Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  23 / 32 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 23 / 32 Next Page
Page Background

EON

ews

n

.

583

-

febbraio

2015

23

Futuro. Poiché la produzio-

ne di aeromobili presuppone

l’assemblaggio di attrezzature

grandi e pesanti, un alline-

amento preciso, garanzie di

qualità e tracciabilità, molti

processi richiedono ancora

notevoli interventi da parte

dell’uomo. La Fabbrica del Fu-

turo è un progetto di ricerca,

volto a utilizzare le tecnologie

emergenti per la risoluzione di

questi requisiti complessi e a

migliorare la qualità e produt-

tività.

Airbus crede che un approc-

cio basato su piattaforma sia

fondamentale per trasforma-

re in realtà la Fabbrica del

Futuro. Inizialmente, tentò di

risolvere ciascun problema

in modo isolato, rendendo la

comunicazione e il riutilizzo

del codice molto complicati.

Per far fronte a questa sfida,

un piccolo team di ingegneri

decise di creare una piatta-

forma hardware e software,

capace di scalare su diversi

dispositivi con algoritmi speci-

fici, come quello di visione, di

progettazione dei filtri e piani-

ficazione del movimento.

National Instruments

è in gra-

do di offrire a questi progetti-

sti soluzioni per risolvere ra-

pidamente le sfide di Internet

delle Cose, con un approccio

software e hardware stretta-

mente integrato.

Questo approccio si basa su

LabVIEW

, un potente ambien-

te di sviluppo per la progetta-

zione di sistemi, in grado di

programmare hardware com-

merciali con processori inte-

grati, FPGA e un’ampia gam-

ma di moduli I/O. Utilizzando

questa piattaforma, team

ridotti riescono a sviluppare

sistemi embedded complessi

che, in genere, richiederebbe-

ro due volte lo stesso numero

di persone. Questo approccio

coesivo alla progettazione

embedded, basato su piatta-

forma, fornisce agli ingegneri

gli strumenti giusti per rea-

lizzare in modo efficace l’IoT

industriale.

T

ecnologie

bedded complessi con l’aiuto

di meno persone.

Un approccio basato su piat-

taforma permette a team più

piccoli di creare sistemi in

modo più efficiente, fornen-

do una serie di strumenti ben

integrati che semplificano

le complessità della proget-

tazione. In questo modo, la

piattaforma degli strumenti

lavora meglio, gli esperti pos-

sono concentrarsi sulle pro-

blematiche applicative, senza

essere disturbati da dettagli

di implementazione di basso

livello, come la creazione del

pacchetto di supporto per le

schede personalizzate.

Con un sistema basato su

piattaforma adeguata, i pro-

gettisti possono separare le

sfide di progettazione, defi-

nire gli elementi della piatta-

forma che interagiscono tra

loro mediante un’API chiara

e, di conseguenza, ottenere

progettazioni estremamente

modulari. Questo metodo per-

mette di sostituire o aggior-

nare gli elementi mediante

hardware commerciali, ridu-

cendo i costi di sviluppo. Allo

stesso modo, i progettisti pos-

sono riutilizzare gli elementi

della piattaforma per future

iterazioni, verifiche e docu-

mentazioni.

L’utilizzo di una

piattaforma di

prototipazione rapida

riduce i tempi

di commercializzazione

Un approccio basato su piat-

taforma può essere impiega-

to durante tutte le fasi di una

progettazione

embedded,

dalla creazione di modelli ai

test di validazione. Lo svilup-

po di un prototipo del sistema

è una parte essenziale del

processo, sia per verificare

la fattibilità tecnica di un’idea,

sia per dimostrare il suo va-

lore commerciale a potenziali

investitori.

Quando si progettano tipi di

sistemi che alimenteranno

l’Internet delle Cose, un ap-

proccio basato su piattaforma

è particolarmente indicato

perché consente una rapida

prototipazione.

Le piattaforme di sviluppo che

permettono agli esperti di ac-

cedere alla tecnologia FPGA

hanno cambiato le regole

della prototipazione rapida. I

team possono utilizzare i chip

FPGA per sviluppare veloce-

mente una soluzione hardwa-

re embedded personalizzata,

senza dover ripetere, ogni

volta che apportano modifi-

che alla progettazione, il lun-

go processo di costruzione

per le ASIC personalizzate.

Essendo i chip FPGA riconfi-

gurabili, i team possono itera-

re rapidamente i loro modelli,

sia per correggere gli errori,

sia per aggiungere funzionali-

tà e modificare il firmware del

chip FPGA in poche ore, piut-

tosto che in settimane.

Un esempio di azienda che

ha messo in pratica questo

approccio è Airbus, leader

mondiale nella costruzione

di aeromobili commerciali.

L’azienda sta abbracciando

l’Internet delle Cose per ri-

voluzionare i propri processi

di produzione, mediante ciò

che chiama la Fabbrica del

Fig. 2 – Cisco

stima che

saranno più

di 50 miliardi

i dispositivi

connessi entro

il 2020

Industria dei sensori ottici:

aspettative di crescita

L’industria dei sensori ottici

CMOS ha toccato i 10 miliardi di

dollari per la prima volta. I driver

alla crescita sono state le appli-

cazioni mobili e l’automotive.

È un’industria che si prevede

crescerà a un tasso annuale del

10,6% (CAGR) dal 2014 al 2020.

E secondo

Yole Développement

toccherà 16.2 miliardi di dollari

nel 2020.

Secondo l’indagine “More Than

Moore” condotta da Yole, nell’in-

dustria dei sensori ottici CMOS le

applicazioni per gli smartphone

fanno ancora una volta la parte

del leone, ma sono altre e nume-

rose le applicazioni che hanno

contribuito alla crescita del mer-

cato dei sensori ottici, tra questi

l’automobilistico, il medicale e

la sorveglianza, tutte aree in cui

sono emerse grandi opportunità

a cui si stanno indirizzando i pla-

yer del mercato.

Più slancio nelle vendite

dei microcontrollori

I microcontrollori stanno vivendo

una nuova fase di crescita, grazie

alle nuove applicazioni in ambi-

to Internet of Things e nell’elet-

tronica indossabile. È quanto si

legge nel rapporto redatto da 

IC Insights 

The McClean Report A

Complete Analysis and Forecast

of theIntegrated Circuit Indust-

ry”, edizione 2015, che mette in

evidenza lo stato di buona salute

del mercato.

Le previsioni di vendita dei mi-

crocontrollori sono infatti positi-

ve, in parte per il forte recupero

delle smart card, ma anche per

il graduale miglioramento dell’e-

conomia globale e l’emergere di

nuove applicazioni di sistemi em-

bedded, come l’elettronica indos-

sabile e l’Internet of Things (IoT).

Questi fattori, oltre a una crescita

costante in ambito automobili-

stico e nell’elettronica portatile,

porteranno le vendite dei mi-

crocontrollori nel 2015 a un in-

cremento del 6%, che toccherà i

16,8 miliardi dollari, un risultato

record dopo un aumento del 5%

nel 2014.

Il rapporto McClean mostra che le

vendite di unità di microcontrol-

lori a 32 bit supereranno quelle

degli MCU 4-/8-bit per la prima

volta nel 2015.

brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi brevi