ams: sensori ad alta precisione, senza compromessi

La Serie 47, introdotta oggi da ams AG, include sensori di posizione magnetici per misurazioni molto accurate anche ad elevate velocità di rotazione

Pubblicato il 23 giugno 2014

Sensori di posizione magnetici, capaci di eseguire misurazioni angolari molto precise, con errore quasi nullo, anche a forti velocità di rotazione: sono quelli che ams AG, fornitrice di circuiti integrati e sensori ad alte prestazioni, annuncia ufficialmente oggi. Le soluzioni, appartenenti alla ‘Serie 47’, comprendono i dispositivi AS5047D, AS5147 e AS5247, tutti caratterizzati dal fatto di integrare una nuova tecnologia, chiamata DAEC (Dynamic Angle Error Compensation – compensazione dell’errore angolare dinamico). Quest’ultima, sottolinea ams, è in grado di eliminare gli errori di misurazione attribuibili al ritardo di progagazione, grazie a un algoritmo interno che esegue la compensazione dell’errore, rispondendo in automatico alle variazioni della velocità di rotazione.

In virtù della loro precisione molto elevata, aggiunge la società, i dispositivi della Serie 47 si rivolgono alle varie applicazioni di controllo motore e agli utilizzi dove si rendono necessarie misurazioni angolari. Ad esempio, nei motori a corrente continua senza spazzole ad alta velocità (BLDC – Brushless DC) e nei motori sincroni a magneti permanenti (PMSM), l’elevata precisione del sensore consente una migliore performance del sistema di commutazione, con conseguente incremento di coppia ed efficienza, riduzione della discontinuità di coppia e maggiore regolarità nel funzionamento.

“L’introduzione della serie 47 rappresenta un notevole passo in avanti nella tecnologia dei sensori di posizione magnetici», ha dichiarato Bernd Gessner, vicepresidente e direttore generale della divisione automotive di ams. «Per la prima volta i progettisti di motori ad alta velocità possono utilizzare sensori di posizione magnetici robusti e compatti, senza la necessità di implementare complessi sistemi di compensazione dell’errore in microcontrollori o DSP esterni”.

In particolare, mentre AS5047D è indicato per applicazioni industriali, fra cui robot e moduli encoder, il dispositivo AS5147 è conforme alle norme AEC-Q100 per applicazioni automotive, come i sistemi di servosterzo elettrico (EPS – electric power steering) e le pompe elettriche. Infine, la versione AS5247, dual-die, anch’essa conforme alle norme AEC-Q100, si rivolge soprattutto alle applicazioni automotive che richiedono il più alto livello di compliance per quanto riguarda la sicurezza funzionale. Tutti e tre i sensori, precisa ancora ams, sono progettati per restituire un errore angolare massimo di ±0,17°, deviazione di non-linearità integrale esclusa.

Nella foto: due illustrazioni della tecnologia DAEC nei dispositivi della Serie 47

Giorgio Fusari



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