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TRANSFERJET
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- ELETTRONICA OGGI 454 - MAGGIO 2016
Oltre il consumer:
il futuro di TransferJet
G
razie alla combinazione tra la velocità offerta dalle
tecnologie di comunicazione wireless UWB (Ultra-
Wide Bandwidth) e la semplicità della comunicazione
propria delle tecnologia NFC (Near Field Communication),
lo standard TransferJet sta guadagnando popolarità come
metodo per trasferire velocemente, in modo estremamente
semplice, grandi volumi di dati tra dispositivi quali smartpho-
ne e macchine fotografiche digitali. Tuttavia, la velocità, la
sicurezza, l’affidabilità e i vantaggi della comunicazione senza
fili che questa tecnologia offre sono interessanti non solo per
i clienti consumer, ma anche per una varietà di utenti profes-
sionali che operano in svariati ambiti: industriale, medicale,
automobilistico e commerciale.
Condividere file più velocemente
Il trasferimento diretto tra dispositivi di piccole
quantità di dati, come quelli relativi alle transa-
zioni finanziarie, è divenuto molto più semplice
con l’avvento di tecnologie come NFC. D’altro
canto, gli utenti interessati alla condivisione
di file di grandi dimensioni, come immagini di
macchine fotografiche digitali o video in HD,
normalmente devono scegliere tra opzioni meno
comode come il collegamento a una rete Wi-Fi,
il ricorso a un cavo USB o alla rimozione della
scheda di memoria dal dispositivo.
Oggi, la tecnologia TransferJet permette di rea-
lizzare una comoda connessione punto-punto
per lo scambio senza fili di file di grandi dimen-
sioni, eliminando la necessità di collegarsi a una
rete, di un cavo USB o di estrarre la memoria.
La massima velocità di trasmissione di 560
Mbit/s corrisponde a una velocità effettiva di
375 Mbit/s, sufficiente per trasferire 20 secondi
di video HD in un solo secondo. Il sistema può adattare la ve-
locità di trasmissione alle caratteristiche dell’ambiente radio
circostante per assicurare una comunicazione robusta anche
in condizioni sfavorevoli.
Due dispositivi dotati di interfaccia TransferJet possono sta-
bilire velocemente una connessione quando sono posti in vi-
cinanza o in contatto tra di loro. La portata di comunicazione
di solo pochi centimetri elimina diverse difficoltà, come l’at-
tenuazione da cammini multipli o l’effetto ombra, evitando la
necessità di inserire circuiti di equalizzazione e elaborazione
dei segnali, indispensabili invece per trasmissioni a distan-
za maggiore. Il contatto consente al protocollo TransferJet di
verificare che l’utente ha autorizzato la connessione, abilitan-
do procedure di ricerca, selezione, autenticazione comuni ai
Armin Derpmanns
General manager - Solution Marketing
Toshiba Electronics Europe
Craig Rackstraw
Managing director
Icoteq
Velocità, sicurezza, affidabilità e vantaggi
della comunicazione senza fili che questa
tecnologia offre sono interessanti non solo
per i clienti consumer, ma anche per una
varietà di utenti professionali che operano
in svariati ambiti: industriale, medicale,
automobilistico e commerciale
Fig. 1 – Blocchi funzionali di un modulo TransferJet per lo sviluppo di sistemi embedded