di nuove realtà imprendi-
toriali che, per definizione,
devono dotarsi di tool ade-
guati per riuscire a rivaleg-
giare con successo in un
mercato globale sempre più
competitivo”.
“La sensibile riduzione del
numero di queste realtà
ha avuto anche ovvie ri-
per cuss i on i su l
fattore umano: il
depaupe r amen -
to del panorama
progettuale e pro-
duttivo ha portato
a un progressivo
i mp o v e r i me n t o
delle competenze
e, in mancanza di
innovazione, a un
sempre maggio-
re “abuso” del riutilizzo di
progetti esistenti invece che
alla ricerca di idee nuove e
innovative”.
Un’offerta
a 360°: dai tool…
L’obbiettivo di Cadlog, ov-
viamente, è sostenere l’in-
dustria elettronica nel suo
complesso e favorirne l’e-
voluzione, attraverso una
strategia che si poggia su
due pilastri fondamentali:
da un lato la completezza
dell’offerta e dall’altro il sup-
porto di servizi di consulen-
za qualificati in grado di ac-
compagnare il cliente lungo
l’intero ciclo di sviluppo e
produzione di un prodotto
elettronico.
Per quanto concerne l’of-
ferta, non vi è dubbio che
la proposta Cadlog è la più
completa tra quelle fornite
da un singolo di-
stributore di solu-
zioni EDA. Le Ca-
se rappresentate
(Mentor Graphics,
Spectrum Softwa-
re e Downstream
Technologies) met-
tono a disposizione
degli utenti tutto
quanto richiesto per
progettare, simula-
re, industrializzare, produr-
re e assemblare schede di
qualsiasi livello di comples-
sità.
“Inoltre – ha aggiunto D’A-
gata – abbiamo ampliato la
nostra offerta integrando-
la con prodotti per settori
complementari alla proget-
tazione elettronica tra cui
Cfd, progettazione automa-
tica di cablaggi elettrici e
ottimizzazione della produ-
zione, solo per citare i più
EON
ews
n.
563
-
aprile
2013
19
L’
evoluzione senza soste
della componentistica elet-
tronica, che propone dispo-
sitivi caratterizzati da livelli
di integrazione sempre più
spinti, che inglobano un
numero maggiore di fun-
zionalità in spazi più ridotti
non può prescindere da un
parallelo sviluppo della pro-
gettazione e della relativa
produzione.
Un osservatore privilegiato
di questo settore è senza
dubbio
, un’azienda
che da trent’anni offre tutti
gli strumenti e i servizi ne-
cessari al controllo e all’ot-
timizzazione del progetto e
della produzione di schede
e sistemi.
Un settore, quello della pro-
gettazione e produzione
elettronica, che vede l’Italia
in una posizione di follower.
Le ragioni alla base di que-
sta situazione sono parec-
chie e non spiegabili sem-
plicemente con la crisi eco-
nomica generalizzata che
sta colpendo il nostro Conti-
nente (ma non solo).
“Un fattore che ha inciso
pesantemente è la scom-
parsa di molte grandi real-
tà industriali – ha spiega-
to Filippo D’Agata, Ceo di
Cadlog – che sono di fatto
i driver dell’innovazione.
Questo ha portato a un
progressivo impoverimento
dell’ecosistema che ruota
attorno a queste grosse re-
altà e ha di fatto azzerato
la spinta verso l’adozione di
nuove tecnologie e di nuovi
tool. A ciò va ad aggiunger-
si la quasi totale mancanza
L’arsenale messo a di-
sposizione da Cree per
soddisfare le esigenze di
queste applicazioni è deci-
samente imponente e spa-
zia a 360°, dai sistemi di
illuminazione a LED per
applicazioni sia interne
sia esterne ai LED ad alta
luminosità ai chip LED ai
materiali a base di carburo
di silicio. Materiali che non
servono solo per la realiz-
zazione di LED ma anche
per lo sviluppo di compo-
nenti di potenza (come
MOSFET e diodi Schottky)
e per applicazioni a radio-
frequenza (quali ad esem-
pio MMIC).
… per lo sviluppo
di prodotti innovativi
Una conferma della vo-
cazione all’innovazione di
Cree è il recentissimo an-
nuncio di una nuova lampa-
dina LED dalle caratteristi-
che decisamente avanzate.
“In sintesi – ha spiegato
Arcari – è una lampadina
del tutto simile a una tradi-
zionale lampada a incande-
scenza, fornisce luce omni-
direzionale e di qualità su-
periore, consuma una fra-
zione di energia rispetto a
una lampadina tradizionale
e abbatte una delle barriere
che ostacolavano la diffu-
sione dell’illuminazione nel
A
ttualit
Á
Come progettare
in maniera più efficiente
Solo l’adozione delle
“best practices” per
la progettazione e
la produzione potrà
aiutare l’industria
elettronica italiana a
uscire dall’attuale stato
di impasse: la sfida di
Cadlog
F
ilippo
F
ossati
continua a pag.20
Filippo
D’Agata,
Ceo di Cadlog
mercato consumer, ovvero
il prezzo”.
Grazie a questa nuova pro-
posta targata Cree, è ora
possibile acquistare una
lampadina alternativa alla
tradizionale luce da 40 W
a un prezzo inferiore ai 10
dollari e una alternativa al-
la 60 W a un prezzo poco
superiore ai 12 dollari. La
durata è pari a 25.000 ore,
ovvero 25 volte superiore
rispetto a quella di una lam-
padina tradizionale. “Con
questa nuova lampadina,
attualmente disponibile solo
nella versione a 110V per
il mercato Nord-Americano
– ha detto Arcari – abbia-
mo voluto proporre una so-
luzione che abbina eccel-
lente qualità luminosa a un
design semplice, il tutto a
un prezzo decisamente ab-
bordabile. Si potrebbe vera-
mente trattare di un game-
changer per i consumatori”.
L’introduzione di questa
lampadina è solo l’ultimo
esempio in ordine di tempo
della costante ricerca di so-
luzioni da parte di Cree in
grado di tradurre in pratica
la mission che si è posta
fin dal 1987, anno della sua
fondazione: sostituire com-
pletamente le tradizionali
fonti di illuminazione con i
LED.
