LIGHTING 2 - maggio 2013
XVII
di comuni TRIAC. Ciò presenta dei problemi, in quanto la
parzializzazione della forma d’onda dei varialuce e il circu-
ito PFC dei driver si influenzano a vicenda. I driver finora
disponibili non si potevano perciò regolare fino a zero. Con
la famiglia RACT20 RECOM offre una nuova generazione
di driver AC/DC che si può regolare per mezzo di TRIAC in
modo lineare e senza sfarfallio dal 100%fino a zero. La fami-
glia RACT20 è per questo dotata di un ingresso a TRIAC svi-
luppato appositamente che non viene disturbato dal circuito
PFC del driver. Una soluzione ideale per molti sistemi a LED
con i quali la regolazione funziona in modo facile.
Anche lo sviluppo dei LED è molto rapido. Mentre all’inizio
venivano riuniti su un circuito stampato diversi LED singoli
con un proprio package e 2 o 3 watt di potenza, adesso la
tendenza è chiaramen-
te verso una soluzione
multichip, nella quale un
gran numero di piccoli
die di LED sono integrati
su una piastrina cerami-
ca. Tramite il substrato
ceramico la gestione del
calore dell’intero array di
LED viene notevolmente
migliorata.
Inoltre il fab-
bisogno di spazio è deci-
samente ridotto e l’intera
superficie luminosa è rive-
stita da uno unico strato
di fosforo, cosicché il LED
multichip venga percepito
davvero come un’unica sorgente luminosa. Ciò fa-
cilita la realizzazione di ottica e riflettori.
Come esempio si prenda la Mega Zenigata da 25
watt di SHARP: 168 LED distribuiti su una piccola
superficie luminosa di 2 cm
2
sono già cablati come
array, cosicché devono solo più essere collegati al
RACD30 realizzato da RECOM appositamente
per la Mega Zenigata. Il RACD30 fornisce in usci-
ta una corrente costante di 700 mA da un massi-
mo di 42 V e la Mega Zenigata, con 2600 lumen
a 4000 °K e una qualità luminosa molto naturale,
libera il flusso luminoso di un faretto alogeno da
150W. Rispetto a un valore CRI (Color Rendering
Factor) di 100 della luce del giorno, la Mega Ze-
nigata di SHARP ottiene un eccezionale valore
di 83, che dimostra quanto sia un’alternativa non
solo efficiente, ma anche molto simile alla luce na-
turale riguardo a qualità luminosa e temperatura
di colore. Per ciò che riguarda l’aspettativa di vita
il driver RACD30 è perfettamente all’altezza degli
array di LED come il Mega Zenigata. Il driver è re-
alizzato per un’aspettativa di vita superiore a 70.000 ore a +25
°C; questa è una specifica testata e non un valore statistico
calcolato come il MTBF (Mean Time Between Failure), che
sarebbe molto superiore. In pratica in un funzionamento
di circa 10 ore al giorno ciò corrisponde a un’aspettativa di
vita di 20 anni. Il driver funzionerà quindi per circa lo stesso
tempo che ci si aspetta da array di LED con raffreddamento
adeguato. RECOM non teme perciò di fornire i suoi driver
in genere con una garanzia di fabbrica di 5 anni. In futuro i
produttori di driver per LED collaboreranno a contatto an-
cora più stretto con quelli di chip per LEDper poter sfruttare
appieno il potenziale della “nuova luce”. Risparmio energeti-
co ed elevata aspettativa di vita hanno qui la massima impor-
tanza, ma la qualità della luce è decisiva per ciò che si vede
e come la si precerpisce.
Poiché l’illuminazione
a LED entro pochi anni
porterà in rete in tutto il
mondo miliardi di nuovi
driver, che genereranno
ovunque armoniche e
correnti reattive, nella
scelta dei driver è im-
portante fare attenzio-
ne a un buon fattore di
potenza. Valori vicino
al 95% valgono come
riferimento per il futu-
ro, anche se non ancora
prescritti come obbliga-
tori dalle istituzioni.
Fig. 4 – La Mega Zenigata di SHARP (a sinistra nella fi-
gura) contiene 168 singoli LED, collegati in serie e in pa-
rallelo in un array, alimentato da circa 38 VDC con una
corrente costante di 700 mA (foto di fabbrica SHARP)
Fig. 3 – L’immagine termografica mostra una diffusione del-
la temperatura molto omogenea della Mega Zenigata (foto di
fabbrica Sharp)
CLEAN LIGHT
1...,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16 18,19,20,21,22,23,24