EON
ews
n
.
586
-
maggio
2015
23
come avere un livello di servi-
zio d’eccezione per poter stare
al passo con la crescita dell’a-
zienda. FCI guarda sempre al
futuro, per cui perseguiamo co-
stantemente il nostro migliore
posizionamento nel mercato
attraverso acquisizioni, accordi
strategici e partnership. L’ac-
quisizione di Merge Optics nel
2008 è stata fondamentale per
introdurre prodotti ottici nel por-
tafoglio prodotti di FCI, moltipli-
cando l’offerta di soluzioni “fo-
otprint-to-footprint” mirate alla
ottimale gestione dell’integrità
del segnale del “link” e a pro-
porre la soluzione più economi-
camente efficace tra quelle su
rame e quelle su fibra.
D:
Quali sono i settori appli-
cativi più promettenti?
R:
Data la fusione di fatto tra
i mondi Datacom e Telecom,
vediamo sempre più oppor-
tunità per l’impiego di sistemi
interconnect ad alte velocità. I
nuovi standard per
sistemi con velocità
più alte e con ridu-
zione dei consumi
energetici, stanno
mettendo pressione
sulle vecchie tecno-
logie come cablag-
gio con cavi Cat 5/
Cat 8. Vediamo un
alto potenziale per introdurre
queste soluzioni a maggiore
velocità, sia per installazioni
dedicate a piccole reti azien-
dali sia a grandi e mega data
center. Crediamo anche che
il contenuto di cablaggi all’in-
terno degli apparecchi cresce-
rà, poiché vediamo un trend
in crescita per nuove soluzio-
ni. Un esempio importante è il
grande interesse verso il “ca-
bled backplane”, data la chiara
superiorità delle caratteristiche
di integrità di segnale e la ca-
pacità di raggiungere distanze
superiori.
D:
Quali sono i principali fat-
tori che distinguono la vostra
azienda rispetto ai concor-
renti?
R:
FCI è universalmente rico-
nosciuta come leader tecno-
logico. Questa leadership, la
sfida nel mercato a 25Gb/s as-
sieme alla capacità di FCI di
realizzare sistemi di altissima
affidabilità, in rame e ottici, e la
sua attenzione all’importanza
della migliore gestione dell’in-
tegrità del segnale, stanno ri-
portando il nome di FCI in vetta
agli elenchi dei migliori fornitori.
Combinando tutto questo con
il nostro alto livello di servizio e
un’ottima e costante qualità dei
prodotti, crediamo fermamen-
te di avere una “value proposi-
tion” molto attraente per i nostri
clienti.
D:
Pur non avendo la sfera di
cristallo, quali sono le previ-
sioni sul lungo termine?
CLOUDY! Scherzi a parte; sia-
mo convinti che alla crescita
della domanda per una sempre
maggiore banda segua au-
tomaticamente una richiesta
per velocità di segnale sempre
maggiori. A più lungo termine,
ci aspettiamo quindi un mag-
giore impiego di sistemi ottici.
P
arola
alle
A
ziende
Cavi e connettori
FCI
Intervista a Roy Muscarella,
vp &GM of HSIO Solutions
D:
Qual è la sua opinione ri-
guardo l’andamento del mer-
cato (rallentamento, crescita,
forte incremento…)?
R:
Il 2014 si è chiuso con risul-
tati positivi rispetto agli anni pre-
cedenti. L’inizio del 2015 ha regi-
strato un’ulteriore crescita anche
se più contenuta rispetto al pri-
mo trimestre 2014. Secondo la
mia opinione si può sperare in
una ripresa del mercato anche
se lieve.
D:
Quali sono le principali
strategie adottate dalla vostra
società sul breve/medio perio-
do per soddisfare al meglio le
richieste di questo mercato?
R:
Teleindustrialeha sempre
puntato sulla qualità del prodotto
offerto e sul servizio alla cliente-
la. La formazione del personale
è in costante aggiornamento.
Questo per garantire al cliente
un supporto tecnico sempre ag-
giornato.
D:
In che modo state imple-
mentando queste strategie
(stipula di accordi/collabo-
razioni, nuove acquisizioni,
investimento in attività di ri-
cerca e sviluppo, in risorse
umane…)?
R:
Abbiamo stipulato nuovi ac-
cordi nel settore dell’automazio-
ne industriale e nella pneumati-
ca, per dare un nuovo sviluppo
a un settore storico aziendale.
Stiamo inoltre investendo in ri-
sorse umane, sia nell’ambito
commerciale sia nell’ambito tec-
nico e amministrativo.
D:
Quali sono i settori applica-
tivi più promettenti?
R:
La nostra azienda, che sto-
ricamente ha diviso il suo busi-
ness in due macro settori prin-
cipali, automazione industriale
ed elettronica, ha assistito nei
suoi 36 anni di attività a svilup-
pi altalenanti di entrambi i set-
tori. Credo che proprio questa
caratteristica abbia fatto sì che
l’azienda avesse una crescita
costante, anche negli anni in cui
il settore dei connettori, legato
specialmente all’automotive e
al bianco, ha subito un pesante
arresto.
D:
Quali sono i principali fat-
tori che distinguono la vostra
azienda rispetto ai concorrenti?
R:
Supporto tecnico in costante
aggiornamento. Il nostro perso-
nale è in grado di trovare solu-
zioni personalizzate o proporre
al cliente prodotti alternativi. Si
cerca di creare una sinergia con
il cliente che si affida a noi per
trovare una soluzione. Non sia-
mo distributori generalisti, che
vanno a codice. Probabilmente
la scelta di rimanere un distribu-
tore di nicchia, specializzato, ci
ha aiutato a rimanere sul mer-
cato.
D:
Pur non avendo la sfera di
cristallo, quali sono le previ-
sioni sul lungo termine?
R:
Difficile fare in questo mo-
mento delle previsioni a lungo.
L’allineamento del dollaro all’eu-
ro porterà sicuramente delle
conseguenze sul nostro settore.
Indubbiamente il mercato ita-
liano sta riprendendo. Le PMI,
come noi, che sono sopravvis-
sute alla crisi, stanno lavoran-
do duramente per mantenere
l’occupazione e andare avanti.
Dovrebbero essere solo mag-
giormente supportate dalle isti-
tuzioni, che dovrebbero agevola-
re maggiormente le imprese che
sono sempre state lo zoccolo
duro dell’Italia (PMI).
Intervista a Laura Salafia,
responsabile finanziario
A
cura
della
redazione
LAURA
SALAFIA
Teleindustriale
Roy
Muscarella