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GENNAIO
2017
11
ca distintiva; se i creatori si
dovessero sobbarcare tutti
gli impegni burocratici a cui
siamo abituati con prodotti
già sul mercato, l’operazio-
ne sarebbe molto onerosa
con il risultato di un minor
numero di progetti lanciati.
Forse si potrebbemigliorare
con una verifica dell’identità
dei creatori, come avviene
su Facebook e Twitter per
le persone famose. È an-
che vero comunque che
su queste piattaforme di
crowdfunding le truffe sono
una percentuale risibile.
Su Indiegogo per veri-
ficare la bontà di Lucy,
un prodotto della start
up italiana Solenica
Solenica
, startup di roboti-
ca e design con team ita-
liano e sede in California,
il 13 settembre scorso ha
lanciato su Indiegogo una
campagna di crowdfunding
per Lucy, un dispositivo in-
novativo che riflette la luce
del sole nelle stanze in om-
bra. In meno di 6 ore ha su-
perato l’obiettivo previsto di
50mila dollari, in 2 giorni ha
raccolto140mila dollari e
sta ancora continuando a
raccogliere fondi.
In termini tecnici, Lucy è
un “eliostato”, cioè un di-
spositivo in grado di riflet-
tere il sole, che si muove
sempre nello stesso punto
fisso deciso dall’utente.
Nello specifico, si tratta di
uno specchio intelligente,
inserito all’interno di una
sfera, dotato di un’elet-
tromeccanica alimentata
da energia solare che ne
permette il movimento;
basta posizionare Lucy in
un posto soleggiato, fuori
o dentro casa, puntarla in
direzione della stanza che
si vuole illuminare e Lucy,
regolando
l’angolazione
dello specchio in ogni mo-
mento del giorno, conti-
nuerà a riflettere la luce del
sole illuminando le stanze
in ombra.
D:
A chi vi siete affidati
per il lancio e la gestione
dell’operazione?
R:
Ci siamo occupati noi
della preparazione e ge-
stione della campagna
Kickstarter. Avevamo il
know-how necessario e per
questo eravamo confidenti
che lavorarci in prima per-
sona sarebbe stato più ef-
ficace.
D:
Fatta l’esperienza, a
quale tipo di società high
tech e per quale genere
di progetti high tech vi
sentite di consigliare il
crowdfunding?
R:
Consigliamo vivamen-
te Kickstarter per progetti
innovativi in ambito high-
tech. L’aspetto fondamen-
tale è creare qualche cosa
di nuovo, l’utente si sta
prendendo un rischio fi-
nanziando una campagna
crowdfunding quindi dovrà
essere molto motivato per
dare il suo contributo al pro-
getto. Sconsigliamo invece
Kickstarter a tutti coloro che
hanno un prodotto B2B,
perché Kickstarter, come
anche le altre piattaforme
di crowdfunding, si rivolge
ai consumatori e non alle
aziende.
D:
Quali eventuali limiti
vedete in questa moda-
lità di raccolta fondi per
progetti high tech e come
si potrebbe migliorare la
formula a vostro parere?
R:
La cosa su cui miglio-
rare è l’accountability, cioè
la possibilità che eventuali
colpe o meriti siano impu-
tabili secondo un criterio ri-
conosciuto e in maniera tra-
sparente. Questo manca.
Oggi ci sono ancora creato-
ri di progetto che, per così
dire, scappano con i soldi,
e Kickstarter non fa abba-
stanza per evitarlo. D’altro
canto, come ha detto l’am-
ministratore delegato della
piattaforma, questo non è
un bug, ma una caratteristi-
Marianne Culver nominata presidente di RS Components
Electrocomponents PLC
ha annunciato che
Marianne Culver
è stata
nominata presidente di
RS Components
. La nomina di Culver è l’ul-
tima di una serie di decisioni del CEO del gruppo
Lindsley Ruth
per rafforzare il management della società, allo scopo di accele-
ra iniziative di crescita in Asia, Europa e Nord America. Marianne
avrà la responsabilità di portare la società a crescere in tutte le
regioni, grazie alla sua grande esperienza in tutti i settori dell’elet-
tronica e dell’industria. La neo-eletta presidente ha infatti 25 anni
di esperienza a livello internazionale. Prima di entrare a far parte
di Electrocomponents, ha ricoperto il ruolo di managing director
UK presso TNT, quale executive director of transformation and
supply chain/supplier management, e precedentemente presso
Premier Farnell PLC. Marianne Culver potrà ora sfruttare tutte
queste esperienze nella sua nuova posizione in RS. La nomina di
Culver è l’ultima di una serie di decisioni del CEO del gruppo Lin-
dsley Ruth per rafforzare il management della società, allo scopo
di accelera iniziative di crescita in Asia, Europa e Nord America.
Accordo di distribuzione tra Future Electronics e Flashnet
Future Electronics
ha stipulato un accordo di distribuzione con
Flashnet
, azienda specializzata nella fornitura di soluzioni per
“smart city” e infrastrutture IoT (Internet of Things). L’intesa
raggiunta con Future Electronics, valida con effetto immediato
nell’area Emea, riguarda la distribuzione di inteliLIGHT, una so-
luzione per il controllo “intelligente” dell’illuminazione pubblica
di Flashnet compatibile con il protocollo LoRaWAN. inteliLIGHT è
un sistema per il controllo intelligente dell’illuminazione in grado
di trasformare qualsiasi installazione luminosa “legacy” in un’in-
frastruttura moderna e proattiva. Essa consente ai responsabili
dell’illuminazione pubblica di un Comune di monitorare e control-
lare l’intera rete di illuminazione, nonché di ottimizzare le attività
di pianificazione e manutenzione. Senza dimenticare che LoRa-
WAN è un sistema di comunicazione radio moderno caratterizza-
to da bassa velocità di trasferimento dati che permette di coprire
grandi distanze.
Pannelli TV LCD: previsioni per il 2017
Ristrutturazione di fabbriche ormai vecchie, migrazione verso
pannelli TV LCD di dimensioni maggiori e cambiamenti nelle stra-
tegie di business, sono alcuni dei fattori che hanno spinto i pro-
duttori di pannelli
TV LCD
a fare previsioni al ribasso per il 2017.
I pannelli spediti saranno dunque 258,4 milioni, con un calo del
1,2% rispetto al 2016, secondo
IHS Markit
. Secondo l’ultimo rap-
porto di IHS Markit
, ‘TV Display Intelligence Service’, i produttori
di pannelliTV LCD saranno cauti nei loro piani di business relativi
al 2017, anche se aziende del calibro di BOE, Innolux e China Star
stanno contribuendo con nuove capacità produttive. Le spedizio-
ni di BOE hanno mostrato una crescita positiva negli anni prece-
denti.Tuttavia, la società prevede un calo del 14% nel 2017 rispetto
all’anno precedente a causa di cambiamenti nella produzione che
sarà maggiormente indirizzata verso pannelli dalle dimensioni più
grandi, da 43 pollici e 55 pollici.
Nigel Ward nominato presidente di Avnet Abacus
Avnet Abacus
ha annunciato la nomina con effetto immediato di
Nigel Ward
in qualità di presidente di Avnet Abacus.Ward sostitui-
sce
Graham Mcbeth
che ha assunto il nuovo ruolo di presidente
di Premier Farnell, distributore globale di componenti elettronici,
recentemente acquisito da Avnet. Attraverso una piattaforma di-
gitale la società mette a disposizione di innovatori e ingegneri i
più attuali prodotti, servizi e software di sviluppo. La carriera di
NigelWard in Avnet copre quasi tre decenni. Sin dall’acquisizione
di Abacus nel 2009 ha rivestito ruoli guida nelle attività di Avnet
Abacus e ancheAvnet Silica in UK, cui si è poi aggiunta la respon-
sabilità di Regional VP di Avnet Silica per il Nord Europa. Negli ul-
timi due anni, inoltre,Ward ha guidato il settore Lighting di Avnet
Silica nella regione EMEA, accrescendo in modo significativo la
posizione della società nei mercati strategici dell’illuminazione.
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