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PROGETTO AXIOM
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EMBEDDED
57 • SETTEMBRE • 2015
S
i sta entrando nella era dei cosiddetti
sistemi ”ciberfisici”, ovvero sistemi in grado di
interagire in modo continuo con la realtà fisica
contestuale, in cui persone e “oggetti intelligen-
ti” diventeranno nodi della stessa rete allo scopo
di scambiare informazioni. Esiste ad oggi una
concreta aspettativa che tali sistemi intelligenti
permettano non solo interazioni tra sistemi, ma
anche interazioni “intelligenti” tra uomo e si-
stema, semplificando e migliorando la vita degli
esseri umani. Dal punto di vista scientifico, tali
Cyber-Physical Systems (CPS) dovranno reagire
in “tempo reale” agli stimoli provenienti dall’am-
biente esterno, e dovranno disporre di potenza di
calcolo sufficiente per implementare gli algoritmi
applicativi. Inoltre, dovranno consumare meno
energia possibile, scalare le proprie prestazioni
in modo modulare (replicando il modulo AXIOM
base tramite l’interconnessione ad alta velocità
– senza interferire con la connessione Internet),
permettere una semplice programmabilità del
sistema, e sfruttare nel modo migliore e a co-
sto minimo gli standard esistenti. Tutte queste
aspettative impongono dei challenge tecnologici
che dovranno essere gestiti in modo appropria-
to. Il progetto AXIOM (Agile, eXtensible, fast I/O
Module) si occupa, a partire da febbraio 2015, di
ricercare nuove architetture hardware e softwa-
re che permettano ai CPS di rispettare le aspet-
tative descritte sopra. Semplificando, lo scopo
principale del progetto è quello di realizzare una
nuova board modulare che permetta estensibilità
attraverso connessioni di basso costo tra board.
Tale nuova piattaforma hardware disporrà di un
ambiente di programmazione semplice basata su
Il progetto
Horizon 2020
AXIOM
Un hardware potentissimo e flessibile,
semplice da programmare, open source e
pensato per l’industria e i maker: questo
il progetto che la Commissione Europea
ha finanziato con quasi 4 milioni di euro.
7 attori europei, tra prestigiosi gruppi
di ricerca e imprese all’avanguardia, si
impegnano in un progetto di 3 anni per
creare AXIOM: Agile, eXtensible, I/O
Module. E dalla community di UDOO ai
centri di ricerca e sviluppo internazionali
più prestigiosi, sono moltissimi gli
stakeholder coinvolti nel progetto
Roberto Giorgi
Università di Siena giorgi@dii.unisi.itPaolo Gai
Evidence pj@evidence.eu.comFig. 1 – Il programming model di AXIOM. Con
poche righe di codice aggiuntive è possibile pa-
rallelizzare codice sequenziale. Il codice può es-
sere sintetizzato in FPGA e allocato nel cluster