Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  58 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 58 / 102 Next Page
Page Background

EDA/SW/T&M

VNA

58

- ELETTRONICA OGGI 449 - OTTOBRE 2015

Integrare l’analisi di spettro in

un VNA per collaudi più veloci

D

urante il progetto, lo sviluppo o il test di un nuovo

componente elettronico si utilizzano spesso un ana-

lizzatore di reti o un analizzatore di spettro per com-

prendere a fondo il comportamento del dispositivo in prova.

Un analizzatore vettoriale di reti (VNA) misura o calcola

quantità molto significative, come i parametri S, la compres-

sione del guadagno e la figura di rumore. Un analizzatore di

spettro offre la possibilità di raccogliere altre informazioni

utili per investigare la presenza di segnali armonici e spurie

non armoniche.

Nella fase di ricerca dei guasti, la necessità di connettere,

disconnettere e riconnettere frequentemente il dispositivo in

prova all’analizzatore di reti o di spettro causa una notevole

scomodità e perdita di tempo. Una soluzione è quella di in-

corporare entrambe le funzioni in un solo strumento.

Naturalmente, la possibilità di eseguire un’analisi spettrale di

base con un analizzatore di reti non è una novità, in quanto

già possibile, entro certi limiti, con le precedenti generazioni

di strumenti. Oggi, digitalizzatori più veloci, DSP e processori

di ultima generazione consentono di implementare funziona-

lità di analisi spettrale sufficientemente veloci per rendere

più veloci misure cruciali e spesso tediose come la ricerca

delle spurie.

Misure accurate in minor tempo

Nel corso degli ultimi decenni gli analizzatori di reti vettoriali

sono diventati significativamente più veloci in tutti i campi di mi-

sura: accoppiamento, guadagno/attenuazione, figura di rumore,

intermodulazione a due toni, perdite, guadagno di conversione,

compressione, ritardo e cosi via. Oggi i modelli più avanzati han-

no ridotto il tempo di collaudo per dispositivo di un fattore 10 nel-

le misure sull’elettronica per la difesa, di un fattore 6 nei conver-

titori per satelliti e di oltre un fattore 3 nelle misure di dispositivi

per infrastrutture di telecomunicazioni senza fili (Fig. 1).

Keysight si è posta l’obbiettivo di trovare unmodo nuovo emiglio-

re per offrire la funzione di analizzatore di spettro all’interno di

un analizzatore vettoriale di reti, senza alterarne l’architettura. Il

risultato è l’opzione 090 per la serie PNA di analizzatori vettoriali

di reti di Keysight (Fig. 2).

Questa funzionalità affronta il problema della ricerca delle spurie

in quattro modi. Prima di tutto, permette di effettuare una ricerca

rapida su intervalli di frequenza molto estesi, fino a 67 GHz, con

tempi di test da 10 a 500 volte più veloci rispetto a un analizza-

tore di spettro tradizionale, nel caso di spurie di media intensità.

In secondo luogo, l’analisi spettrale multicanale è sincronizzata

con i generatori di segnali interni, permettendo così una miglio-

re analisi dei rapporti causa-effetto. Terzo, offre contemporanea-

mente la misura dello spettro beneficiando della elevata accu-

ratezza raggiunta con la calibrazione dell’analizzatore vettoriale

di reti e delle tecniche di de-embedding (cioè di separazione del

contributo del banco di misura). Infine, è compatibile con la mo-

dalità “single-connection, multiple-measurement” (SCMM)

prevista negli analizzatori di reti a microonde della serie

PNA-X. Avendo a disposizione queste soluzioni, i progetti-

sti dispongono di nuovi modi per comprendere meglio le

prestazioni del loro dispositivo.

Hiro Maehara

Application Expert

Product Marketing engineer

Keysight Technologies

Component Test Division

Aumentate di 500 volte la velocità nella

ricerca di spurie con l’analisi spettrale ad

alte prestazioni integrata in un analizzatore

vettoriale di reti

Fig. 1 – I moderni VNA offrono riduzioni significative dei tempi di test

in varie applicazioni