EDA/SW/T&M
VNA
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- ELETTRONICA OGGI 449 - OTTOBRE 2015
non è di particolare aiuto. Per ottenere l’informazione det-
tagliata richiesta è necessario impiegare anche uno o più
generatori di tracking, che possono essere integrati nello
strumento o possono essere moduli esterni controllati dall’a-
nalizzatore di spettro.
L’esecuzione della misura di spettro richiede molti passi.
Dapprima va disconnesso il dispositivo in prova dall’analiz-
zatore vettoriale di reti.
Successivamente l’ingresso del DUT va collegato ad un ge-
neratore di segnali e l’uscita del DUT deve essere connessa
all’analizzatore di spettro. Infine è necessario configurare l’a-
nalizzatore di spettro ed il generatore per eseguire la misura
nell’intervallo di frequenza dove la spuria è apparsa nella
traccia del guadagno di conversione. Di conseguenza, pos-
sono essere necessarie varie misure su uno o più ampi inter-
valli di frequenza, seguite da misure su intervalli più stretti,
una per volta.
Questo processo diventa più semplice e veloce con la funzio-
nalità di analisi spettrale integrata nel PNA. L’analizzatore e il
dispositivo in prova hanno tre terminali: LO, RF e IF che con-
sentono una caratterizzazione completa. Inoltre la funzionali-
tà di analisi spettrale è disponibile su tutte le porte del dispo-
sitivo in prova: ingresso RF, uscita RF, ingresso LO e uscita IF.
La capacità di controllare diversi generatori di segnale per
ogni canale dell’analizzatore di spettro consente una miglio-
re caratterizzazione del dispositivo. Ad esempio, scansionan-
do i generatori RF e LO nelle rispettive bande è possibile
osservare spurie “crossing” che possono alterare misure a
uscita costante.
Impiegando le connessioni esistenti verso il dispositivo in
prova, un PNA o PNA-X possono eseguire simultaneamen-
te molteplici misure di rete e di spettro. Grazie alla fun-
zionalità SCMM disponibile nella serie PNA-X, un singolo
insieme di collegamenti consente di misurare lo spettro
in ingresso, in uscita, la compressione del guadagno, la
figura di rumore, l’intermodulazione a due toni e molto
altro (Fig. 5).
Se su una traccia dell’analizzatore di reti appare un’ano-
malia, l’utente può posizionare un cursore su quel punto
ed attivare la funzione “marker to SA” per avviare la misu-
ra di spettro. Quest’ultima viene visualizzata in una nuova
finestra sullo schermo dell’analizzatore.
Un’ulteriore comodità consiste nella possibilità di impie-
gare il cursore per misure di rumore.
Misure con fixture e su wafer traggono beneficio della ca-
librazione e dal de-embedding dell’analizzatore vettoriale
di reti, che corregge gli errori nella risposta del ricevitore
e rimuove gli effetti dei cavi e delle fixture.
Ne consegue un miglioramento dell’accuratezza di test,
che rende possibile ottenere margini di collaudo più
stretti e specifiche sul dispositivo più stringenti. Nella
linea di produzione questa funzionalità rende possibile eli-
minare dal sistema di collaudo la matrice di commutazione
e l’analizzatore di spettro dedicato. Si tratta di un vantaggio
che permette di ridurre le dimensioni e la complessità dei
sistemi di collaudo.
Puntare all’eccellenza
Offrire la misura di spettro all’interno di un analizzatore di
reti non è un’idea nuova. Tuttavia, la tecnologia oggi disponi-
bile (convertitori, DSP e processori) rende possibile l’imple-
mentazione di queste misure a velocità realmente utili per
gli ingegneri che progettano e validano componenti avanzati.
Durante la caratterizzazione di dispositivi attivi, la giusta
miscela di velocità e prestazioni offre un vantaggio compe-
titivo. Nella ricerca e sviluppo tale combinazione offre un
livello di integrità della misura che aiuta gli sviluppatori ad
ottenere progetti migliori, partendo dalla comprensione dei
fenomeni osservati. Sulle linee di produzione tale approccio
assicura la velocità e la ripetibilità necessarie per trasfor-
mare eccellenti progetti in prodotti competitivi.
Grazie all’integrazione della funzionalità di analizzatore
di spettro nella serie PNA di Keysight, la capacità di
eseguire simultaneamente molteplici misure di rete e
di spettro consente ai tecnici di raggiungere una com-
prensione più approfondita del comportamento del di-
spositivi in prova e, in fin dei conti, raggiungere un’ec-
cellenza senza eguali nelle proprie misure e nei propri
progetti.
Per maggiori informazioni:
www.keysight.com/find/PNA-SAFig. 5 – Grazie alla funzione SCMM, questa schermata a nove tracce
mostra cinque misure di spettro insieme a quattro misure da VNA che
includono il guadagno di conversione (al centro), la compressione del
guadagno (in basso a sinistra) e la figura di rumore (in basso al centro)