VIII
LIGHTING 12 - OTTOBRE 2016
Lighting
Le funzioni di controllo, navigazione e infotainment del-
le automobile diventano sempre più sofisticate e com-
plesse. Contemporaneamente i guidatori, per ragioni di
sicurezza, comodità e piacere, desiderano poter navigare
e selezionare queste funzionalità nel modo più semplice
e facile possibile.
Nei dispositivi elettronici consumer come ad esempio
smartphone, tablet e computer laptop, questo proble-
ma è stato risolto tramite una combinazione formata da
un’interfaccia utente grafica e un dispositivo di input
(ovvero per l’immissione di dati/comandi) che consen-
te all’utente di navigare rapidamente attraverso strutture
software a menù formate da parecchi livelli che fornisco-
no un gran numero di opzioni.
Il tipo di periferica di input utilizzato è diverso a secondo
della tipologia di prodotto: nei PC desktop il mouse con-
tinua ad essere il dispositivo più comunemente utilizzato
fin dalla sua introduzione, avvenuta oltre 30 anni fa. Nei
computer laptop, il dispositivo più diffuso è il touchpad.
Nel recente passato, i dispositivi di input nel caso di di-
spositivi di piccole dimensioni come smartphone e tablet
sono diventati le dita della mano.
In realtà, il touchscreen offre innumerevoli vantaggi: è
intuitivo e garantisce una notevole rapidità di risposta,
occupa uno spazio estremamente ridotto ed elimina il ri-
corso a un secondo dispositivo periferico come il mouse.
Nelle applicazioni automobilistiche il touchscreen ha un
unico grande svantaggio: esso richiede che l’attenzione
sia concentrata sullo schermo al fine di un corretto posi-
zionamento delle dita. Il guidatore, quindi, è costretto a
distogliere lo sguardo dalla strada.
In realtà i produttori di sistemi che utilizzano touchscre-
en e display, tra cui Synaptics, hanno sviluppato progetti
di touchscreen adattati per l’uso in ambiente automobi-
listico che prevedono icone di grandi dimensioni all’in-
terno di un’interfaccia utente “ordinata” con la quale
l’utente possa interagire senza problemi (Fig. 1). Dal
punto di vista dei costruttori di automobili, che devo-
no conformarsi a normative particolarmente severe in
termini di sicurezza, la soluzione migliore è quella che
può essere fatta funzionare senza che il guidatore debba
distogliere lo sguardo dalla strada o togliere le mani dal
volante.
Ciò ha spinto i produttori di auto a sperimentare metodi
che prevedono l’uso di touchpad montati sulla parte an-
teriore delle razze del volante. Il guidatore può azionare
questi touchpad in modo sicuro, senza spostare le mani
dalla posizione di guida. Abbinato a un display HUD
(Head Up Display), questo metodo di immissione dei
comandi consente al guidatore di concentrare la propria
attenzione sulla strada.
Tecnologie touchpad: costi, dimensione e prestazioni
A prima vista, ci sarebbe quindi un modello già pron-
to per i touchpad da usare in ambito automotive: i tou-
chpad utilizzati nei laptop sono basati su una tecnologia
I touchpad di nuova concezione che sfruttano il rilevamento della forza potrebbero
portare alla scomparsa dei tradizionali pulsanti meccanici montati sul volante
Sunil Thomas
Senior Director
Automotive
Synaptics
Rilevamento della forza:
la terza dimensione dei touchpad
per automobile
Fig. 1 – Le interfacce utente basate su touchscreen
ottimizzate per l’ambiente automotive come l’iDrive
di BMW abbinano facilità di visualizzazione e sem-
plicità d’uso (Fonte: Synaptics)