Tessuti smart per chi fa sport (e non solo)

Pubblicato il 23 aprile 2018

I ricercatori del Deakin Institute for Frontier Materials (IFM) hanno progettato la tecnologia indossabile di nuova generazione, utilizzando fibre tessili sensibili alle sollecitazioni di natura fisica, in grado di creare capi che tengano traccia dei movimenti di chi li indossa.

Sfruttando le fibre tessili sensibili alle sollecitazioni di natura fisica, la tecnologia indossabile di ultima generazione sarà in grado di tenere traccia dei movimenti di una persona.  Questo significa che molte applicazioni potranno trarre beneficio da questo tipo di abbigliamento, secondo Shayan Seyedin, scienziato del Deakin.

Inoltre, questi indossabili sempre più smart  potranno  fornire un feedback ancora migliore di quanto già avvenga ai sistemi di realtà virtuale e aumentata. Ne potranno trarre vantaggio atleti professionisti, pazienti e  medici, utilizzando i dati raccolti per migliorare i metodi di allenamento o riabilitazione.

“I tessuti sensibili alle sollecitazioni fisiche hanno una particolare rilevanza nello sviluppo di dispositivi intelligenti per la salute, lo sport e la robotica soft”, afferma Seyedin. “Questi dispositivi indossabili sono in grado di convertire un’ampia gamma di movimenti del corpo in segnali elettrici, rendendo possibile tracciare e registrare le attività fisiche come quelle del monitoraggio in ambito fitness e healthcare, migliorare l’efficienza dell’esercizio, la prevenzione degli infortuni e la riabilitazione”.

I tessuti lavorati a maglia utilizzano fibre elastiche conduttive. Quando le articolazioni come il ginocchio, il gomito e il dito eseguono i movimenti, le fibre seguono perfettamente l’abito. Quando vengono registrati differenti livelli di resistenza, un chip del trasmettitore wireless invia i dati al monitor del computer. Dopo la trasmissione, le informazioni possono essere utilizzate per fornire feedback e analisi del movimento.

“Lo sviluppo di tessuti sensibili allo sforzo, che possono essere indossati direttamente, senza la necessità di un telaio di supporto, un substrato o un capo di abbigliamento aggiuntivo, ha richiesto progressi significativi nella lavorazione della fibra conduttiva”, afferma Seyedin..

“Ci sono sensori che misurano piccoli cambiamenti e pressioni, ma il tessuto che abbiamo sviluppato misura ‘grandi’ movimenti e tensioni fino al 200%, ed è indossabile da solo senza la necessità di supporti ingombranti o invasivi. È un concetto completamente nuovo con il materiale che abbiamo sviluppato appositamente per le applicazioni di monitoraggio del corpo “, afferma Seyedin.

 

 photo credit: Pixabay

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