POWER
BATTERY CHARGER
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- ELETTRONICA OGGI 457 - OTTOBRE 2016
batteria possa danneggiarsi o autoscaricarsi se non
viene scollegata dal caricatore. Il progetto può esse-
re facilmente modificato per batterie con più o meno
celle cambiando il divisore resistivo di feedback (re-
sistenze R18/R19) e il limite della corrente di carica
(resistenza R17). Poiché la resistenza high-side (R18)
incide anche sul guadagno dell’amplificatore di errore,
è vivamente consigliato applicare la modifica alla resi-
stenza low-side (R19). A seconda della nuova tensione
di uscita, può essere necessario sostituire anche il FET
e il diodo del progetto.
Differenze tra la prova con un carico resistivo/elet-
tronico e una batteria reale
Un alimentatore può funzionare correttamente con un
carico resistivo o elettronico, ma ciò non significa ne-
cessariamente che funzioni allo stesso modo con una
batteria al piombo-acido. Una batteria reale presenta
delle caratteristiche simili a un condensatore, e per-
ciò si comporta in modo leggermente diverso dagli
altri due carichi quando viene collegata a una fonte
di alimentazione. Per questo motivo è stato necessa-
rio ottimizzare leggermente il circuito di feedback del
PMP10081, anche se funzionava correttamente con i
due carichi descritti in precedenza. Per caricare una
batteria, la rete di feedback della corrente costante ri-
chiede un buon comportamento dinamico, a differenza
dell’anello di controllo della tensione. Il loop di corrente
per il PMP10081 raggiunge una larghezza di banda di
circa 7 kHz, mentre il percorso di reazione della tensio-
ne costante deve essere notevolmente più lento. La sua
larghezza di banda con un carico resistivo è di 296 Hz.
Con la batteria al piombo-acido YUASA NP 5-12 colle-
gata all’uscita, la larghezza di banda del loop di con-
trollo della tensione è compresa tra 60,9 Hz e 3,9 Hz per
una corrente di carica decrescente da 900 mA a 70 mA.
Il comportamento e la larghezza di banda del loop di
corrente sono rimasti invariati in tutte le condizioni di
carico testate. Un margine di fase superiore a 60° è sta-
to mantenuto in tutte le condizioni specificate e testate.
Il progetto PMP10081 dimostra come sia possibile
creare una soluzione di ricarica molto economica per
batterie al piombo-acido. Ciò è possibile aggiungendo
un circuito amplificatore operazionale e modifican-
do leggermente la rete di feedback dell’alimentatore.
Grazie a questi interventi il circuito di ricarica della
batteria è conforme ai requisiti generali di corrente e
tensione costante in funzione dello stato della batte-
ria. L’alimentatore SEPIC è inoltre in grado di fornire
la ritenzione della carica. Il progetto è stato realizza-
to e testato. Tutti i dati necessari del PMP10081 come
schemi, distinte base (BOM), file Gerber e rapporto di
prova sono disponibili online nel database dei progetti
di riferimento di TI all’indirizzo
www.ti.com/tidesigns .Fig. 2 – Schema del progetto di riferimento PMP10081, che è un alimentatore SEPIC a commutazione modificato per la ricarica di batterie al
piombo-acido