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POWER 9 - OTTOBRE 2015

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Power

sistema sono attivi solo quando necessario. Du-

rante la modalità di riposo, rimane in funzio-

ne solo il real-time clock. Questa unità perio-

dicamente risveglia gli altri sotto insiemi per

eseguire le misure. I dati acquisiti vengono poi

trasmessi al nodo ricevente.

Le varie modalità operative sono caratterizza-

te da assorbimenti di corrente che spaziano in

un’ampia dinamica, da sotto il µA fino a 100

mA, cioè un rapporto 1 a un milione.

Tecniche di misura tradizionali e loro limiti

Un metodo comunemente utilizzato per mi-

surare la corrente è l’impiego della funzione

amperometro di un multimetro digitale. L’ac-

curatezza delle misure di corrente con i mo-

derni multimetri appare buona, ma le specifi-

che sono definite per gamme fisse e livelli relativamente

stazionari, che non è esattamente la situazione dei senso-

ri wireless caratterizzati da un assorbimento di corrente

molto dinamico.

Per la misura di corrente il multimetro digitale è collega-

to in serie tra la batteria e il dispositivo. Eseguendo la mi-

sura si osservano delle fluttuazioni della lettura causate

dai cicli di attività del sensore o dalla fase di trasmissione.

Dato che i multimetri digitali hanno molteplici gamme

di misura, in modalità auto-range lo strumento dovrebbe

essere in grado di selezionare il fondo scala più adegua-

to per ottenere l’accuratezza migliore. Tuttavia, i multi-

metri digitali non sono ideali. La funzione auto-range

richiede tempo per cambiare da una portata a un’altra,

con un tempo di assestamento tra 10 e 100 ms, ovvero

più lungo della durata delle fasi di trasmissione e attività

del sensore. Per questo motivo, la funzione auto-range

deve essere disattivata e l’utente deve impostare manual-

mente la portata con il fondo scala

più adatto.

Il multimetro digitale effettua la

misura inserendo una resistenza

di shunt nel circuito e misurando

la caduta di tensione ai suoi capi.

Normalmente, per misurare basse

correnti si sceglie un basso fondo

scala basato su di uno shunt di

resistenza elevata, mentre per mi-

surare correnti elevate si sceglie

corrispondentemente un fondo

scala elevato con una piccola resi-

stenza di shunt. A causa di questa

caduta di tensione ai capi dello

shunt (burden voltage), non tutta

la tensione della batteria raggiuge

il sensore. Le gamme più accurate per misure di basse

correnti possono anche avere cadute di tensione molto

ampie durante i picchi di assorbimento fino a causare il

reset del dispositivo. In pratica, si deve raggiungere un

compromesso impiegando un fondo scala elevato che

mantiene il dispositivo in funzione durante i picchi di

corrente. Questo compromesso consente di misurare sia

i picchi di corrente sia la corrente di riposo, ma a un caro

prezzo. Dato che l’errore di offset dipende dal fondo

scala, questo ha un impatto significativo sulle misure di

basse correnti. Tale errore può essere pari a 0,005% del

fondo scala di 100 mA, cioè pari a 5 µA, che rappresenta

un errore del 50% sulla misura di 10 µA o del 500% per

la misura di 1 µA. Questo livello di corrente corrispon-

de allo stato in cui il dispositivo passa la maggior parte

del tempo. Di conseguenza, questo errore ha un impat-

to enorme sulla stima della durata della batteria. Dopo

aver misurato la bassa corrente del sensore durante la

Fig. 2 – La SMU N6781A di Keysight consente misure accurate

su una ampia dinamica di corrente

Fig. 3 – Tutti i campioni sono integrati dal data logger in periodi consecutivi

senza tempi morti. Per ogni intervallo di campionamento sono disponibili i

valori minimi e massimi acquisiti