Table of Contents Table of Contents
Previous Page  28 / 86 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 28 / 86 Next Page
Page Background

POWER

ENCODER TECHNOLOGY

28

- ELETTRONICA OGGI 451 - GENNAIO/FEBBRAIO 2016

Come ridurre i consumi

degli azionamenti utilizzati

nelle applicazioni mobili

F

ino a non molto tempo fa, robot autonomi

e droni sono stati più o meno appannaggio

esclusivo di aziende o agenzie governative

di grandi dimensioni come ad esempio quelle del

settore militare. Attualmente queste tecnologie

sono divenute più accessibili e un’ampia gamma

di applicazioni commerciali a basso costo si sono

affacciate sul mercato. Tra i potenziali campi di

utilizzo dei droni civili si possono annoverare

rilevamento delle colture, ispezione dei cavi di

alimentazione, monitoraggio dell’ambiente o stu-

dio della fauna selvatica. Gli esperti di previsioni

suggeriscono che questi mercati potrebbero gen-

erare fatturati dell’ordine di parecchi miliardi di

dollari nell’arco dei prossimi 10 anni. Nelle applicazioni sul

campo robot mobili, agili e offerti a prezzi sempre più accessi-

bili possono essere impiegati per espletare una grande varietà

di compiti quali automazione di magazzino oppure per svolgere

numerose mansioni nel settore dell’agricoltura. Piccoli dispos-

itivi robotizzati rappresentano già un valido ausilio nei lavori

domestici come ad esempio aspirare la polvere o tagliare l’erba

in giardino. In un prossimo futuro, robot sempre più “intelligenti”

dotati di funzionalità di movimento e posizionamento sempre

più sofisticate potrebbero garantire un aiuto ancora più effi-

cace in ambienti domestici o di ufficio per l’espletamento di

compiti legati alla pulizia, sicurezza, produttività o consegna

di merci.

Dopo molti anni, le applicazioni dei robot mobili sono uscite dal

mondo della fantascienza per approdare in quello reale. Mo-

bilità significa funzionamento a batteria e, nel momento in cui

il mercato di espande e le richieste degli utilizzatori finali au-

mentano, ogni mA/h di energia della batteria diventa sempre

più prezioso. Una gestione attenta del ridotto budget di potenza

disponibile è essenziale per consentire al robot di lavorare di

più e funzionare per un tempo più lungo con una carica com-

pleta. Oltre a ciò, poiché una maggior efficienza si traduce in

una riduzione degli sprechi di energia, i progettisti possono

sfruttare l’opportunità di utilizzare batterie più piccole e legge-

re, con riflessi favorevoli sul funzionamento e sulle dimensioni

del dispositivo finale.

Le piattaforme mobile e aree utilizzate in numerose applicazioni

emergenti incorporano un gran numero di motori elettrici uti-

lizzati non solo per pilotare ruote o rotori, ma anche per numer-

osi meccanismi di posizionamento e azionamenti che spesso

richiedono il controllo del movimento a più assi. Il consumo di

potenza di un motore può variare da parecchi Watt (nel caso

di un meccanismo di posizionamento di piccole dimensioni) a

decine di Watt (o anche più) nel caso di applicazioni di trazione

o sollevamento. Per ogni motore vi è un’unità di controllo/pilot-

aggio che dissipa parecchia potenza. Se si riesce a minimizzare

la potenza dissipata dal sistema a motore nel suo complesso

è possibile disporre di una maggiore quantità di energia per

compiere lavoro utile e l’effetto complessivo, nel caso di più mo-

tori, permette di ottenere notevoli vantaggi nella realizzazione di

Jeff Smoot

VP - Motion Control

CUI

Grazie all’impiego di encoder di tipo capacitivo le

applicazioni mobili alimentate a batteria, come ad

esempio robot o droni civili, possono operare per

un tempo più lungo con una singola carica

Fig. 1 – Un encoder ottico è formato da sorgenti LED, ricevitore e disco ottico dotato di

fessure