Table of Contents Table of Contents
Previous Page  30 / 32 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 30 / 32 Next Page
Page Background

30

re i punti della lista in una finestra

di zoom. Una volta effettuata l’ac-

quisizione, una parte riservata del

display può essere utilizzata per le

ricerche di specifiche condizioni. Si

può utilizzare anche una funzione di

auto setup per analizzare i segnali

in ingresso, impostare automatica-

mente gli assi di tempi e tensioni

insieme a un’ampia gamma di

impostazioni di trigger come per

esempio livelli di threshold, bit rate

e tipologia di trigger, e visualizzare i

risultati decodificati.

NXP Semiconductors

Processori crossover

NXP Semiconductors ha presen-

tato la serie di processori

i.MX

RT,

una soluzione “crossover” concepi-

ta per colmare il divario fra alte pre-

stazioni e integrazione riducendo

contemporaneamente

i costi. In pratica questi

componenti offrono le

capacità funzionali de-

gli application proces-

sor, ma la facilità d’uso

e l’operatività deterministica real-ti-

me tipica dei microcontroller. Que-

sta serie di processori è basata sul

core ARM Cortex-M7 a 600MHZ e,

dal punto vista delle prestazioni,

sono in grado di fornire un Core-

Mark score di 3020, 1284 DMIPS

e 20ns di latenza nella risposta

agli interrupt. Per quanto riguarda

l’architettura, questi componenti in-

tegrano, fra l’altro, 512KB di Tightly

Coupled Memory (TCM) SRAM, e

un convertitore DC-DC che elimina

la necessità di un PMIC esterno.

Non mancano un engine per la ci-

fratura AES-128 e altri accorgimen-

ti per la sicurezza. Dal punto vista

delle applicazioni, questi processo-

ri possono essere usati in sottosi-

stemi audio, dispositivi consumer

e healthcare, home e building

automation, industrial computing,

controlli motore e sistemi di con-

versione di potenza.

Moxa

Tool per la diagnostica

semplificano il

troubleshooting

I gateway di protocollo MGa-

te di Moxa integrano una serie di

tool per la diagnostica che sempli-

ficano il troubleshooting. Quando

si verifica un problema in presenza

di un gateway con topologia serial-

to-Ethernet, infatti, devono esse-

re verificati entrambi i protocolli,

Ethernet e seriale. Se però sono

disponibili numerosi tool per il pro-

tocollo Ethernet, anche di tipo open

source, non altrettanto si verifica

per il protocollo seriale. Questo si-

gnifica che spesso occorre spende-

re tempo e risorse significative per

individuare la causa del problema.

Una soluzione è quella adottata da

Moxa per i suoi MGate che sono

dotati di una gamma di tool diretta-

mente integrati che vanno dall’ana-

lisi delle comunicazioni quelli per la

diagnostica del protocollo o di moni-

toraggio del traffico. Si tratta di stru-

menti che permettono di comple-

tare l’intero processo di ricerca dei

guasti individuando il problema in

una rete, controllando lo stato delle

connessioni del protocollo e moni-

torando i dati del traffico registrando

la traccia delle comunicazioni.

Maxim Integrated

Transceiver RS-485

per alta velocità di

trasmissione

I nuovi transceiver di Maxim Integra-

ted RS-485/RS-422 MAX22500E/

MAX22501E

(half-duplex)

e

MAX22502E (full-duplex) con pro-

tezione ESD estendono la portata

della comunicazione fino a 100Mbps

su 50 metri.Con questi componenti,

i progettisti di applicazioni industriali

possono raddoppiare la velocità di

trasmissione dei dati e avere un in-

cremento della distanza di comuni-

cazione del 50%. La funzione di pre-

enfasi impostabile dei MAX22500E

e MAX22502E permette infatti di

aumentare sensibilmente la velocità

di trasmissione dei dati rispetto alle

altre soluzioni in commercio, con una

maggiore risoluzione dell’encoder

e una minore latenza. Una elevata

isteresi del ricevitore (250 mV) offre

inoltre una maggiore robustezza agli

EFT. Grazie a queste caratteristiche,

i progettisti di sistemi possono ottene-

re lo stesso livello di performance con

cavi più economici. I nuovi transcei-

ver di Maxim sono in grado di funzio-

nare in un intervallo di temperatura

compreso tra -40 °C e +125 °C.

Socionext

Piattaforma di sviluppo

Socionext ha annunciato la piatta-

forma di sviluppo software SynQua-

cer E-Series. Questa piattaforma è

realizzata con il processore ARM

v8 a 64 bit SC2A11 (integra 24 core

Arm Cortex-A53) ed è conforme

alle specifiche 96Boards Enterprise

di Linaro. SynQuacer E-series sarà

fornita come scheda MicroATX

o come box su cui è installata la

scheda. La piattaforma permette

agli utenti di sviluppare facilmen-

te software nativo ARM senza com-

plesse operazioni, come la compi-

lazione o il download sul sistema

di destinazione utilizzando un PC.

La piattaforma di sviluppo sarà di-

stribuita ai clienti tramite i partner

e l’inizio delle consegne è previsto

per gennaio 2018.

Contradata

Fanless Box PC

Contradata ha presentato la nuova

serie di Fanless Box PC DX-1000,

sviluppati e prodotti dalla propria

rappresentata Cincoze Ltd.

La serie DX-1000 è formata da

sistemi basati su processori di

sesta e settima generazione In-

tel Core i3/i5/i7 e Xeon e chipset

Intel C236. Questi nuovi sistemi

dispongono di un controller grafico

integrato Intel Gen. 9 e supportano

RAM DDR4 fino a 32GB.

I sistemi della serie DX-1000 sono

basati sui criteri modulari di costru-

zione Cincoze e le tecnologie d’e-

spansione CMI e CFM consentono

di aggiungere funzioni “on-demand”

in base alle differenti applicazioni.

Il set d’interfacce di base offre 3

uscite video indipendenti, 2x por-

te Gigabit Ethernet Intel, 8x USB

3.0 e 4x RS-232/422/485. Grazie

ai moduli d’espansione CMI e

CFM è possibile aggiungere fun-

zioni su richiesta come seriali RS-

232/422/485, 16x Digital I/O isolati

otticamente, fino a 8 porte LAN Gi-

gabit o Power over Ethernet e mo-

duli power-ignition per applicazioni

veicolari. In aggiunta il sistema offre

4x socket Mini PCI Express interni

e 1x socket per scheda SIM. I siste-

mi DX-1000 offrono valori di MTBF

superiori a 450.000 ore e sono cer-

tificati per applicazioni industriali,

ferroviarie e automotive

Yamaichi

Connettori push-pull

Gamma di connettori circolari

Y-Circ P – Serie T – La serie T

waterproof IP68 si basa sulla gam-

ma di prodotti Y-Circ P di Yamai-

chi, compatibile con le serie già

esistenti sul mercato e che offre

molti nuovi vantaggi. La serie è

provvista di un unico collare di

serraggio per un montaggio senza

errori e un bloccaggio affidabile.

Questo consente più cicli di inne-

sto e la trasmissione di segnali pri-

va di disturbi fino a 10 Gbps.

Miniaturizzazione riduce il fabbiso-

gno di spazio e gli oneri di montag-

gio – La nuova presa è collocata

nello stesso ridotto spazio di mon-

taggio richiesto dalla serie B esi-

stente, comprensiva di portacon-

tatti e relative codifiche. La serie

IP68 dispone non solo di dimen-

sioni analoghe, ma integra anche

l’intero meccanismo di bloccaggio,

assicurando così il riutilizzo degli

stessi isolatori della serie B.

Collare di serraggio consente un

montaggio senza errori – Grazie

alla impermeabilizzazione ottimiz-

zata dei cavi l’installazione del

nuovo connettore waterproof ri-

sulta più veloce e meno rischiosa.

L’impermeabilizzazione del cavo

è garantita da un unico collare di

impermeabilizzazione. Meccanica

ottimizzata assicura un bloccaggio

affidabile – La nuova concezione

della serie T comprende anche il

sistema di bloccaggio ottimizzato.

I tre gancetti di bloccaggio solita-

mente presenti sono stati ridotti

a due e decisamente allungati,

consentendo così di ottenere cicli

di innesto elevati. Per consentire

una produzione flessibile e veloce,

anche la nuova serie T Y-Circ wa-

terproof è prodotta in Germania.

Lauterbach

TRACE32 anche

per core RISC-V

Lauterbach e SiFive, il fornitore

fabless di semiconduttori perso-

nalizzati, hanno annunciato la

disponibilità del tool TRACE32 di

Lauterbach per il debug dei core

IP RISC-V E31 ed E51 di SiFive,

basati sull’architettura ISA RISC-

V. Il supporto di TRACE32 ai core

di SiFive contribuisce ad ampliare

ulteriormente l’ecosistema RISC-V.

TRACE32 di Lauterbachgestisce il

debug multicore sui singoli thread

hardware dei core SiFive, per-

mettendo il debug a

partire dal vettore di

reset, consentendo

l’analisi del codice di

startup e di altre fun-

zioni chiave. Inoltre

Lauterbach permette

il debug sia ad alto livello che in

assembler per un’ampia gamma

di estensioni standard ISA, come

le istruzioni compresse e i floating

point. Supporta anche il Debug

Transport Module (DTM) JTAG in

tutti i chip SiFive.

EON

EWS

n

.

613

-

NOVEMBRE

2017

N

EWS