Qualità della vita: il nuovo Verbo di National Semiconductor

Pubblicato il 24 novembre 2008

In futuro la crescita dell’industria elettronica non sarà più pilotata dalla Information Technology ma da tematiche legate alla qualità della vita. Nel corso di una conferenza tenutasi a Monaco di Baviera Brian Halla, Ceo di National Semiconductor ha illustrato i futuri orizzonti su cui si stanno focalizzando le attività di ricerca e sviluppo della società. I megatrend, come li ha definiti Halla, su cui si sta concentrando l’attenzione dell’azienda sono quelli delle energie rinnovabili, dei veicoli elettrici, della salute e dei dispositivi mobili personali.

Nle corso del suo intervento Halla ha delineato cinque grandi cicli dell’industria dei semiconduttori: produzione di Dram per computer mainframe (anni ‘70); sviluppo di processori e chip logici per i personal computer sia stand alone (da metà degli anni ‘80 alla metà degli anni ‘90) sia interconnessi (dalla metà degli anni ‘90 al 2000) e realizzazione di soluzioni per telefoni mobili e consumer appliances (dal 2000 ai giorni nostri). La prossima ondata di innovazione (la quinta) sarà quella pilotata dai megatrend delineati in precedenza.

“L’aspetto più importante per una società come la nostra – ha sottolineato Halla – è che la tecnologia chiave per questi futuri sviluppi sarà quella analogica che permette di acquisire ed elaborare i segnali provenienti dal mondo analogico senza doverli trasformare in uni e zeri”.
In pratica la rivincita dell’elaborazione analogica. Nel corso del suo intervento Halla ha fornito un esempio pratico del concetto di A-to-I (Analog to Information)., dove cioè l’intera catena di elaborazione viene trasferita al dominio analogico. L’esempio è rappresentato da LMV1089, un chip audio della linea PowerWise (il marchio che distingue i prodotti a elevata efficienza energetica di National Semiconductor) che utilizza la tecnologia FFNS (Far-Fiel Noise Suppression) in tempo reale per effettuare la medesima operazioni di riduzione del rumore eseguita da un circuito digitale consumando 1/10 della potenza della soluzione digitale.

Una delle aree in cui si stanno concentrando le attività di ricerca di National Semiconductor è quello dell’energia solare. Con l’imminente rilascio del modulo Solar Magic, la società pensa di aver risolto uno dei maggiori problemi legati allo sfruttamento di questa fonte di energia: quello dell’ombreggiatura.

“Il prossimo passo – ha concluso Halla – potrebbe essere la coesistenza tra una casa intelligente e un’auto elettrica grazie a un sistema di gestione che utilizza la batteria del veicolo per immagazzinare energia”.



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