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EMBEDDED

67 • FEBBRAIO • 2018

COM |

HARDWARE

I vantaggi legati all’adozione dei moduli COM

sono così validi e concreti che un considerevo-

le numero di progetti embedded già utilizzano

questi blocchi base “application ready”. All’au-

mentare delle applicazioni IoT e Industry 4.0 è

prevedibile che molti dei nuovi progetti saranno

anch’essi basati sui moduli COM, oltre che su una

nuova classe di server-on-module, espessamente

ideata per applicazioni di “fog computing”. L’i-

lutazione, nella quale i produttori di moduli pos-

sono svolgere un ruolo di consulenza importante.

Se questi ultimi sono in grado di offrire tutti i

fattori di forma richiesti, potranno fornire un ser-

vizio di consulenza migliore, oltre a consigliare le

migliori opzioni per passare da un fattore di for-

ma a un altro. Quando si sceglie un costruttore, è

necessario valutare se è in grado di fornire i BSP

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) G

À !

1 *

tore debba completare la propria offerta con una

gamma completa di servizi per l’intero sistema,

poiché non sarà mai in grado di soddisfare “in

toto” le esigenze del cliente. In questo contesto è

di modulo e di scheda. Ad esempio, è utile chie-

dersi se il controllore per la gestione della sche-

da (BMC – Board Management Controller) sia di

tipo proprietario. In caso affermativo, ciò potreb-

be portare a un vicolo cieco. Una scelta migliore

è rappresentata da API aperte, di tipo non pro-

prietario, in quanto le caratteristiche di apertura

e la conformità agli standard permettono di sem-

utilizzo delle attività di ingegnerizzazione svolte.

fase di integrazione sia fornito per le architettu-

re ARM e x86; è meglio avere uno specialista in

grado di supportare entrambe le architetture per

invece di due specialisti che lavorano su due dif-

ferenti linee di prodotto. Ciò, a sua volta, implica

.) À .

documentazione riveste un ruolo di primo piano;

è meglio poter disporre di una documentazione

ricca e dettagliata invece di una ridotta ai minimi

termini. La presenza di capacità produttive loca-

li, vicine al cliente, è un aspetto da non sottovalu-

tare; ciò non solo consente di eseguire acquisti “in

loco” ma permette anche di superare gli ostacoli

che potrebbero derivare da eventuali restrizioni

di natura commerciale imposte a livello governa-

tivo. Costruttori di schede fabless come congatec,

mondo, sono in grado di offrire tutti i vantaggi

qui elencati.

Nota

[1]

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Fig. 6 – Moduli SMARC come conga-SA5 con processori Intel Atom, Celeron e Pentium sono destinati ad applicazioni

multimediali ricche di funzionalità, mentre lo standard Qseven è più adatto all’uso in applicazioni industriali e “deeply

embedded”. Entrambi i fattori di forma supportano processori in architettura ARM e x86