JTAG/BOUNDARY SCAN
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- ELETTRONICA OGGI 454 - MAGGIO 2015
EDA/SW/T&M
mostrano come i test point inutilizzati possono incrementare
in maniera significativa la copertura del test (test coverage).
Come primo esempio, la figura 6 mostra una banco di RAM il
cui clock viene distribuito da un PLL. Un accesso statico a tutti
i pin IC è necessario per verificare i componenti di RAM con il
Boundary Scan. Questo però non è possibile per il segnale di
clock: ciò genera un’importante abbassamento della test co-
verage.Lafigura 7 mostra quanto decisivo sia l’accesso a un
unico pin IC per poter testare completamente un componente.
L’immagine mostra un componente NAND da testare. Potreb-
be essere testato in Boundary Scan, a condizione che le NAND
possano essere attivate da un pin specifico (nell’immagine 7 è
chiamato “TEST”).
Standard futuri
Il successo dello standard IEEE1149.1 di JTAG / Boundary
Scan ha ispirato e incoraggiato tutti gli operatori del settore a
migliorare questa tecnologia di test, rendendola il più possi-
bile svincolata da limitazioni. Tra i numerosi standard parzial-
mente istituiti segnaliamo i seguenti:
IEEE1149.4
L’affermarsi di tale standard potrebbe forse significare la
fine del classico test In Circuit, perché l’IEEE1149.4 è un
test a “mixed signal” o anche di interconnessione analogica.
Il metodo è molto semplice. Oltre ai quattro/cinque (op-
zionale) segnali, due nuovi segnali analogici ATAP ven-
gono aggiunti: “Analogue Test 1 (AT1)” e “Analogue Test
2 (AT2) “. Questi pin possono essere commutati inter-
namente indipendentemente uno dall’altro nel caso di
componenti compatibili con standard IEEE Std. 1149.4.
SipotrebbedirecheuncomponenteIEEE1149.4haunamatricedi
relèinterna,chepuòesserecommutataaognipintramitetestbus.
Cercare di raggiungere con opportuni limiti le potenzialità del
test In-Circuit è possibile connettendo verso l’esterno l’ATAP.
IEEE1149.6
Lo standard IEEE1149.6 permette di testare connessioni se-
riali ad alta velocità. Esso descrive il test di interconnessione
“Advanced Digital Network”.
La possibilità di lavorare con i segnali TAP esistenti è il suo
più grande vantaggio. La norma richiede un paio di istruzio-
ni in più, una cella Boundary Scan leggermente modificata e
un generatore di test pattern integrato. Il principio di nuovo è
molto semplice. Alcuni pin IEEE Std. 1149.6 sono connessi a un
nuovo tipo di celle Boundary Scan. In contrasto con i “vecchi”
tipi di celle, queste hanno un ingresso speciale, che è collegato
al generatore di test pattern integrato.
Per ogni istruzione, queste celle Boundary Scan passano al
nuovo input e il generatore di test pattern manda il test pat-
tern alla cella Boundary Scan, quindi al pin, indipenden-
temente dal segnale “Test Clock”. Ciò è valido per l’invio.
Allo stesso tempo sul lato recezione, il test pattern viene letto
e scritto in un buffer. In seguito a ciò, il test pattern ricevuto
viene verificato generando così un Pass / Fail. Questa risultato
è allocato in una cella Boundary Scan come 0 o 1, e può essere
letto e valutato dal sistema di test.
JTAG / Boundary Scan è la tecnologia di test senza dub-
bio più geniale sul mercato. Rappresenta il salto dall’ac-
cesso fisico alle piste di una scheda con tutte le sue limita-
zioni, a un accesso di tipo elettrico e illimitato. La tecnologia
JTAG / Boundary Scan richiede solo quattro linee di con-
trollo e una manciata di regole per la Design for Testability.
Quando si parla di JTAG o Boundary Scan, ci si riferisce alla
IEEE Std. 1149.1 – e cioè a un tipo di test di interconnessione
digitale e statico.
Le sole limitazioni di questa tecnologia riguardano gli
aspetti analogici e quelli dell’alta velocità. Ma le soluzio-
ni apportate dalle IEEE 1.149,4 e 11.149,6 hanno esteso
l’utilizzo di JTAG / Boundary Scan anche per tali aspetti.
Uno sviluppatore di test Boundary Scan non deve avere a che
fare con ogni dettaglio tecnologico poiché gli strumenti mo-
derni basati su modelli dei componenti, eseguono la maggior
parte dell’attività di test.
Fig. 7 – Accesso completo
Fig. 6 – Banco di RAM con PLL