COMPONENTS
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ELETTRONICA OGGI 458 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2016
CAPACITOR AUTOMOTIVE
O
rmai da più di due decenni, i produttori di
autoveicoli stanno incorporando un numero
sempre maggiore di sistemi elettronici per ri-
durre le emissioni, migliorare la sicurezza e introdur-
re nuove funzionalità in grado di catturare l’attenzione
dei clienti. I dispositivi per la sicurezza, come gli ai-
rbag e i freni antibloccaggio, come pure i sistemi di
assistenza al conducente, quali i sensori anticollisione
e la funzione parcheggio assistito, sono di norma con-
trollati elettronicamente. I servosterzi si stanno tra-
sformando da sistemi idraulici a sistemi elettronici per
ridurre peso e costi. I sistemi di infotainment stanno
diventando sempre più sofisticati, e spesso compren-
dono uno o più schermi LCD per visualizzare il video
acquisito dalle videocamere, le mappe GPS, e per assi-
curare l’accesso alla crescente varietà di applicazioni
per l’auto connessa.
Con l’emergere dell’auto connessa, le aziende operan-
ti nel settore consumer e i pionieri di internet stanno
facendo il loro ingresso in massa nel settore automo-
tive. Alcuni stringono collaborazioni con le principa-
li Case automobilistiche per garantire la fruizione in
mobilità di Internet ai conducenti e ai passeggeri. Altri
potrebbero avere ambizioni ancora più spinte: il con-
cetto di Google, fortemente pubblicizzato, di auto a
guida autonoma è per ora accantonato, ma la società
ha dimostrato di disporre di tutto quanto necessario,
in termini di risorse e visione, per entrare nel mercato
delle auto. Più di recente, si sono diffuse delle voci
secondo le quali Apple sta lavorando al progetto di
un’auto elettrica. Se la società riuscirà a replicare il
successo dei propri dispositivi mobili in campo auto-
motive, il modo in cui le auto saranno progettate, co-
struite e vendute potrebbe essere in procinto di cam-
biare drasticamente.
In ogni caso, i sistemi elettronici ad alte prestazioni
saranno sempre più diffusi nelle future auto. Le azien-
de che producono dispositivi mobili realizzano dispo-
sitivi sottili e semplici da utilizzare che garantiscono
una fruizione sempre migliore e gli utenti si aspettano
di ritrovare tali caratteristiche nei sistemi elettronici
presenti a bordo delle proprie auto.
Una naturale prudenza
Comprensibilmente, l’industria automotive è passata
con molta cautela all’era dell’elettronica, mantenendo
una chiara focalizzazione su temi quali sicurezza, af-
fidabilità e tracciabilità. La qualità e la gestione del-
la supply chain in ambito automotive possono anche
essere considerate come riferimenti per eccellenza:
dopo tutto, il sistema di gestione della qualità AS9100
ora usato all’interno dell’industria aerospaziale è ba-
sato su prassi mutuate dal settore automotive ed è
stato sviluppato dall’American Society of Automotive
Engineers (SAE). Quando si definiscono le specifiche
per i componenti elettronici a bordo dei veicoli, le
principali Case operanti nel settore automotive danno
giustamente la priorità all’affidabilità del componen-
te e alla sicurezza della supply chain alle prestazio-
ni assolute. Questo atteggiamento ha incoraggiato un
approccio prudente nella scelta di alcuni tipi di com-
ponenti elettronici, in particolare i condensatori al
tantalio usati per espletare funzioni quali accumulo di
energia, filtraggio, bilanciamento e disaccoppiamento.
Condensatori al tantalio
per applicazioni automotive
Jayson Young
Director of polymer capacitor
KEMET
Caratterizzati da efficienza volumetrica elevata e
stabilità nel tempo e in temperatura, i condensatori
al tantalio rappresentano una valida opzione per
gli apparecchi consumer mobili e per l’elettronica
automotive. Mentre i principali produttori operanti
nel settore dell’elettronica consumer ne sfruttano
appieno le potenzialità della tecnologia, la diffidenza
delle Case automobilistiche, soprattutto negli Stati
Uniti, potrebbe frenarne la diffusione