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febbraio
2016
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più intelligenti guideranno un
processo decisionale più effi-
cace e ciò rappresenta un’op-
portunità fondamentale per il
canale: per esempio, abbia-
mo già assistito a un certo
dinamismo nel campo dell’ar-
chiviazione sicura dei big
data. Ogni giorno utilizziamo
la tecnologia per raccogliere
informazioni, controllare fat-
ti e acquisire conoscenza al
fine di stimolare le opportuni-
tà di nuovi ricavi.
Affinché il canale e le impre-
se finali portino i propri dati
al prossimo livello, bisognerà
essere in grado di effettuare
una rapida esplorazione, l’a-
nalisi e poi passare veloce-
mente all’attività.
La distribuzione può aiutare a
colmare il gap tra Operation
Technology (OT) nell’industria
e Information Technology (IT):
questi due mercati hanno fun-
zionato in modo indipendente
per molti anni e l’opportunità
per l’IoT è quella di combinarli
insieme, su larga scala.
Il mercato del software di
analisi si aprirà a quelle in-
formazioni che sono esatte
e rilevanti: in questo modo la
tutela della privacy e la salva-
guardia dei dati diventeranno
ancor più importanti. Tutto
questo avrà un impatto anche
sui requisiti per la sicurezza,
per i dati relativi all’ubicazio-
ne, per l’archiviazione cloud
sicura, il monitoraggio e la
gestione delle risorse, e per
la mobilità.
Nel lungo periodo, le vere op-
portunità di crescita saranno
rappresentate dalle soluzio-
ni hardware e software per
l’IoT incentrate sulle impre-
se nel settore manifatturie-
ro, trasporti, warehousing e
informazione. Sarà quello il
prossimo livello dell’IoT a cui
accedere”.
quest’anno è che tutte le tec-
nologie della terza piattafor-
ma saranno sempre più cor-
relate fra loro e gli elementi
chiave sono costituiti da big
data e analisi. I dispositivi
interconnessi nell’Internet of
Things (IoT) stanno generan-
do sempre più informazioni,
costringendo l’analisi dei dati
a diventare sempre più intel-
ligente. Siamo solo all’inizio,
perché questa enorme quan-
tità di dati va interpretata per
ottenere informazioni di im-
mediato valore pratico. Il pe-
ricolo è che i dati significativi
per i clienti che investono in
questo settore vengano di-
spersi per via del sovraccari-
co di informazioni.
Di conseguenza, l’attenzio-
ne sarà maggiormente con-
centrata sull’acquisizione di
informazioni di immediato
valore pratico per rendere
tali dati realmente utili e pro-
ficui. Inoltre, assisteremo al
manifestarsi di un rinnovato
interesse per gli strumen-
ti di visualizzazione dei dati
per presentare questi ultimi
in unità utilizzabili su ogni
dispositivo. Questo aprirà le
porte alla crescita industriale
e fornirà maggiori vantaggi ai
partner che assistono i propri
clienti nel miglioramento dei
risultati aziendali tramite l’a-
nalisi dei dati”.
Accedere al prossimo
livello dell’IoT
“Potrebbe aprirsi una fase
esaltante per l’industria IT,
ma quali opportunità si ma-
nifesteranno per l’Internet
of Things? Attualmente per
il canale è difficile capirlo. Il
principio secondo cui ‘qualsi-
asi cosa che può essere con-
nessa sarà connessa’ rivela
molte opportunità per chi è di-
sposto a coglierle. I dispositivi
D
istribuzione
Il mercato italiano
Antonella Pellegrini
Come sta andando il mercato italiano secondo Avnet? Alcune domande ad Andrea
Massari per capire come si sta muovendo il distributore nel nostro Paese, quali
sono le strategie future e come giudica l’andamento del settore.
EONEWS:
Si è appena concluso il 2015. Può farci un bilancio dell’anno appena passato per
quanto riguarda Avnet TS Italia?
MASSARI:
“Il 2015 è stato un anno molto interessante e proficuo caratterizzato
dalla chiusura, nel mese di giugno, del FY2015 che ci ha visti traguardare, a livello
globale – Avnet, Inc. – i 27,9 miliardi di dollari, con un incremento del 5,4% su
base annua, e dalla chiusura del primo semestre del nuovo anno fiscale 2016, con
una crescita assolutamente in linea con gli importanti obiettivi prefissati”.
EONEWS:
In quali ambiti applicativi avete ottenuto i migliori risultati nel mercato
italiano?
MASSARI:
“A livello di prodotto Avnet Technology Solutions ha visto una cresci-
ta praticamente in tutti i settori: dal networking alla sicurezza, dal software ai
servizi. Sempre elevato, ovviamente, il focus sulle soluzioni per data center che
continuano a rappresentare un pillar di rilievo e su tutte le azioni volte a facilitare
la transizione dei nostri partner e clienti alle tecnologie della terza piattaforma”.
EONEWS:
Come vede il mercato italiano della distribuzione?
MASSARI:
“Stiamo vivendo un forte cambiamento del mercato con una rivisita-
zione dei ruoli di tutti gli operatori. Nuovi ruoli, a volte anche intercambiabili, che
stanno trasformando il mercato in un ecosistema in cui le competenze, la capaci-
tà consulenziale e l’innovazione fanno la differenza. Il canale, quindi, si deve evol-
vere con forza in questa direzione, quella dei servizi e del cloud, attesi dal settore”.
EONEWS:
A suo parere,vi sono nuovi o particolarmente brillantimercati di sbocco da segnalare?
MASSARI:
“Più che mercati di sbocco parlerei di vari mercati su cui si inizierà a
capitalizzare gli investimenti degli ultimi anni. È da tempo che parliamo di Inter-
net of Things (IoT) e avrete sicuramente sentito dire che “qualsiasi cosa che può
essere connessa è connessa”. Ciò rivela enormi opportunità per il mercato IT e per
gli stessi operatori. I dispositivi più intelligenti innescheranno processi decisionali
più articolati; l’elevata mole di dati imporrà software di analisi più sofisticati che
ne garantiscano l’archiviazione sicura, la rapida esplorazione e l’analisi in tempo
reale. Tutto ciò impatterà su aspetti più ampi relativi alla tutela della privacy e
la salvaguardia dei dati e quindi ai requisiti per la sicurezza, all’ubicazione dei
dati, all’archiviazione cloud sicura, al monitoraggio e gestione delle risorse e alla
mobilità.
Parliamo di Big Data e parliamo anche di terza piattaforma e quindi della sem-
pre maggiore correlazione di tutte le tecnologie che la compongono quali mobile
computing, social media, cloud computing e analisi dei dati che stanno sempre
più influenzando e accelerando la gestione aziendale e l’infrastruttura IT a livello
globale”.
EONEWS:
Infine, vi sono novità significative per quanto riguarda le strategie di
business nel nostro Paese, crescita dell’azienda ed eventuali programmi futuri?
MASSARI:
“L’Italia sta vivendo un momento felice in termini di crescita IT. Come
riportato da Context, è stata tra le country che hanno conseguito un trend sempre
positivo in tutti i trimestri del 2015 e siamo fiduciosi che sia lo stesso anche per
l’anno in corso, almeno per il mercato a cui ci rivolgiamo direttamente.
La crescita del Paese favorisce anche la crescita delle aziende in termini di op-
portunità di sviluppo e di business e posso dire che in Avnet abbiamo saputo
cogliere egregiamente simili opportunità. Lavoriamo intensamente ogni giorno
per accrescere i nostri skill, il nostro know-how e la nostra capacità consulenziale
nell’ottica di ottimizzare sempre il servizio ai nostri partner e fornitori. Sinergia,
agilità e flessibilità sono alla base di tutti gli ambiti operativi che ci caratterizzano:
formazione, servizi, vendite, marketing e competenze tecniche , integrazione e
logistica globale”.