Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  26 / 36 Next Page
Basic version Information
Show Menu
Previous Page 26 / 36 Next Page
Page Background

D:

Qual è la sua opinione

riguardo l¹andamento del

mercato (rallentamento,

crescita, forte incremento)?

R:

Molte delle tendenze ge-

nerali nel campo dello svi-

luppo del software negli ul-

timi anni hanno subito una

decisa accelerazione. L’au-

mento della complessità del

software, la necessità di ot-

tenere delle certificazioni e

la richiesta di ridurre i costi

rimangono aspetti molto im-

portanti. A queste si sono

aggiunte nuove necessità

in termini di maggiori pos-

sibilità di collegamento dei

dispositivi, in

particolare le-

gate all’emer-

gente fenome-

no dell’Internet

delle Cose.

Il maggior uti-

lizzo di CPU

multicore più

potenti nei di-

spositivi em-

bedded e l’ado-

zione di sistemi

multiprocessore portano a un

aumento della complessità

del software che ci si aspetta

continuerà ancora.

Inoltre, molte applicazioni ora

richiedono sistemi che devo-

no essere certificati secondo

standard comuni come IEC

61508 SIL3 (industriale), EN

50128 SWSIL 4 (ferroviario),

ISO 26262 nel settore auto,

DO-178B Level A (avionica)

e FDA Class III (medicale).

La sicurezza è spesso la ne-

cessità principale in questo

tipo di sistemi e la crescente

adozione di elementi come i

sistemi di ausilio alla guida

(ADAS) nelle automobili non

potrà che rafforzare questa

tendenza, aggiungendo ulte-

riori attività e costi al proces-

so di sviluppo del software.

Il consolidamento dell’har-

dware nell’ottica di una ri-

duzione costi porta inevi-

tabilmente a fare maggiore

affidamento sul software, ad

esempio per garantire il parti-

zionamento sicuro tra i com-

ponenti di un sistema, che in

passato erano soliti essere

fisicamente separati (separa-

zione fisica detta air-gap).

Oltre a ciò, l’IoT sta rendendo

i dispositivi embedded molto

più vulnerabili agli utilizzi

non autorizzati e alle falle

di sicurezza accidentali. La

protezione del

software non

è oggi solo più

un problema

riservato alle

applicazioni

più tradiziona-

li – come nella

pubblica am-

ministrazione,

nel

settore

f i n a n z i a r i o,

della sanità e

così via – ma ha un impatto

anche su dispositivi apparen-

temente innocui, che posso-

no però diventare un punto

di accesso tramite l’Internet

delle Cose. Ciò si traduce in

un’ulteriore sfida per gli svi-

luppatori di software.

D:

Quali sono le principa-

li strategie adottate dalla

vostra società sul breve/

medio periodo per soddi-

sfare al meglio le richieste

di questo mercato?

R:

I compilatori, i tool di svi-

luppo e i software run-time

certificati, che

Green Hills

ha realizzato in oltre 30 an-

D:

Qual è la sua opinione ri-

guardo l’andamento del mer-

cato (rallentamento, crescita,

forte incremento…)?

R:

È un mercato fortemente in

crisi, come tutti gli altri del resto,

anche perché legato strettamen-

te agli investimenti pubblici oltre

che privati. Sicuramente non sta

rispondendo alle aspettative ed

è oltremodo inflazionato da re-

altà che si sono inventate una

diversificazione per cercare di

sfruttare il boom del LED. Tutto

questo creando false aspettati-

ve, inserendo spesso improvvi-

sazione e proponendo una offer-

ta sproporzionata alla domanda. 

D:

Quali sono le principali

strategie adottate dalla vostra

società sul breve/medio perio-

do per soddisfare al meglio le

richieste di questo mercato?

R:

La nostra risposta, come

Special-Ind

, è nella fornitura di

un sistema, di una soluzione e

non del solo LED (con tutto quel-

lo che necessita pilotarlo) o del

corpo illuminante.

Lighting Control intelligenti in gra-

do di fare anche meetering oltre

che essere capaci di gestire e

controllare altri sensori.

Light control capaci di fare rete

e a cui appoggiare altre servizi :

domotica, building automation,

gestione parcheggi, controllo ri-

fiuti, accessi e così via.  

D:

In che modo state imple-

mentando queste strategie

(stipula di accordi/collabora-

zioni, nuove acquisizioni, inve-

stimento in attività di ricerca

e sviluppo, in risorse uma-

ne…)?

R:

Seguendo in modo articolato

e sinergico tutte le strade indi-

cate nella domanda. Ne stiamo

aggiungendo un’altra, secondo

noi fondamentale: quella della

comunicazione e della formazio-

ne dei nostri potenziali clienti

Far comprendere le potenzialità

applicative di tecnologie come

Domotica o Building Automation

non può prescindere dalla forma-

zione e dalla informazione  

D:

Quali sono i settori applica-

tivi più promettenti?

R:

Il rifacimento di immobili esi-

stenti; lo street lighting e i servizi

che potrebbero essere appog-

giati (lettura contatori, movimen-

tazione mezzi pubblici, accessi,

parcheggi); immobili e strutture

pubbliche; impianti industriali; au-

dit energetici e risparmio ener-

getico.

D:

Quali sono i principali

fattori  che distinguono la

vostra azienda rispetto ai

concorrenti?

R:

La capacità di comprendere

le necessità del cliente per poi

cucirgli addosso un abito che

lo soddisfi in termini di servizio,

risposta economica, risparmio

energetico, efficientamento. Un

abito che possa essere up da-

tato in ragione delle evoluzioni

tecnologiche. Non vogliamo im-

porre un prodotto ma uno stile

nell’approcciare una soluzione    

D:

Pur non avendo la sfera di

cristallo, quali sono le previ-

sioni sul lungo termine?

R:

La nostra previsione è an-

che una consapevolezza; non

possiamo prescindere dal con-

sumare meno e dall’essere più

efficienti nella gestione dell’ener-

gia. Questo implicherà studiare

impianti che consumino meno,

migliorare gli attuali, ma soprat-

tutto imparare a gestirla meglio

da quando la generiamo a quan-

do la distribuiamo e la utilizzia-

mo, mettendoci l’intelligenza

progettuale e di controllo neces-

saria. Siamo quindi ottimisti nei

confronti di una crescita di appli-

cazioni e soluzioni che vadano in

questa direzione.

EON

ews

n

.

580

-

novembre

2014

26

P

arola

alle

A

ziende

led - SW development tool

Special-Ind

Intervista a Giuseppe Gustinetti,

strategic marketing director

A

cura

della

redazione

Giuseppe

Gustinetti

Green Hills Software

Intervista a Federico De Sario,

regional sales manager, Italy & Israel

A

cura

della

redazione

Il consolidamento

dell’hardware

nell’ottica di una

riduzione costi porta

inevitabilmente

a fare maggiore

affidamento

sul software