III
POWER 13 -
APRILE 2017
Power
Gli scienziati dell’
USC (University of Southern California)
hanno sviluppato una variante di batterie Litio-Zolfo che po-
trebbe rendere questa tecnologia più che competitiva rispetto
a quella agli ioni di Litio.
Uno dei limiti della tecnologia -Zolfo è il ridotto numero di cicli
di ricarica a cui possono essere sottoposte, circa 50-100, sen-
sibilmente inferiore ai circa 1000 cicli delle batterie usate attual-
mente. La soluzione descritta dagli scienziati per risolvere que-
sto problema si chiama MCM (Mixed Conduction Membrane) e
consiste in un piccolo pezzo di materiale non poroso racchiuso
da due strati di separatori porosi collocati nell’elettrolita e fra i
due elettrodi della batteria. La membrana si comporta come
una barriera e riduce l’effetto di “polysulfide shuttle” fra catodo
e anodo che riduce il numero di cicli di carica.
IHS Markit
nel suo report “Power Semiconductors in Automo-
tive – 2017” stima che il mercato complessivo per i semicondut-
tori di potenza utilizzati nelle autovetture dovrebbe passare da
5,5 miliardi di dollari nel 2016 a 8,5 miliardi di dollari nel 2022.
La dinamicità del settore automotive, infatti, dovrebbe farlo di-
ventare uno dei driver più importanti per la crescita del mercato
dei semiconduttori nei prossimi anni. La quantità di semicon-
duttori utilizzati nelle autovetture dovrebbe crescere sensibil-
mente, grazie anche all’adozione di nuove tecnologie, come
per esempio la connettività e l’intelligenza necessaria per avere
veicoli a guida autonoma. In generale, la crescita delle vendite
dei veicoli ibridi ed elettrici nei prossimi anni dovrebbe contri-
buire a incrementare le vendite di semiconduttori per tutti gli
autoveicoli con un CAGR del 9,6% nel periodo compreso tra il
2015 e il 2022.
Migliorano le batterie
Litio-Zolfo
Cresce il mercato
dei semiconduttori di potenza
per l’automotive
ABB
ha annunciato di aver investito, trami-
te l’unità venture capital di ABB Technology
Ventures. in
Enbala Power Networks
, società specializzata
nello sviluppo di software per la gestione delle reti di distribu-
zione di energia.
ABB ed Enbala stanno collaborando allo sviluppo di un nuo-
vo sistema di gestione delle risorse energetiche distribuite
(DERMS). L’obbiettivo è quello di consentire alle utility, alle so-
cietà di servizi energetici e ai gestori di rete di gestire in modo
efficiente l’intero ciclo delle risorse energetiche distribuite,
come il solare e l’eolico, assicurando contemporaneamente la
sicurezza e l’efficienza della rete di distribuzione elettrica.
Soluzioni software di nuova generazione arricchiranno l’offerta
ABB Ability dando agli operatori di rete il controllo sul numero
crescente di risorse energetiche distribuite.
ABB
investe in Enbala Power Networks