EONews_586

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EONews n. 586 - maggio 2015
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S essanta anni di esperienza
fanno di uno dei
principali protagonisti a livel-
lo globale nell’ambito dei test
automatici per l’industria dei
semiconduttori e degli stru-
menti di misura per il settore
dell’elettronica. Con quartier
generale in Giappone, sedi e
centri di ricerca praticamente
in tutti i continenti, i prodotti
e i sistemi di Advantest sono
presenti nelle più avanzate
linee di produzione
di semiconduttori a
livello mondiale, men-
tre l’intensa attività di
R&S in ogni ambito,
comprese le nanotec-
nologie e le tecnologie
terahertz, le consente
di affacciarsi ai settori
più evoluti, dall’au-
tomotive al power &
control, passando per
il settore mobile, tanto
per citarne alcuni.
Alla recente conferenza stam-
pa, presso il quartier genera-
le di Monaco di Baviera, Jo-
sef Schraetzenstaller, Ceo di
Advantest Europe, ha mostra-
to soddisfazione per i risultati
ottenuti nel 2014, con una cre-
scita a doppia cifra, e con buo-
ne prospettive anche per l’an-
no in corso, anche grazie agli
ordini già acquisiti. “Advantest
gode di buona salute” afferma.
“Alla base del nostro modo di
operare vi è l’attenzione con-
tinua verso il cliente, nello
sviluppo di soluzioni adatte a
soddisfare le loro esigenze. E
dopo l’acquisizione di Verigy,
che è stato l’evento più signi-
ficativo di questi ultimi anni,
abbiamo ampliato e consoli-
dato la nostra presenza nel
mercato anche nel mercato
foundry e delle società fabless.
Noi crediamo nelle
nuove tecnologie e in
Advantest si investe
circa il 19% dei ricavi
in ricerca e sviluppo”.
E il programma di in-
vestimenti ha visto
l’acquisizione di W2BI
nel 2013, società
statunitense attiva
nell’area delle comu-
nicazioni wireless,
che ha permesso ad
Advantest di penetrare ancora
di più il settore mobile. Josef
Schraetzenstaller ci tiene a
sottolineare l’approccio ‘gre-
en’ della società. A conferma
di ciò, Advantest è presente
in Italia all’interno dell’Energy
Park di Vimercate, una struttu-
ra nota per le soluzioni ottimali
adottate in termini di consumi
energetici e sostenibilità della
struttura.
Attualità
chiature elettriche connesse.
Esso non solo potrà control-
lare gli elettrodomestici posti
all’interno di una proprietà, ma
consentirà anche ai fornitori di
energia di acquisirne il control-
lo. Per conseguire l’obiettivo di
ottimizzare l’efficienza
della rete elettrica lo-
cale dovrebbe essere
possibile, ad esem-
pio, avviare, mettere
in pausa o arrestare il
funzionamento di una
lavatrice in funzione
della richiesta ener-
getica della rete in
tempo reale. La pos-
sibilità di assumere
il controllo delle fonti
che richiedono ener-
gia è sicuramente uno stru-
mento molto utile per i fornitori
di energia. Nel 2009
un fornitore inglese di energia,
ha condotto un esperimento in
collaborazione con il produtto-
re di elettrodomestici Indesit
che ha coinvolto 3.000 frigori-
feri. L’obiettivo del progetto era
ridurre le emissioni di CO2 in
Gran Bretagna in misura pari
a 2 tonnellate all’anno e rispar-
miare 220 milioni di sterline in
termini di oneri di bilanciamen-
to della rete, grazie al controllo
del consumo di potenza di cia-
scun singolo frigorifero, senza
penalizzare per questo le pre-
stazioni.
Naturalmente, per conseguire
l’obiettivo del controllo degli
elettrodomestici da parte del
fornitore di energia è necessa-
ria una stretta cooperazione.
Indubbiamente i consumatori
potrebbero ricevere bollette
molto più “leggere” risparmian-
do molti soldi. I costruttori di
elettrodomestici, dal canto loro,
dovranno lavorare in sinergia
con i produttori dei sistemi per
la gestione dell’energia. I forni-
tori di energia, dal canto loro,
dovranno utilizzare i risparmi
conseguiti grazie al bilancia-
mento del carico della rete per
finanziare gli investimenti ne-
cessari per tradurre in realtà la
connettività end-to-end (ovvero
dal fornitore al consumatore) e
il controllo dinamico della rete
di distribuzione. Un esempio
di questi tipo è rappresentato
dall’iniziativa
Avviata in Italia nel 2012 coin-
volgendo Enel, la società di
distribuzione dell’energia elet-
trica a partecipazione
statale, Telecom Italia
e i produttori di elet-
trodomestici Indesit
ed Electrolux, questa
iniziativa ha permesso
di definire gli standard
e i protocolli di con-
nettività per la con-
nessione degli elettro-
domestici con la rete
elettrica pubblica. Le
prime sperimentazioni
sono attualmente in
corso in Italia e nei Paesi Bas-
si. Tra gli altri partner di questa
iniziativa vi sono produttori di
semiconduttori di primo piano
come ,
e . , che
ha installato in tutta Italia oltre
30 milioni di “smart meter” –
creando quella che è verosi-
milmente la più grande rete di
misurazione “intelligente” dei
consumi su scala mondiale
– ha fatto registrare risparmi
operativi pari a 500 milioni di
euro all’anno grazie a una fat-
turazione più efficace dei con-
sumi e a migliori previsioni cir-
ca la domanda di energia.
I blocchi base di una rete di
distribuzione dell’energia vera-
mente “intelligente”, che preve-
de l’uso di sistemi di gestione
dell’energia installati presso
l’utente, si stanno lentamente
materializzando. Finora non è
stato ancora definito uno stan-
dard comune, anche se sono in
corso parecchie iniziative per
raggruppare svariati standard
di protocolli wireless e cablati
che possano essere supportati
dai produttori di elettrodomesti-
ci. Non vi è alcun dubbio che
il momento in cui sarà possi-
bile trasformare l’utopia della
gestione dell’energia in una
soluzione reale presente nelle
abitazioni dei consumatori e
negli uffici si sta rapidamente
avvicinando.
Massimiliano
Premoli,
application
marketing
specialist di
Le novità dal mondo
Advantest
Josef
Schraetzenstaller,
Ceo di Advantest
Europe
segue dalla Prima
I Mega Trend del 2020 secondo Frost & Sullivan
I Mega Trend di maggiore impatto e le strategie di crescita
più innovative nell’ambito della sostenibilità saranno sve-
lati da durante la conferenza ‘Last Call to
Europe 2020’ il prossimo 19 giugno a Milano, all’interno di
Expo 2015. La conferenza internazionale, organizzata da
Sodalitas in collaborazione con CSR Europe, è un evento
unico nel suo ambito e vedrà protagoniste le imprese eu-
ropee più all’avanguardia negli impegni prefissati dall’Eu-
ropa.
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