Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  24 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 24 / 102 Next Page
Page Background

24

- ELETTRONICA OGGI 444 - APRILE 2015

che li rende del tutto parti-

colari, e addirittura deter-

minanti in una miriade di

applicazioni.

Caratteristiche uniche

Proprio in virtù della loro

particolare struttura elet-

tronica interna, gli elementi

delle terre rare si sono di-

mostrati infatti in grado di

caratterizzare in maniera

determinante il comporta-

mento di talune specifiche

associazioni di elementi e

composti chimici, al punto

da renderli insostituibili in

tutta una serie – tuttora cre-

scente – di pratiche applica-

zioni.

I lantanidi vengono infatti

oggi usati come catalizzato-

ri, nella produzione di lenti e

nella lucidatura delle pietre

preziose (ossido di Cerio),

nei superconduttori (Cerio),

nei magneti a elevata forza

coercitiva (Samario, Neodi-

mio), laser YAG (Neodimio),

fibre ottiche (Erbio), fosfori

per tubi a raggi catodici e

reticoli anti-contraffazione

di banconote europee (Eu-

ropio), lampade a fluore-

scenza e LED bianchi (vari

lantanidi), occhiali per visio-

ne notturna, display piatti a

cristalli liquidi, ceramiche,

leghe leggere e molto altro

ancora.

In figura 4 è presentato

un prospetto schematico

dei vari possibili impieghi

odierni. Come si vede, oggi

quasi tutte le applicazioni

nei settori-chiave dello svi-

luppo tecnologico richiedo-

no l’impiego – seppure in

piccole percentuali – di me-

talli delle terre rare. Senza

di questi oggi difficilmente

sarebbe possibile ottenere

le stesse prestazioni senza

tali elementi.

Basti pensare a componen-

ti comuni come i personal

computer: tutti i portatili e i

desktop utilizzano gli hard

disc, nei quali i magneti

presenti nel supporto delle

testine sono realizzati con

leghe in Ferro-Boro-Neo-

dimio (Fig. 5). Il medesimo

materiale viene inoltre uti-

lizzato dovunque necessiti

realizzare magneti perma-

nenti capaci di creare campi

di elevata intensità, come

ad esempio in altoparlanti,

cuffie e in molte applica-

zioni industriali e mediche.

Per ottenere campi ancora

maggiori si può ricorrere ai

magneti al Cobalto-Samario,

anch’esso una terra rara.

I magneti a terre rare ver-

ranno altresì utilizzati in-

tensivamente anche nelle

future auto ibride o a tra-

zione elettrica: ad esempio

la Toyota Prius utilizza cir-

ca un chilogrammo di lega

al Neodimio per i magneti

permanenti, e oltre 10 chilo-

grammi di lega di Lantanio

per la batteria. I motori del-

le turbine eoliche utilizzano

elevate quantità di magneti

in terre rare.

Apparati diffusi come i tele-

foni cellulari, i display LCD,

i LED bianchi per l’illumi-

nazione, le lampade fluore-

scenti, le batterie ricaricabi-

li (Lantanio per gli anodi) e

tanti altri ancora utilizza-

no da molti anni que-

sti metalli. Si con-

sideri che uno

smartphone, ad esempio,

utilizza al suo interno ben 65

tipi di metalli diversi, contro

gli 85 utilizzati da tutte le

altre odierne applicazioni.

Sempre a titolo di esempio,

in un display LCD l’impiego

delle terre arre incide per

oltre il 60% del costo totale.

Anche le nostre automobili

utilizzano in più punti le ter-

re rare

(Fig. 6), e

rap-

Fig. 4 – I metalli delle terre rare vengono oggi utilizzati in una grande varietà di applicazioni, soprattutto in

settori strategici

Fig. 5 – I magne-

ti che controllano il

movimento delle testine

di un hard-disc sono in Ferro-Boro-

Neodimio

TECH INSIGHT

RARE EARTH