COMPONENTS
AIR QUALITY SENSOR
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- ELETTRONICA OGGI 450 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2015
Sensori per la qualità dell’aria
L
a crescente attenzione nell’adozione di stili di vita più
sani significa, per molti di noi, una maggiore sensibilità
verso le tematiche ambientali, in particolare nei con-
fronti della qualità dell’aria. Un gruppo di ricerca ambientale
del London’s King’s College, ad esempio, ha pubblicato
un
’ applicazione per smartphoneche permette al pubblico di
accedere ai dati provenienti dalle stazioni di monitoraggio
della qualità dell’aria dislocate nelle strade di tutta Londra.
Le migliaia di download dell’applicazione indicano quanto
le persone siano desiderose di conoscere la qualità dell’aria
che respirano e di come questa possa influenzare le loro
attività quotidiane. Un esempio riguarda i cittadini con diffi-
coltà respiratorie, i quali possono migliorare la propria vita
riducendo al minimo l’esposizione nei periodi in cui i livelli di
inquinamento sono più alti.
Nello specifico, i principali parametri che misurano la quali-
tà dell’aria esterna comprendono i livelli di biossido di zolfo,
di biossido di azoto e di particolati, questi ultimi espressi in
termini di dimensioni: PM2.5 si riferisce alle particelle di 2,5
micron di diametro o più piccole. I particolati sono generati,
tra l’altro, dai processi di combustione degli autoveicoli e dalle
attività industriali possono costituire un grave pericolo per la
salute. Nell’aprile del 2014, la Public Health England (PHE) ha
divulgato un rapporto le cui conclusioni suggerivano che l’8%
dei decessi a Londra (o forse quasi il doppio di questo nume-
ro) era riconducibile all’esposizione a lungo termine all’inqui-
namento da particolato.
Valutare la qualità dell’aria interna ha a che fare non tanto con
la tutela della salute umana quanto con la possibilità di garan-
tire agli occupanti un ambiente confortevole e piacevole. Sul
mercato sono attualmente in commercio dei purificatori d’aria
domestici che permettono di monitorare la qualità dell’aria, ri-
levando anche la presenza di particolati o di fumo di tabacco.
Questi purificatori possono inoltre filtrare gas e odori, neutra-
lizzandoli con ossigeno attivo.
Il monitoraggio della qualità dell’aria rientra nell’ambito di
applicazione dei cosiddetti “edifici intelligenti”, i quali spes-
so mirano a ridurre al minimo i costi di gestione dei locali
commerciali e a rafforzare le credenziali eco compatibili dei
proprietari. È dimostrato che il miglioramento delle condizio-
ni ambientali all’interno degli edifici, come ad esempio negli
uffici, permette di migliorare la produttività dei lavoratori. Fino
ad oggi la rivoluzione associata agli edifici intelligenti si è con-
centrata principalmente sull’efficienza dell’illuminazione, del
riscaldamento e del condizionamento, attraverso l’uso di reti
di sensori per il monitoraggio dei livelli di temperatura e luce.
Tuttavia un controllo di ventilazione automatico basato sul
monitoraggio di CO
2
può garantire che la qualità dell’aria sia
conforme agli standard fissati e nello stesso tempo permette
di ridurre i consumi energetici rispetto a sistemi convenzionali
di ventilazione a volume d’aria costante. Attualmente, alcuni
sistemi di condizionamento dell’aria sono in grado di moni-
torare anche fattori quali il contenuto di polveri o di umidità.
Qui di seguito sono illustrati alcuni esempi di sensori di CO
2,
di
umidità e di temperatura.
Sensori per la qualità dell’aria
Amphenol offre una serie di sensori CO
2
che possono essere
utilizzati per il monitoraggio della qualità dell’aria interna e che
sono disponibili in un’ampia varietà di versioni. I
moduli Telair T6613 a canale singolo e T6615a due canali utilizzano un rile-
vamento a raggi infrarossi di tipo non dispersivo per determi-
nare la presenza e la concentrazione di CO
2
. Questa tecnica di
rilevamento controlla l’assorbimento di CO
2
della radiazione
in una regione ristretta dello spettro infrarosso, a lunghezze
d’onda intorno a 4,3
μ
m. All’aumentare della concentrazione di
Giovanna Monari
Senior product manager
Avnet AbacusLa crescente importanza del monitoraggio della
qualità dell’aria richiede l’adozione di sensori
innovativi e interconnessi