POWER 9 - OTTOBRE 2015
VIII
Power
I sensori senza fili (Wireless sensors) rendono accessibili
preziose informazioni in applicazioni come il monitorag-
gio dell’ambiente o dello stato di impianti e macchine in-
dustriali. Grazie alla semplicità di installazione, possono
essere impiegati in una moltitudine di situazioni. Negli
anni a venire, assisteremo a una esplosione di nuovi im-
pieghi dei sensori wireless nell’ambito di Internet delle
cose (IoT – Internet of Things). Tuttavia, uno dei fattori
che maggiormente limitano l’impiego dei wireless sen-
sors su larga scala, è la limitata vita operativa. Quando il
funzionamento di un sensore dipende totalmente dalla
sua batteria, una volta scaricata, questo diventa del tutto
inservibile.
Se state progettando un sensore wireless a batterie, do-
vete affrontare numerose sfide per assicurare che la vita
operativa sia sufficientemente lunga. L’approccio tipico è
quello di impiegare l’energia solo per le attività necessarie
e poi mettere il dispositivo in uno stato di riposo a basso
consumo. Il funzionamento di un sensore senza fili può
essere suddiviso in una serie di attività principali, ciascuna
caratterizzata da un livello di potenza assorbito durante
un intervallo di tempo. Le attività più comuni sono:
•
Risveglio, esecuzione di una misura, elaborazione dei
dati in un messaggio
Carlo Canziani
Business Development manager EMEA
Power & Energy Division
Keysight TechnologiesSensori senza fili
per Internet of Things:
il problema della durata delle batterie
I sensori senza fili introdurranno enormi cambiamenti nel monitoraggio ambientale e
nelle installazioni industriali. Oggi l’installazione e il cablaggio dei sensori costituiscono
il freno principale ad una loro diffusione capillare. Grazie a dispositivi alimentati a
batterie, l’Internet delle Cose potrà diventare realtà, non appena la durata delle batterie
raggiungerà un livello adeguato alle necessità degli utenti