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a ridurre la quantità di utilizzo della RAM e realizzare

display LCD ad alta definizione senza DRAM esterna

riducendo così i costi del sistema.

Per la linea di orologi intelligenti “Echo” di Magellan

sono stati adottati i microcontrollori EFM32 Giant

Gecko di Silicon Labs (Fig. 4). L’orologio “Echo” si

distingue per il suo design innovativo e l’interfaccia

personalizzata per attività sportive. L’MCU Giant

Gecko, basato su core ARM Cortex-M3, è determi-

nante in termini di efficienza energetica, consenten-

do di operare fino a 11 mesi con una singola batteria

a bottone CR2032.

Il più recente MCU di Toshiba della serie TX00

con nucleo ARM Cortex-M0 è il dispositivo

TMPM037FWUG, progettato per il controllo dei moto-

ri in stampanti multifunzione. Il dispositivo com-

prende un’interfaccia seriale a 6 canali, 128 kbyte

di Flash e 16 kbyte di SRAM. Con il core ARM, fre-

quenza operativa massima di 20 MHz, il dispositivo

TMPM037FWUG può migliorare l’efficienza e ridurre

i costi di sviluppo condividendo i tool di sviluppo di

altri sistemi medio-grandi (Fig. 5).

La nuova tecnologia EnergyTrace++ di Texas

Instruments è uno dei primi sistemi di debug al

mondo che permette agli ingegneri di analizzare i

consumi in real time. La tecnologia è disponibile nei

nuovi MCU MSP430FR59x e MSP430FR69x, con il

nuovo kit di sviluppo a basso costo MSP430FR5969

LaunchPad.

I microcontrollori MSP430 sono ideali per applicazio-

ni come contatori intelligenti e dispositivi elettronici

indossabili, dotati di ulteriori opzioni di display LCD

integrato 8-mux e un Advanced Encryption Standard

(AES) a 256 bit per ridurre i consumi.

MCU e NFC

Mentre la tecnologia Near Field Communication

si sta facendo strada negli smartphone, molte

case costruttrici di microcontrollori stanno

portando avanti i loro nuovi progetti integrandoli

negli MCU e migliorando di conseguenza il

power management. Il portafoglio NFC di

STMicroelectronics, per esempio, garantisce

l’esecuzione di applicazioni NFC compreso il

pagamento, il trasporto, l›accesso logico e fisico.

ST ha introdotto un nuovo ricetrasmettitore NFC,

denominato STRFNFCA, che, combinato con

l’MCU ST23YT66, è in grado di coprire tutte

le applicazioni sicure tra cui MIFARE Classic

e MIFARE DESFire. Questa soluzione è stata

progettata per fornire un motore di crittografia

avanzata con le relative librerie (RSA, ECC),

un’interfaccia di ripristino del clock e interfacce

di comunicazione aggiuntive (GPIO, SPI, ISO

7816-3). Il modulo STRFNFCA può anche essere

combinato con tutti i microcontrollori ST standard

della famiglia STM32. NXP Semiconductors

ha fatto un importante passo in avanti con la

soluzione NTAG, combinando l›interfaccia NFC

contactless con un›interfaccia I2C e memoria

integrata non volatile. La soluzione NTAG I2C

(Fig. 6) permette nuovi tipi di interazione tra tag

NFC, tra cui l›associazione del dispositivo, la

personalizzazione e la manutenzione.

L’interfaccia I2C permette di comunicare con un

microcontrollore e l’ulteriore SRAM, permettendo

il trasferimento dati veloci tra RF e interfacce I2C

senza le limitazioni del ciclo di scrittura della

memoria EEPROM.

n

tech-focus

MCU

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- ELETTRONICA OGGI 446 - GIUGNO 2015

Fig. 6 – La soluzione NTAG di NXP Semiconductor