Analog Devices presenta un nuovo AFE per misurare quattro segni vitali

Pubblicato il 28 settembre 2021

Analog Devices ha realizzato un front-end analogico (AFE) che permette di semplificare la progettazione dei dispositivi indossabili per il monitoraggio remoto del paziente (RPM) misurando quattro segni vitali.

Questo AFE a chip singolo, siglato MAX86178, integra tre sistemi di misurazione (ottica, ECG e bioimpedenziometrica) per ottenere quattro segni vitali comuni: elettrocardiogramma (ECG o EKG), frequenza cardiaca (ECG o PPG ottico), saturazione di ossigeno dell’emoglobina presente nel sangue (SpO₂) e frequenza respiratoria (usando BioZ). MAX86178 permette di sincronizzare la temporizzazione della PPG ottica ed ECG per le metriche sanitarie derivate.

Con tre sottosistemi di livello clinico integrati in un unico circuito integrato, MAX86178 AFE a triplo sistema sostituisce le tradizionali implementazioni discrete, integrando un sottosistema ottico PPG per misurare la frequenza cardiaca e SpO₂, un sottosistema ECG a single lead, nonché un sottosistema di biopotenziale e bioimpedenza (BioZ) per misurare la frequenza respiratoria.

Il componente consente la realizzazione di piccoli dispositivi per il rilevamento dei segni vitali, integrando queste funzionalità multiple in un contenitore di 2,6 mm x 2,8 mm.



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