Table of Contents Table of Contents
Previous Page  13 / 16 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 13 / 16 Next Page
Page Background

POWER 10 - MARZO 2016

XIII

ri o diodi Shottky e al silicio.

La modulazione a larghezza

di impulso (PWM) permette il

controllo e la regolazione della

tensione di uscita. Questo ap-

proccio è anche impiegato in

applicazioni che coinvolgono

corrente alternata, compresi i

convertitori di potenza DC-AC

ad alta efficienza (inverter e

amplificatori di potenza), con-

vertitori di potenza AC-AC e al-

cuni convertitori di potenza AC-

DC. La tipologia di conversione

può essere lineare o switching. I

convertitori lineari sfruttano un

riferimento interno e regolano

la tensioni tramite un feedback di circuito. I convertito-

ri switch, invece, sono simili agli alimentatori switching,

dove la conversione viene fatta generalmente in virtù

di un induttore che immagazzina l’energia magnetica.

La tecnologia switching è molto più efficiente rispetto

a quella lineare e garantisce un aumento della durata

delle batterie dei dispositivi portatili. Uno svantaggio

dei convertitori a commutazione è il rumore elettrico

generato alle alte frequenze che comunque può essere

limitato con appositi filtri.

La figura 1 illustra diversi circuiti di convertitori DC-DC

comunemente usati, insieme con i loro rispettivi rap-

porti di conversione. In ogni esempio, l’interruttore è

realizzato utilizzando un MOSFET di potenza e diodi;

tuttavia, possono essere utilizzati altri interruttori a se-

miconduttore, come gli IGBT.

Il primo convertitore è il convertitore buck, che riduce

la tensione continua e il rapporto di conversione è M

(D) = D. In una topologia simile, noto come converti-

tore boost, le posizioni del commutatore e induttore

sono intercambiabili. Questo convertitore produce una

tensione di uscita V che è maggiore in ampiezza della

tensione di ingresso Vg. Il rapporto di conversione è M

(D) = 1/(1 - D). Nel convertitore buck-boost, il com-

mutatore collega alternativa-

mente l’induttore attraverso le

tensioni di ingresso e di uscita.

Questo convertitore inverte la

polarità della tensione e può

aumentare o diminuire l’am-

piezza della tensione (Fig. 2) in

uscita; il rapporto di conversio-

ne è M (D) = - D/(1 - D).

Il convertitore Cuk, invece,

contiene induttori in serie con

le porte di ingresso e di uscita del

convertitore. La rete di interruttori

collega alternativamente un conden-

satore agli induttori di ingresso e di

uscita. Il rapporto di conversione M

(D) è identico a quella del convertito-

re buck-boost. Il convertitore single-

ended primary inductance (SEPIC)

può anche aumentare o diminuire la

tensione. Tuttavia, esso non inverte la

polarità. Il rapporto di conversione

è M (D) = D/(1 - D). In molte appli-

cazioni DC-DC, sono richieste uscite

multiple e l’isolamento ingresso/

uscita per soddisfare standard di si-

curezza e fornire corrispondenze di

impedenze. Le topologie DC-DC de-

scritte in precedenza possono essere adattate per que-

ste caratteristiche; un esempio è il convertitore flyback

che può essere sviluppato come estensione del conver-

titore Buck-Boost (Fig. 3).

Circuiti integrati DC-DC

Micrel

(acquistata nel maggio dello scorso anno da Mi-

crochip Technology) offre una serie di prodotti DC-DC

switching a bassa tensione per applicazioni in smartpho-

ne e tablet, fino ad alti livelli di 75V e 12A. Micrel offre

anche una linea di regolatori DC/DC altamente inte-

grati con induttori interni.

Ad esempio, MIC9130 è un controller PWM current-

mode che converte in modo efficiente le tensioni di

telecomunicazioni di -48V a livelli logici. MIC9130 per-

mette design di alimentatori ad alta efficienza oltre il

90% ad alte correnti di uscita, ha un duty cycle mas-

simo del 50% e il suo basso valore di corrente di ri-

poso (1.3 mA) garantisce un’elevata efficienza anche

a carichi leggeri. I convertitori DC/DC di

Murata

sono

in grado di soddisfare le esigenze di miniaturizzazione,

basso profilo, alta efficienza, risparmio energetico e

design a basso rumore per apparecchiature industria-

li, delle telecomunicazioni, medicale, automotive, illu-

minazione e altro. Il modulo DC-DC

di Murata, Serie OKDx-T di tipo Pol

non isolato, è disponibile in tre diver-

si formati di package, con efficienza

dell’ordine del 97% e un ampio in-

tervallo di tensione di ingresso: 4.5 –

14V. La tensione di uscita della serie

OKDx-T è programmabile da 0.6 a 3.3

VDC. Convertitori POL o POE stanno

emergendo come soluzioni popolari

per le applicazioni in cui i circuiti ne-

Fig. 2 – Rapporto di tensione in funzione

del Duty Cycle

Fig. 3 – Convertitore FlyBack

DC/DC CONVERTER