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EDA/SW/T&M

IoT

65 - ELETTRONICA OGGI 441 - NOVEMBRE/DICEMBRE 2014

metri e le strutture dei dati utilizzate sono descritte in un

help online dell‘interfaccia API. Un elenco delle strutture e

delle funzioni per la configurazione HTTP è riportato in fi-

gura 6.

Componenti di Software Platform Builder

per applicazioni IoT

Il repository della piattaforma software contiene parecchi

componenti di particolare interesse per lo sviluppo di appli-

cazioni IoT. Poiché Internet nel suo complesso è basata su

reti TCP/IP, un servizio per lo stack TCP/IP sembra essere

un requisito indispensabile per consentire la comunicazio-

ne sulla Rete.

Il protocollo TCP/IP può trovarsi al di sopra del livello Ether-

net, anche se esiste la possibilità di comunicare in maniera

wireless (mediante una chiavetta USB WiFi) oppure medi-

ante una connessione seriale utilizzando il protocollo PPP

(Point-to-Point Protocol). Questo potrebbe essere un cavo

seriale, una connessione via modem, un collegamento dati

GSM o persino una connessione GPRS.

Al di sopra dello stack TCP/IP

è possibile aggiungere un servizio

dello stack HTTP che, in ambito IoT, è frequentemente uti-

lizzato per architetture di tipo REST (Representational State

Transfer). Un altro vantaggio del servizio HTTP è la capa-

cità di supportare HTTPS (HTTP Secure). La sicurezza de-

lle comunicazioni è di fondamentale importanza nel caso

l‘applicazione preveda la gestione di informazioni sensibili.

Esso fornisce una comunicazione di tipo cifrato per impe-

dire fenomeni di intercettazione e consentire un‘identifica-

zione sicura del Web server di rete (al fine di conoscere

esattamente con quale Web server è connesso). Alcune API

aperte, come la più recente API di Twitter, non accetta più

comunicazioni non sicure.

Un altro aspetto che riveste una particolare importanza è la

rappresentazione dei dati. Entrambi i terminali della comu-

nicazione (invio e ricezione) dovrebbero essere in grado di

interpretare i dati. Nonostante XML sia un formato molto dif-

fuso, probabilmente non rappresenta la scelta migliore per

i dispositivi embedded. Per dispositivi di ridotte dimensioni

è meglio adottare il formato JSON (JavaScript Object Nota-

tion) per l‘invio dei dati in maniera strutturata. Il repository

contiene una API JSON che supporta lo streaming (tipo SAX)

particolarmente utile per analizzare strutture JSON comples-

se senza richiedere molte risorse di memoria.

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