti”.
Maurizio Mait-
ti:
“Riteniamo
che i l 2017
possa essere
un anno di ul-
teriore consolidamento. Ci
aspettiamo un ritorno a una
buona profittabilità per l’in-
tero sistema che negli ultimi
anni ha sicuramente sconta-
to una crisi fuori dal comune
e difficilmente prevedibile
per il mercato dell’elettroni-
ca. Infatti troviamo sempre
più applicazioni che hanno
nell’elettronica il principale
driver tecnologico e quindi
non mancano gli sbocchi ri-
spetto ad altri mercati che
sono oggi di pura sostituzio-
ne per chi non ha possibilità
o capacità di esportare”.
EONEWS:
Negli ultimi 18
mesi ci sono state signi-
ficative evoluzioni nel vo-
stro approccio al mercato?
Adolfo Vicini:
“Ormai so-
no diversi anni che modifi-
GRAHAM
MAGGS
,
vicepresidente
marketing EMEA
di Mouser
Electronics
DAVE
DOHERTY
,
president e Coo
di Digi-Key
«
Gli ingegneri
hanno bisogno di
distributori che
sappiano fornire non
solo i dispositivi e
non solo l’ecosistema
di progettazione, ma
che siano in grado
anche di fornire
le conoscenze,
l’apprendimento
e forse persino
l’ispirazione di
cui necessitano
per individuare
l’approccio migliore e
quindi la tecnologia
migliore per il loro
progetto
»
Graham Maggs
«
Ciò che abbiamo
appreso dal settore
B2C, può facilmente
venire adottato in
tutto il mondo B2C.
I clienti vogliono
la connettività,
applicazioni M2M per
ridurre la latenza e
operare in modalità
“management by
exceptions”
»
Dave Doherty