31
- ELETTRONICA OGGI 450 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2015
ANALOG/MIXED SIGNAL
WAKE-UP TIMER
è compatibile con sistemi sia passivi che attivi. In un sistema
passivo, in cui potrebbe non essere disponibile un micro-
controllore né un FPGA per gestire il pin /SLEEP di LTC2956,
il timer ONMAX regolabile determina il tempo awake, che
ovviamente deve essere impostato in modo da essere più
lungo del massimo tempo previsto impiegato dal sistema
per completare l’operazione periodica. La figura 3a mostra
il diagramma di temporizzazione di un sistema passivo in
cui si utilizza LTC2956. Quando viene raggiunto il tempo
di wake-up regolabile (tPERIOD), LTC2956 passa allo stato
awake e porta al livello alto il pin di uscita EN per accendere
il sistema; inoltre, il timer di wake-up si riavvia e il timer ON-
MAX (tONMAX ) inizia a funzionare. Scaduto il timer ONMAX
, LTC2956 ritorna allo stato SLEEP e porta allo stato basso il
pin di uscita EN.
In un sistema attivo, in cui sia presente un microcontrollo-
re o un FPGA, il sistema può portare alternativamente allo
stato alto e basso il pin /SLEEP di LTC2956 per terminare
lo stato awake non appena l’operazione periodica è stata
completata; viene così mantenuto al minimo il tempo awa-
ke e si riduce il consumo di potenza. La figura 3b mostra il
diagramma di temporizzazione di un sistema attivo in cui si
utilizza LTC2956. Quando viene raggiunto il tempo di wake-
up, LTC2956-1 passa allo stato awake e porta al livello alto
il pin di uscita EN per accendere il sistema; inoltre, il timer
di wake-up si riavvia e il timer ONMAX inizia a funziona-
re. Quando il sistema ha completato l’operazione periodica,
LTC2956 ritorna nello stato SLEEP non appena il microcon-
trollore o l’FPGA porta al livello basso il pin /SLEEP.
Potrebbe non essere facile stabilire se LTC2956 si trova nella
modalità SHUTDOWN (timer di wake-up arrestato) o nello
stato SLEEP (timer di wake-up in funzione), poiché in en-
trambe le modalità il sistema è spento (il pin di uscita EN
è stato portato allo stato basso) e LTC2956 consuma meno
di 1 µA di corrente di alimentazione. Per accertarsi che il
timer di wake-up sia nella modalità RUN e non in quella
SHUTDOWN, l’utente può premere brevemente il pulsante
per portare il pin di uscita EN allo stato alto e inoltre far
passare LTC2956 alla modalità RUN se il circuito integrato
attualmente è nella modalità SHUTDOWN. Inoltre, premendo
il pulsante si riavvia sempre il timer di wake-up, il che può
essere utile per sincronizzarlo manualmente con un evento
esterno. Ossia, quando si verifica un evento esterno, con una
breve pressione sul pulsante si accende il sistema e la suc-
cessiva accensione sarà comandata dopo un intervallo pari
a tPERIOD. Ritornando all’esempio dell’intervallometro per
fotografia, la figura 4 mostra come sarebbe implementato
LTC2956 in tale applicazione. Si assume in questo caso un
modello passivo, per cui si disabilita il pin /SLEEP collegan-
dolo a massa, mentre un condensatore da 10 nF sul pin ON-
MAX imposta il tempo On massimo dell’intervallometro su
133 ms, più che sufficiente per scattare una foto. Inoltre, re-
sistori di valori diversi vengono collegati in parallelo sul pin
RANGE, ciascuno corrispondente al tempo di sospensione
dell’intervallometro prima della riattivazione e quindi dello
scatto della foto successiva. L’utente può usare un selettore
rotativo sull’intervallometro per prefissare il periodo desi-
derato e premere un pulsante (che sarebbe protetto contro
la scarica elettrostatica a ±25 kV) per accendere/spegnere
l’intervallometro. In definitiva LTC2956 è un timer di wake-up
elettronico adatto per un’ampia gamma di applicazioni in cui
occorre una riattivazione ritardata o periodica. Il consumo
di corrente è ridotto al minimo – solo 800 nA – durante il
conteggio alla rovescia nello stato di sospensione, ed è ulte-
riormente ridotto a 300 nA quando il timer non è in funzione.
Non occorre alcun software poiché tutte le regolazioni di
temporizzazione vengono eseguite tramite condensatori e
resistori esterni.
Una robusta interfaccia a pulsante consente all’utente di
bypassare il timer e accendere e spegnere un sistema quan-
do lo si desidera. In sistemi attivi sono disponibili quattro
segnali I/O per l’interfacciamento con microprocessori o
FPGA, mentre è disponibile anche un timer ONMAX rego-
labile per sistemi passivi (o come meccanismo failsafe per
sistemi attivi).
Contenuto in un package QFN e MSOP da 3 mm x 3 mm a
12 conduttori, LTC2956 è un circuito integrato dall’ingombro
ridottissimo che consente di semplificare e ottimizzare i pro-
getti con requisiti di temporizzazione speciali.
Fig. 4 – LTC2956 impie-
gato in un intervallome-
tro per fotografia time-
lapse a micropotenza