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D
ISTRIBUZIONE
EON
EWS
n
.
604
-
GENNAIO
2017
F
ILIPPO
F
OSSATI
Nuove opportunità
Accanto ai mercati tradizio-
nali, TTI intende “aggredire”
settori emergenti e dalle gran-
di potenzialità ampliando e
aggiungendo linee di prodotti
come ad esempio i sensori
che aprono le porte al mer-
cato delle applicazioni IoT. I
trend più interessanti in que-
sto ambito sono quelli che
riguardano Bluetooth e le reti
wireless in generale: ad esem-
pio, l’integrazione di connettori
con la tecnologia Bluetooth
permette di eliminare il ricor-
so all’alimentazione del cavo
solitamente impiegato per la
trasmissione dei dati. Recen-
temente l’azienda ha compito
un notevole investimento, in
termini di stock, nuove linee di
prodotto e personale (Fae) per
supportare l’obiettivo di “città a
zero emissioni”. Anche in que-
sto caso, i sensori giocano un
ruolo essenziale nel momento
in cui i veicoli integrano a bor-
do un numero sempre mag-
giore di sistemi per l’assisten-
za al guidatore che richiedono
il rilevamento di una pluralità
di parametri.
Un occhio di riguardo anche
per l’implementazione delle
“Smart Factory” (Industry 4.0)
che richiedono un processo di
ottimizzazione globale. Il con-
cetto di Industry 4.0 prevede il
“merge” tra due mondi IT dif-
ferenti, quelli dell’ufficio classi-
co e quello della produzione.
È risaputo che i componenti
e i sistemi IT usati in ambiti
office non danno le garanzie
di affidabilità necessarie per
l’impiego in un ambiente seve-
ro come quello della fabbrica.
Per questo motivo, TTI ha ef-
fettuato notevoli investimenti
nel campo della formazione e
delle risorse umane destinate
alle attività di back-office al
fine di garantire un suppor-
to tecnico adeguato, oltre a
compiere attente valutazione
sulle tecnologie offerte dai
propri fornitori in modo da for-
nire prodotti e soluzioni che
permettano di implementare
in modo efficace il concetto di
“fabbrica intelligente”.
Trasporti “puliti” e
Industry 4.0
nel futuro di TTI
Nuovi prodotti e tecnologie per
il leader mondiale nelle distribuzione
di elettromeccanici e passivi
C
omponenti passivi, connetto-
ri, dispositivi elettromeccanici,
discreti: da oltre 40 anni
TTI
focalizza le proprie attenzioni
e risorse su queste categorie
di prodotti, dove ha conquistato
una posizione di riferimento su
scala mondiale. Una riprova è
il recente premio come miglior
“Volume Delivery distributor”
nella categoria componenti
passivi assegnato alla società
dalla rivista tedesca Elektronik,
Posizione conquistata fa-
cendo leva su due elementi
fondamentali: numero abba-
stanza limitato di fornitori qua-
lificati e forte orientamento a
soddisfare tutte le esigenze
della propria base clienti (che
nella sola Europa sono oltre
11.000). Compito quest’ultimo
non facile, tenuto conto che
su una tipica scheda Pcb oltre
l’80% dei componenti mon-
tati sono dispositivi passivi e
connettori (che quindi rappre-
sentano una analoga percen-
tuale in termini di problemi di
approvvigionamento).
Per rispondere a questa esi-
genza, TTI mantiene un am-
pio stock composto da oltre
200.000 modelli differenti di
passivi e connettori. Un ma-
gazzino ben fornito in grado
di soddisfare tutte le esigen-
ze, sempre molto complesse,
che accompagnano la fase di
produzione. Magazzino che in
Europa è stato recentemente
ampliato di altri 18.000 m
2
(che
comprende anche l’espansio-
ne degli uffici) e sarà completa-
mente operativo a partire dalla
seconda metà del prossimo
anno. I prodotti del distributore
sono destinati a tre principali
mercati di riferimento: indu-
striale, militare/aerospaziale
e trasporti (compresi trasporti
ferroviari, automobilistico e dei
veicoli elettrici/ibridi).
Il quartier ge-
nerale di TTI in
Europa situata
a Maisach-
Gernlinden, nei
pressi di Monaco
(Germania)
TDK potrebbe acquisire
InvenSense?
Secondo la Reuters,
TDK
avrebbe offerto 12 dollari per
azione per l’acquisizione di
InvenSense. Inoltre, secondo
quanto si legge, le società
sperano di concludere i ne-
goziati entro la fine dell’an-
no. InvenSense ha annuncia-
to di aver assunto un consu-
lente finanziario per valutare
quali potrebbero essere gli
interessi per l’azienda già nel
mese di novembre.
InvenSense è relativamente
nuova sulla scena dei MEMS,
ma ha guadagnato rapida-
mente consensi grazie alla
collaborazione con aziende
quali Apple e Samsung.
Semiconduttori: vendite
in Europa in crescita
nell’ottobre 2016
Le vendite di semiconduttori
in Europa nell’ottobre 2016
sono state di circa 2,8 mi-
liardi di dollari, registrando
un +2,2% rispetto al mese
precedente. È quanto riferi-
sce
ESIA
(European Semicon-
ductor Industry Association),
sulla base degli ultimi dati
rilasciati dalla
Wsts
(World
Semiconductor Trade Sta-
tistics). I risultati segnano
il quinto mese positivo nel
mercato europeo dei semi-
conduttori. L’aumento della
domanda per i sensori, di-
spositivi semiconduttori ana-
logici, microcontrollori MOS,
dispositivi optoelettronici ha
portato a una solida perfor-
mance nel mese di ottobre,
così come le vendite di circu-
iti integrati per applicazioni
specifiche. ‘Sensori e attua-
tori’, in crescita del 4,3% ri-
spetto a settembre, è stata
la categoria di prodotto mag-
giormente performante.
Nel mese di ottobre, gli effet-
ti dei tassi di cambio sono
stati leggermente più visibili
rispetto al mese di settem-
bre. In euro, le vendite sono
state 2,529 miliardi nel mese
di ottobre 2016, in crescita
del 2,3% rispetto al mese
precedente, e con una dimi-
nuzione del 2,5% rispetto al-
lo stesso mese di un anno fa.
Su base mondiale, le vendite
di semiconduttori in ottobre
2016 sono stati 30,453 miliar-
di di dollari, in crescita del
3,4% rispetto a settembre e
del +5,1% rispetto allo stes-
so mese del 2015.
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