Table of Contents Table of Contents
Previous Page  41 / 84 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 41 / 84 Next Page
Page Background

41

EMBEDDED

FEBBRAIO

CHIP CUSTOM |

HARDWARE

assemblati sulla scheda. Spes-

so è necessario ricorrere a un

gran numero di componenti

perché non è possibile indi-

viduare un circuito integrato

standard adatto alla partico-

lare applicazione considerata.

I componenti standard pro-

dotti dai principali produttori

di semiconduttori sono pro-

gettati in modo da soddisfare

la più ampia gamma possibile

di applicazioni, il che signi-

À

un ragionevole compromesso. Non esistono due

applicazioni uguali. L’utilizzo dei dispositivi a se-

miconduttori standard comporta un altro rischio:

l’obsolescenza. Poiché la maggior parte di questi

dispositivi sono destinati al mercato consumer,

dove il ciclo di vita è dell’ordine di due anni, il pro-

blema legato all’obsolescenza risulta particolar-

mente critico. Quelle appena esposte sono alcune

delle ragioni per le quali sta suscitando un note-

vole interesse l’idea di sfruttare circuiti integrati

custom per l’utilizzo in applicazioni industriali. I

chip in questione svolgono esattamente le mansio-

ni richieste ricorrendo a un numero estremamente

ridotto di componenti esterni.

…e i vantaggi dell’approccio custom

'

-

gettazione di chip custom. I sistemi risultanti sono

più piccoli, leggeri, caratterizzati da consumi ri-

dotti e più semplici da collaudare. Inoltre sono più

sicuri perché l’operazione di reverse engineering

+

À

una scheda, ragion per cui viene garantita una

maggiore protezione dell’IP. Inoltre è più facile

differenziare un prodotto, complicando non poco

l’operazione di copiatura da parte della concorren-

za. Gli integrati custom, è utile sottolinearlo, per-

mettono di creare esattamente le sole funzionalità

À

/

-

to in cui si analizzano i potenziali risparmi, non

bisogna limitarsi a considerare la sola BOM (Bill

Of Material). Bisogna tener presente i costi lega-

ti al reperimento dei componenti, all’inventario,

all’assemblaggio sulla scheda e al collaudo. In

alcuni casi, i risparmi legati allo sviluppo di un

À

.

-

da del tipo di applicazione, è possibile conseguire

À <:“

progetto e il periodo di ammortamento può essere

inferiore a un anno, in funzione della complessità

del sistema e dei volumi di produzione. Quindi, se

non fosse per la percezione che lo sviluppo di un

circuito integrato custom sia un’operazione com-

plessa e costosa, soprattutto in presenza di volumi

modesti – dell’ordine di poche decine di migliaia

di pezzi all’anno – molte società operanti nel set-

tore industriale potrebbero prendere in seria con-

siderazione questa opzione. Di seguito si vogliono

analizzare con maggior dettaglio le problematiche

legate ai costi.

I parametri chiave

I progettisti elettronici sono perfettamente consape-

voli del fatto che i transistor sono sempre più piccoli,

con conseguente aumento della densità di integra-

zione (in linea con quanto previsto dalla legge di Mo-

ore) e i costi per produrre i semiconduttori più avan-

zati aumentano considerevolmente nel momento in

cui I processi diventano più precisi e complessi dal

punto di vista tecnico. Il costo dei set di maschere

utilizzati per la realizzazione dei chip possono esse-

re dell’ordine di svariati milioni di dollari. A questo

punto bisogna tener conto del fatto che la maggior

parte dei chip a segnali misti – ovvero che integrano

funzionalità analogiche e digitali – non sono realiz-

zati utilizzando le tecnologie sub-micron più avan-

zate e recenti. Questi chip non hanno infatti bisogno

di sfruttare queste tecnologie allo stato dell’arte per

conseguire le prestazioni desiderate e alcune volte

l’utilizzo di tali tecnologie potrebbe risultare con-

Fig. 1 – Blocchi funzionali di una tipica scheda di controllo