EON
ews
n
.
580
-
novembre
2014
17
S
tante la separazione da
Agilent, il focus di Keysight
Technologies rimane quello
per cui 75 anni fa Bill Hewlett
e Dave Packard fondarono
Hewlett-Packard: comprende-
re i problemi degli utilizzatori,
“svelare” i più reconditi segreti
delle misure e realizzare le
migliori soluzioni disponibili
sul mercato.
“Per questo motivo – ha sotto-
lineato Olivier Grimaud, sales
director per la regione South
Europe, Middle East e Africa
di Keysight – continuiamo a
effettuare cospicui investimen-
ti nelle attività di ricerca e svi-
luppo, in misura superiore al
10% del fatturato. D’alta parte
l’innovazione è sempre stata
nel nostro Dna ed è una del-
le leve del successo dei nostri
clienti in un mondo in rapida
evoluzione”.
Questa eccellenza tecnolo-
gica ha portato l’azienda a
conquistare una posizione di
leadership nelle piattaforme
“chiave” del mondo T&M: Eda,
analizzatori di reti, analizzatori
di segnali, sorgenti di segnali,
oscilloscopi e one box tester.
Uno dei mercati chiave per
Keysight è sicuramente quel-
lo delle comunicazioni: “in
considerazione dell’aumen-
to esponenziale del traffico
mobile – ha sottolineato Jim
Armentrout, Emea marketing
manager della società – la
comunicazione wireless è una
delle nostre priorità. Un altro
segmento molto importante è
quello della difesa/aerospazio,
in cui sono in atto importanti
operazioni di ammoderna-
mento. Senza dimenticare i
settori industriali, dei sistemi
di elaborazione e dei semicon-
duttori”.
Questa focalizzazione sull’in-
novazione ha avuto come
risultato una gamma di pro-
dotti realmente innovativi.
L’apparecchio di punta è sicu-
ramente Uxa N9040B, che si
propone come il più completo
analizzatore di segnali al mo-
mento disponibile.
Frutto dell’utilizzo di tecnolo-
gie all’avanguardia – conver-
titori A/D a elevata velocità e
range dinamico, oscillatori e
amplificatori a bassissimo ru-
more, algoritmi e tecniche di
trattamento del segnale digi-
tale ottimizzate per garantire
la massima velocità di ana-
lisi – N9040B è un autentico
“first”. “Questa nuova solu-
esecuzione di script, mani-
polazione di dati, visualizza-
zione di risultati). Quando le
esigenze di calcolo lo richie-
dono, esiste il supporto per
l’elaborazione di grandi moli
di dati (big data). Ad esempio,
fra le varie caratteristiche, la
tecnica di programmazione
MapReduce, integrata nello
strumento, permette di analiz-
zare i dati non gestibili in me-
moria, sfruttando il calcolo pa-
rallelo e le risorse dei sistemi
desktop multicore (processori
multicore, GPU), dei cluster o
degli ambienti HPC (high per-
formance computing) forniti
dai vari servizi cloud. Inoltre è
possibile far girare gli algoritmi
basati su MapReduce e le fun-
zionalità analitiche di MATLAB
sulla piattaforma di elabora-
zione distribuita Hadoop.
T
ecnologie
Al Politecnico di Milano,
la simulazione in aiuto
alla didattica
I moderni sistemi di comunicazione hanno architetture
molto complesse ed operano in ambienti altrettanto so-
fisticati, e per migliorare la comprensione del loro com-
portamento al variare dei parametri e delle condizioni
operative si usano in modo crescente tecniche di simula-
zione. Quest’ultima è adottata anche nel corso ‘Sistemi
di Comunicazione’ dai laboratori informatici del
Politecni- co di Milano ,che prepara alla laurea in ingegneria delle
telecomunicazioni. I software utilizzati
sono MATLAB e Simulink, il Communi-
cations System Toolbox e il DSP System
Toolbox, e l’obiettivo del laboratorio è
arrivare a costruire modelli di verifica
e analisi delle prestazioni di semplici
sistemi di comunicazione. L’accordo
stipulato dal Politecnico con MathWor-
ks, ha spiegato Maurizio Magarini, as-
sistant professor al dipartimento di
elettronica e informazione dell’ateneo,
a partire da febbraio di quest’anno, ha
reso disponibile una licenza campus
che prevede la possibilità di utilizzo di
MATLAB, Simulink e di 50 fra i principali
toolbox opzionali da parte del personale
dell’università e degli studenti, e l’installazione di licenze
stand-alone su PC o computer portatili personali. A metà
ottobre 2014, gli utenti registrati al portale di MathWorks
sono risultati 5.711 (700 fra docenti e staff, 5.011 stu-
denti), mentre le installazioni MATLAB con licenza stand-
alone attivata sono arrivate a 6.431 (990 quelle di do-
centi e staff, 5.441 quelle degli studenti). Nel mondo del
lavoro, ha sottolineato Magarini, la crescita esponenziale
nell’offerta di servizi e apparati tecnologicamente avan-
zati in vari ambiti industriali sta accrescendo la domanda
di ingegneri, non solo con conoscenze approfondite sulle
singole parti di queste applicazioni, ma dotati fin dall’ini-
zio dell’autonomia necessaria per contribuire all’analisi,
al progetto e alla gestione di sistemi complessi. Insie-
me all’analisi matematica, la simulazione di un sistema
di comunicazione permette agli studenti di raggiungere
questa indispensabile visione d’insieme.
Maurizio
Magarini,
assistant
professor al
dipartimento di
elettronica e
informazione del
Politecnico di
Milano
continua a pag.18
Keysight:
la tecnologia al centro
Divenuta un “pure T&M
player” dopo la separazione
dalla divisione Life Sciences
(che
manterrà il nome Agi-lent),
Keysight Technologies(ex divisione Electronic Me-
asurements di Agilent) è ora
una realtà di 9.500 persone
con sede centrale in Califor-
nia (a Santa Rosa) con sta-
bilimenti produttivi e centri
di ricerca e sviluppo negli
Stati Uniti, in Europa e nella
regione Asia-Pacifico
F
ilippo
F
ossati