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VNA
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- ELETTRONICA OGGI 445 - MAGGIO 2015
VNA “essenziali”
e innovativi
F
in dalla sua introduzione – che può essere fatta risalire
al 1965 quando Wiltron (in seguito acquisita da Anritsu)
introdusse il misuratore di impedenza a 8 GHz mod. 310 –
l‘analizzatore di rete vettoriale (VNA - Vector Network Analyser)
è stato uno strumento da banco caratterizzato da alte prestazioni
e costo elevato. A partire dagli anni ‘90 sono stati sviluppati
VNA più semplici ed economici utilizzabili sul campo da tecnici
che si occupano di installazione e manutenzione per conto degli
operatori di rete.
Questi tester portatili hanno raggiunto un livello di prestazioni
tale da permettere a uno strumento come l‘analizzatore VNA
portatile di Anritsu (nelle versioni Site Master o VNA Master)
di eseguire misure dei parametri S con risultati paragonabili
a quelli ottenibili con una tradizionale VNA da banco, consen-
tendo quindi la sostituzione di quest‘ultimo in alcune applica-
zioni da campo quali I&M di ponti radio, reti wireless, installa-
zioni satellitari, verifiche di cablaggio e di connettorizzazione
in ambito aerospaziale, della difesa e industriali.
Esistono comunque alcune applicazioni i cui requisiti non sono
soddisfatti né dai VNA portatili né dai VNA da banco ad alte
prestazioni. Ad esempio nelle applicazioni che prevedono la veri-
fica estensiva di dispositivi passivi a 2 e a 4 porte (ambienti pro-
duzione o collaudo qualità), si devono eseguire misure base dei
paramenti S e nel dominio del tempo con buona accuratezza e
massima velocità. Finora si è stati costretti a usare VNA da banco,
ricchi di funzionalità e caratterizzati da elevate prestazioni, quindi
onerosi in termini economici, visto che i VNA portatili non soddis-
facevano pienamente i requisiti.
In sintesi, il problema è dunque la possibilità di avere strumenti
capaci di garantire prestazioni sufficienti per alcune classi di ap-
plicazioni da banco, a un prezzo competitivo e vicino a quello dei
VNA portatili. Questo è stato la sfida che Anritsu si è posta nello
sviluppo della nuova famiglia di VNA Shockline.
Il “fascino” degli strumenti di test
automatici modulari
La necessità di un VNA di nuova concezione era particolarmente
avvertita nei processi di produzione.All‘interno di uno stabilimen-
to, gli ingegneri di collaudo devono appunto eseguire le operazi-
oni appena sopra menzionate, ovvero misure base dei parametri
S e misure nel dominio del tempo. Nel collaudo in produzione
due sono i requisiti critici: elevato throughput e bassa latenza. In
linea generale, l‘ingegnere di collaudo è più interessato al costo
del test, alla velocità e alle dimensioni dell‘apparecchiatura.
All‘interno di uno stabilimento la tendenza sempre più diffusa
è implementare tecniche di verific
a e di collaudo automatiche
per contenere i costi. Al costo totale del test concorrono parecchi
elementi:
Ferdinand Gerhardes
Business development manager
RF/MW products
Anritsu- Germany
Con l‘introduzione della linea ShockLine
Anritsu ridefinisce il rapporto tra prezzo e
prestazioni nel settore dei VNA, proponendo
strumenti versatili e ideali per l‘uso in
ambienti di produzione, ma anche nei centri
di progettazione e per la didattica
Fig. 1 – La linea ShockLine a 2 e 4 porte è composta dai primi VNA di
concezione modulare