Un mare di chip per Bluetooth.
Dalla rivista:
EONews
BlueMoon Singe, BlueMoon Single Voice, BlueMoon Multimedia e BlueMoon BlueStar: sono questi i quattro nuovi prodotti di recente annunciati da Infineon Technologies espressamente ideati per l’utilizzo in applicazioni wireless a corto raggio quali Bluetooth, Dect (Digital Enhanced Cordless Telecommunications) e Wdct (Worldwide Digital Cordless Telecommunications).
Il primo dispositivo introdotto da Infineon, BlueMoon Single, è la soluzione per Bluetooth a più alto grado di integrazione (le dimensioni sono di appena 11 x 11 mm2) al momento disponibile.
Realizzato in tecnologia CMOS, questo dispositivo integra funzioni di elaborazione digitale del segnale in banda base, funzioni radio, memoria e software in una singola scheggia di silicio (in precedenza in chip in banda base ed RF erano separati).
Questo nuovo integrato trova applicazione laddove è necessario disporre di tutte le funzionalità Bluetooth senza sacrificare le dimensioni, come nel caso dei telefoni cellulari e dei PDA (Personal Digital Assistant).
Particolari accorgimenti sono stati presi per assicurare elevate prestazioni in tutto il range di temperatura operativa e minimizzare le emissioni spurie nella sezione a radiofrequenza.
Tra le caratteristiche di maggior rilievo si possono segnalare la ridotta dissipazione, pari a soli 25 mA e sensibilità in ricezione, uguale a – 82 dBm.
All’interno di BlueMoon Single è prevista una memoria Rom-Based e la disponibilità di un’interfaccia per memoria flash esterna al dine di accelerare le fasi di prototipazione e preproduzione.
Le funzioni Link Manager prevista dalla release 1.1. delle specifiche Bluetooth e HCI (Host Controller Interface) sono implementate a livello di firmware.
A bordo di BlueMoon Single sono previsti un Uart (Universal Asynchronous Receiver Transmitter) operante a 920 kbaud per i dati e un’interfaccia Pcm dedicata per la voce.
Il secondo prodotto realizzato da Infineon Technologies è BlueMoon Single Voice: si tratta di una soluzione single chip “chiavi in mano” per applicazioni nelle cuffie.
Il chipset Bluetooth Multimedia è invece stato concepito per applicazioni multimediali e PC particolarmente sofisticate come laptop, telecamere digitali e lettori MP3.
Il dispositivo in questione integra un microcontrollore ARM7 e include un’interfaccia API (Application Programming Interface) per l’integrazione del software applicativo e dell’host: è anche previsto il supporto di un’ampia gamma di interfacce ad alta velocità (Usb, parallela e seriale).
L’ultima proposta di Infineon è BlueStar Ip, un core VHDL (Very High Description Language) completamente sintetizzabile che viene fornito assieme a Link Manager Software compilabile in sorgente C che permette di realizzare, in modo estremamente semplice e rapido, funzionalità Bluetooth all’interno di circuiti integrati ASIC (Application Specific Integrated Circuits) e componenti destinati a mercati dove sono previsti volumi consistenti, come ad esempio PDA, stampanti e cellulari.
Identificata con il nome “babyboard”, la nuova scheda di Philips Semiconductor è basata sui seguenti su componenti: il controllore in banda base (Blueberry) Pcf 87750 e il chip radio Uaa3558.
Non è richiesta la presenza di codec esterni o memorie flash.
La scheda in questione integra inoltre un transceiver che dispone di un ricevitore completo, un Vco (Voltage Controlled Oscillator), un sintetizzatore per implementare le frequenze del canale Bluetooth e un preamplificatore di trasmissione per il diodo di commutazione o un amplificatore di potenza.
Adatta all’uso in applicazioni nei settori delle comunicazioni, dei sistemi di elaborazione, dell’automotive e delle home appliance, la scheda contribuirà a ridurre il time to market relativamente all’introduzione di nuovi prodotti Bluetooth.
Ubicom ha annunciato la disponibilità di un design di riferimento che sfrutta un chipset radio/banda base realizzato da Signia Technologies: questa soluzione consente agli Oem di creare dispositivi per punti di accesso Ethernet utilizzando un numero estremamente ridotto di componenti.
I dispositivi per punti di accesso realizzati con il design di riferimento di Ubicom permettono la connessione simultanea di un massimo di sette utenti mobili attivi e 32 inattivi a una Lan Ethernet in modalità punto-multipunto su rete piconet (che è una specie di microrete locale).
Il design di riferimento di Ubicom risulta composto da moduli software per Ip (Internet Protocol), Ethernet e Bluetooth che sono programmati nella memoria flash on chip del processore per Internet Ip2022.
L’implementazione attualmente supporta la versione 1.1. delle specifiche Bluetooth, Ethernet 10Base-T, tutta la gamma dei protocolli Internet e il software applicativo per il punto di accesso.
Il processore Ip2022 si interfaccia con il chipset di Signia Technologies, composto da un chip radio e un controllore in banda base, che svolge le funzioni di comunicazione wireless.
Le applicazioni della tecnologia Bluetooth
Si riportano, a puro titolo esemplificativo, alcuni esempi di applicazione della tecnologia Bluetooth:
– three-in-one-phone: con il telefono tre-in-uno, un solo apparecchio può essere utilizzato in casa, in auto e al lavoro, poiché è in grado di provvedere a sintonizzarsi con ciascuno dei tre fornitori dei servizi telefonici utilizzati nei tre diversi luoghi e quindi a suddividere i costi delle telefonate in tre diverse modalità di pagamento;
– Internet bridge: accesso a Internet che adegua da solo la connessione on line del computer all’ambiente in cui si trova;
– Interactive conference: accesso istantaneo e senza fili dal proprio computer portatile a grafici e immagini presentati durante una conferenza, con possibilità di interazione con le informazioni ivi contenute;
– Ultimate Headset: cuffia veramente universale a voce e senza mani;
– Laptop speakerphone: utilizzo del computer portatile come un altoparlante;
– Briefcase brief: ricezione di messaggi di posta elettronica anche se il computer portatile è chiusa in borsa;
– Forbidden message: indica la possibilità di scrivere e mail anche in aereo, i quali vengono inviati automaticamente all’arrivo a terra;
– Cordless desktop: riguarda la connessione senza fili al computer di tutte le periferiche.
Tester per la conformità Bluetooth
A questa edizione del “Bluetooth Congress” Agilent Technologies ha annunciato che Cetecom (Centro de Tecnologia de las Comunicaciones) ha deciso di integrare le soluzioni Agilent all’interno delle apparecchiature di test allo scopo di aiutare i costruttori ad accelerare la conformità alle specifiche Bluetooth dei loro prodotti.
Grazie all’intesa raggiunta Cetecom è ora in grado di offrire due tipi di sistemi di test per la conformità Bluetooth basate sulle soluzioni Agilent: una soluzione per la pre qualifica, che può essere utilizzata la maggior parte delle specifiche e una soluzione globale, in grado di eseguire tutte le prove richieste.
Per il mondo Bluetooth offre una gamma completa di apparecchiature, utili sia in fase di design e di integrazione sia in fase di verifica e pre qualificazione.
Tra queste ultime si possono segnalare il generatore di segnali ESG-D, utile per verificare che i componenti soddisfino gli standard di qualificazione previsti dallo standard e il test set per comunicazioni E1852A, che esegue le verifiche parametriche e funzionali dei dispositivi Bluetooth-enabled. Oltre a servire egregiamente in fase di progettazione, la linea Agilent 89400 è in grado di eseguire i test di trasmissione richiesti per la