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EON

ews

n

.

580

-

novembre

2014

21

L’

interfaccia operatore è un

elemento molto importante per

garantire efficacia e performan-

ce nei processi produttivi indu-

striali.

Quanto più essa è ergonomica,

di facile utilizzo e performante,

tanto più sarà possibile ottene-

re i migliori risultati nel controllo,

nella manutenzione, nella ge-

stione degli impianti. Il mercato

continua a chiedere innovazione

in questo settore, ma allo stes-

so tempo denota una sempre

maggiore sensibilità al prezzo;

questo comporta un’attenta va-

lutazione per trovare il giusto

equilibro fra costi e benefici nel

proporre nuove soluzioni al mer-

cato. Un secondo aspetto da

considerare è la capacità di cre-

are strumenti che soddisfino ef-

ficacemente sia le necessità di

chi è utilizzatore finale dell’inter-

faccia, sia di chi ha il compito di

integrarla, di fare manutenzione

o fornire assistenza sui prodotti.

Questi ultimi due punti in parti-

colare rivestono oggi grandissi-

ma importanza in virtù del fatto

che la gran parte del mercato

HMI in Italia è rappresentato

da OEM che si rivolgono quasi

esclusivamente a un mercato

internazionale: primo impor-

tantissimo requisito per loro è

quindi il poter contare su un’of-

ferta valida, reperibile ovunque,

che semplifichi il più possibile

gli interventi remoti di messa in

servizio, aggiornamento e ma-

nutenzione.

Elevata robustezza, resistenza

in qualsiasi ambiente di utilizzo,

ampia connettività, grandi capa-

cità di archiviazione dati, sempli-

cità di messa in servizio e ma-

nutenzione sono caratteristiche

comuni all’offerta dei vari brand,

da migliorare costantemente; vi

sono però alcune nuove fron-

tiere da esplorare, aree in cui

anche le richieste dei clienti si

stanno facendo maggiori.

Ad esempio, il mercato oggi è

interessato dal fenomeno della

“consumerizzazione”, un feno-

meno che ha un impatto, attual-

mente, soprattutto per quanto

riguarda le abitudini di utilizzo

e il tipo di esperienza che gli

operatori oggi si attendono nel

servirsi di strumenti digitali nella

propria attività. L’abitudine alla

mobilità, alla possibilità di ope-

rare in modo “multipiattaforma”

– ma anche la consuetudine

con modalità di interazione con

i contenuti erogati tramite l’in-

terfaccia che sono nuove (ge-

sti, navigazione touch, utilizzo

di app…) – sono da tenere in

grande considerazione quando

si progettano nuove interfacce

HMI e strumenti per rendere di-

sponibili specifiche applicazioni.

Operativamente, vediamo che

il mercato richiede sempre più

spesso pannelli operatore in un

formato Wide (che a parità di

taglia offre il 40% dell’area gra-

fica in più rispetto al tradizionale

formato 4/3); la retroilluminazio-

ne ormai non può che essere a

LED, e viene richiesta une de-

finizione dell’immagine sempre

più accurata. Un’altra richiesta

chiave è quella che qualsiasi

plicazioni. Sarebbe ridutti-

vo catalogare i prodotti per

applicazioni, anche se alcu-

ne caratteristiche rendono i

pannelli operatore GOT2000

ideali sia per applicazioni

di processo, con funzioni di

interfaccia diretta ai sistemi

di gestione aziendale trami-

te funzioni MES, funzioni di

datalogger, Operation Log

Function, funzioni multime-

diali per visualizzare/registra-

re video, sia per applicazioni

di packaging con gestione

avanzata delle ricette, fun-

zione VNC per remotare le

pagine del pannello operato-

re su PC tablet o smartpho-

ne, funzione di backup e re-

store del programma Plc dal

pannello, sia in svariate altre

applicazioni grazie all’ampia

connettività con molti prodotti

di automazione e periferiche

generiche come mouse, ta-

stiera, stampanti … In questo

particolare momento di mer-

cato il settore più prometten-

te è quello dell’export per tutti

quei settori in cui l’Italia e i

suoi costruttori sono univer-

salmente riconosciuti come

eccellenza.

D:

Quali sono i principali

fattori che distinguono la

vostra azienda rispetto ai

concorrenti?

R:

Mitsubishi Electric è da

sempre all’avanguardia nella

produzione di prodotti e solu-

zioni di automazione.

Tutti i pannelli operatore

GOT2000 di Mitsubishi Elec-

tric sono dotati di uno scher-

mo touch industriale con

caratteristiche di resistenza

e durata decisamente su-

periori ai normali schermi

commerciali; garantiti fino a

70.000 ore di lavoro in am-

bienti industriali, i pannelli

operatore GOT2000 sono ai

vertici per qualità e presta-

zioni. Inoltre, l’elevato grado

di protezione, fino a IP67f,

permette l’impiego dei pan-

nelli operatore in qualsiasi

condizione ambientale.

Oltre alle proprietà grafiche,

ciò che caratterizza i pannelli

operatore di Mitsubishi Elec-

tric sono le funzioni relative

alla messa in servizio delle

macchine, alla riduzione dei

tempi di fermo e alla raccolta

dei dati. Sono infatti standard

funzioni quali Ladder Monitor,

che permette all’operatore di

monitorare/modificare il pro-

gramma PLC direttamente

dal pannello operatore, Docu-

ment Display che permette di

sfogliare, ad esempio, la do-

cumentazione inerente il ripri-

stino di allarmi, e la funzione

Back-up/Restore, che con-

sente in modo automatico di

ripristinare il programma Plc o

motion nel caso di sostituzio-

ne della cpu. In ambito di trac-

ciabilità dei dati sono dispo-

nibili funzioni di Datalogger,

per memorizzare lo storico

dei parametri principali della

macchina, e Operation Log,

che permette di memorizzare

tutte le operazioni eseguite

sulla macchina dall’operatore.

Riteniamo che il pannello

operatore non sia soltanto

un’interfaccia grafica, ma un

importante strumento per au-

mentare la produttività della

macchine.

D:

Pur non avendo la sfe-

ra di cristallo, quali so-

no le previsioni sul lungo

termine?

R:

I pannelli operatore HMI

rivestono una grande impor-

tanza nel mercato attuale e

saranno protagonisti nelle

nostre fabbriche ancora per

molti anni. Lo sviluppo tec-

nologico sarà ancora più ve-

loce e la nostra nuova sfida

sarà quella di offrire prodotti

e soluzioni sempre migliori.

Nel prossimo futuro vedremo

sicuramente l’interazione dei

pannelli col mondo del web e

degli smartphone/tablet sfrut-

tando la tecnologia wireless

anche per il collegamento dei

dispositivi di automazione.

Una fabbrica totalmente con-

nessa e aperta al mondo del

cloud avrà dei pannelli opera-

tore sempre più smart.

P

arola

alle

A

ziende

HMI,

un mercato che

esplora nuove frontiere

In un mondo sempre più

interconnesso, cambiano le

esigenze sia di chi utilizza le

interfacce operatore sia di chi

le integra e fornisce assistenza

D

amiano

D

i

R

osa

HMI

continua a pag. 22

Damiano

Di rosa

product manager

HMI di Schneider

Electric