EMBEDDED
50 • NOVEMBRE • 2013
33
IN TEMPO REALE
ANDROID
corporea, la pressione sanguigna, e così via) da apparec-
chiature di monitoraggio e potranno immagazzinarli in un
tablet PC per poi analizzarli successivamente. Dato che i
tablet hanno una vita media di prodotto molto più breve
rispetto ai dispositivi hardware con cui si troveranno a
interfacciarsi (e che potrebbero avere già 10 o 15 anni), per
l’elaborazione dei dati si potranno utilizzare strumenti più
recenti e un’interfaccia utente più intuitiva.
In ambienti come le palestre, il programma Android Open
Accessory consentirà di scaricare i dati di allenamento
(quali il totale delle calorie bruciate, la distanza coperta con
la corsa od in bicicletta, la frequenza cardiaca e così via)
dalle attrezzature sportive utilizzate, semplicemente attra-
verso uno smartphone.
Queste informazioni potranno essere combinate con i
dati acquisiti da precedenti sessioni di allenamento, cui si
accede in un secondo momento. Ciò significa che qualsiasi
miglioramento nel livello di forma fisica dell’utilizzatore
potrà essere monitorato e rappresentato graficamente in
funzione del tempo, permettendo inoltre la condivisione di
questi dati con altre persone, in modo da poter effettuare
dei raffronti.
In altri settori, questa stessa tecnologia potrebbe produrre
vantaggi per i progettisti di elettrodomestici che hanno
bisogno di caricare aggiornamenti software nelle loro
apparecchiature, o di scaricare informazioni di diagnostica.
O ancora, nell’ambito della fotografia, potrebbe consentire
di connettere il proprio smartphone direttamente con le
stampanti presenti nei punti vendita (piuttosto che dover
necessariamente procedere alla scomoda operazione di
rimozione della scheda SIM), in modo da accedere diretta-
mente ai file delle immagini.
Nei sistemi di automazione domestica, questa nuova piat-
taforma potrebbe potenziare la connettività con termostati,
sistemi antincendio a spruzzo, allarmi di sicurezza e sistemi
audiovisivi - tutti apparecchi che spesso possono risultare
Fig. 1 – I nuovi standard per la connettività wireless ad alta velocità USB 3.0 e MHL permettono di realizzare
sistemi di infotainment automotive semplicissimi da installare e configurare