Tecniche di riduzione del consumo di potenza con ESP32

Dalla rivista:
Elettronica Oggi

 
Pubblicato il 17 gennaio 2020

La maggior parte dei sistemi elettronici embed-ded moderni è alimentata a batterie. Fanno ec-cezione gli elettrodomestici e alcuni sistemi in-dustriali ed automobilistici. La massiccia diffusione di dispositivi portatili, indossabili o installabili a parete che collegano, misurano e controllano il mondo attor-no a noi è stata resa possibile anche dallo sviluppo dei microcontrollori e dall’evoluzione delle tecnologie pervasive di comunicazione senza fili. L’alimentazione di questi dispositivi con singole batterie a bottone o alcaline ha portato non solo all’integrazione di funzio-ni di controllo della potenza nei microcontrollori, ma ha anche spinto i produttori ad impiegare modalità di riposo software a bassissimo consumo, in modo da differenziare meglio i loro prodotti. Dato che oggi la connettività è onnipresente, l’ulteriore integrazione monolitica in system-on-chip (SoC) di ricetrasmettitori ed altri blocchi, come quelli che gestiscono la sicu-rezza e l’autenticazione criptata, è diventata comune. La sfida risiede nel fatto che ogni parte aggiuntiva del SoC consuma potenza!

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Andreas MeilerConrad Technology Center