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XVI

Power

POWER 12 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2016

È facile apprezzare i vantaggi dell’elettronica alla base del-

le molte funzioni presenti in un’auto moderna, dai sedili

riscaldati al climatizzatore, al GPS, all’impianto di info-

tainment e ai sistemi di sicurezza progettati per aumentare

il comfort e migliorare l’esperienza di guida complessiva.

È difficile immaginare ciò che erano i veicoli a benzina

oltre 100 anni fa, quando in essi non vi era alcun com-

ponente elettrico. Agli inizi del secolo scorso, per avviare

l’auto si azionava una manovella, i fari erano alimentati ad

acetilene e si avvisavano i pedoni suonando un campanel-

lo. Ora, l’auto moderna è sul punto di trasformar-

si in un impianto elettrico con il minimo numero

possibile di impianti meccanici, diventando così il

“dispositivo digitale” più grande e costoso nella vita

delle persone. Il fattore trainante di questa trasfor-

mazione è la tendenza del mercato a dipendere in

misura minore dal petrolio, per motivi sia di dispo-

nibilità che ambientali, oltre che a offrire maggio-

re sicurezza nei veicoli con motore a combustione

interna, ibridi e interamente elettrici.

Via via che i sistemi meccanici vengono sostituiti

da sistemi elettronici equivalenti, diventano sem-

pre più importanti il consumo di energia elettrica

e i metodi per il suo monitoraggio. Il monitorag-

gio preciso di tale consumo in un veicolo elettrico

alla fine assicura ulteriore tranquillità al guidatore.

Chiunque abbia avuto l’occasione di guidare un veicolo

interamente elettrico probabilmente avrà provato l’ansia

provocata dall’incertezza dell’autonomia, dal rischio sem-

pre presente che la batteria si scarichi prima di arrivare

a destinazione. Il proprietario di un veicolo ibrido ha la

tranquillità derivante dal fatto di poter contare sul motore

a benzina, ma nel caso dei veicoli elettrici la batteria può

essere ricaricata solo presso le apposite stazioni, che oggi

sono in numero limitato e richiedono ore per la ricarica.

È quindi importante monitorare il consumo di potenza

di ciascun sottosistema elettronico continuamente e con

precisione. I dati così ottenuti possono anche essere utiliz-

zati per indicare al guidatore modi per prolungare la du-

rata della batteria e l’autonomia del veicolo. Sono possibili

ulteriori riduzioni del consumo di potenza scollegando i

moduli inattivi dal bus di alimentazione. Il monitoraggio

dei livelli di potenza e della corrente dei sottosistemi può

Pinkesh Sachdev

Product Marketing engineer

Mixed Signal Products

Linear Technology

Monitoraggio e commutazione

della potenza elettrica negli autoveicoli

L’adozione di componenti elettronici all’interno delle auto ha portato a innumerevoli

comfort ai quali ora è impensabile rinunciare. Le auto saranno sempre più connesse

e autonome, richiedendo però maggiore potenza alla batteria. Sarà quindi necessario

monitorare attentamente il consumo di potenza e l’arresto dei sistemi inattivi

per aumentarne l’efficienza

Fig. 1 – Misura della tensione d’ingresso e della corrente

di carico (tensione di rilevamento) su una linea di alimen-

tazione